Franco R Inserito: 12 settembre 2020 Segnala Inserito: 12 settembre 2020 Ho una centralina che comanda l'accensione e lo spegnimento di una coclea in base allo stato di due sensori capacitiv a 220vac no. Però due resistenze si sono bruciate, e non riesco a risalire alle caratteristiche, visto che i colori non sono più leggibili. Le resistenze uniscono i contatti A1 e A2 dei rispettivi rele 230 v. I rele dovrebbero eccitarsi all'attivazione dei rispettivi sensori capacitivi. Potete darmi qualche suggerimento? Allego qualche foto. Grazie.
rfabri Inserita: 12 settembre 2020 Segnala Inserita: 12 settembre 2020 se non sbaglio dei 4 fili neri 2 sono collegati con la resistenza e due non sono collegati a nulla, o era la resistenza che dici essere bruciata?
luigi69 Inserita: 12 settembre 2020 Segnala Inserita: 12 settembre 2020 Che le resistenze siano state messe perché le sole bobine dei rele non caricavano a sufficienza i sensori? Che infatti sono a 2 fili Sui capacitivi trovi qualche dato ? Qualche modello?
Franco R Inserita: 12 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 12 settembre 2020 Dove ci sono i due fili neri c'era l"altra resistenza. Ho fatto la foto dopo averla tolta. I sensori sono della Selet, codice k14g30ao. Allego una scheda che ho trovato su internet. K14.pdf
luigi69 Inserita: 12 settembre 2020 Segnala Inserita: 12 settembre 2020 A pagina 3 , versione CA , carico da 15-400 mA La bobina di quei.mini 40.52 assorbirà meno....e non faceva commutare il prossimità Ti sei accorto che erano bruciate perché non funzionava? Si potrebbe provare a calcolare un valore "a caso" nel senso per fare circolare 50 mA usando sicuramente valori di dissipazione più alti Scusa Franco, che eta ha il circuito ? 1.. 2... o tanti anni ?
Lorenzo-53 Inserita: 13 settembre 2020 Segnala Inserita: 13 settembre 2020 Provato a scrivere alla http://www.eurosystemautomation.it/ di Lanciano? lo hanno fatto loro avranno uno schema
Franco R Inserita: 13 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 13 settembre 2020 La centralina ha una decina d'anni, ma l'ho usata solo quest'anno. Dalla ditta mi hanno detto di mettere resistenze da 1200 ohm 1 w. Ma appena si attiva il sensore scoppiano. Ho segnalato di nuovo la cosa ma non mi hanno ancora risposto.
Livio Orsini Inserita: 13 settembre 2020 Segnala Inserita: 13 settembre 2020 Ma che tensione c'è ai capi di quelle resistenze quando si attiva il sensore? Se ci fossero 230V di rete sarebbe una vera stufa, ci vorrebbe un resistore da almeno 100W con 1200 ohm di resistenza.!!! Anche pensando di far assorbire solo 15mA ci vogliono restistori da 15kohm 5W. A me sembra una cosa ... mal progettata. per conto mio sarebbe da usare sensori differenti.
Franco R Inserita: 13 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 13 settembre 2020 Come faccio a testarlo? Quando attivo il sensore scoppiano.
Livio Orsini Inserita: 13 settembre 2020 Segnala Inserita: 13 settembre 2020 (modificato) 1 ora fa, Franco R ha scritto: Come faccio a testarlo? Quando attivo il sensore scoppiano. prendi una lampadina ad incandescenza da cira 30W e la comandi con il sensore. In pratica il sensore lavora come se fosse l'interruttore della lampadina; puoi anche usare una lampada da 60W, visto che il sensore deve lavorare con carico compreso tra 15mA e 400mA Sono andato a leggermi le specifiche. Quei sensori funzionano da 20V a 230V di alimentazione. Ora mi viene il sopsetto che tutto il circuito, compreso quindi quei resistori che bruciano sia previsto per essere alimentato a 24Vca. Con questa tensione i valori di resistenza tornerebbero. Verifica anche la sigla dei relè comandati dai sensori. Modificato: 13 settembre 2020 da Livio Orsini
Franco R Inserita: 13 settembre 2020 Autore Segnala Inserita: 13 settembre 2020 La centralina richiede la 230v. Ho anche trovato una scheda che allego. Ho provato a fare la prova con una lampadina da 40w. La lampadina si accende dopo pochi secondi, e la luminosità non è costante. Essendo no non dovrebbe stare spenta?Quando avvicino la mano al sensore poi non succede niente.
rfabri Inserita: 13 settembre 2020 Segnala Inserita: 13 settembre 2020 54 minuti fa, Franco R ha scritto: Essendo no non dovrebbe stare spenta? in teoria si ma il sensore essendo un 2 fili deve pure alimentarsi, una parte di corrente lo attraversa sempre tipo 20/30 mA poi quando è attivo cioè in presenza di materiale chiude un componente e l'assorbimento sale di parecchi anche di 10 volte, appunto per far eccitare un rele grande o teleruttore o una lampadina come dice livio Le rsistenze probabilmente servivano perchè il rele non faceva alimentare sufficientemente il sensore e dovrebbero essere tra il morsetto 2 e N e 3 e N.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora