Vai al contenuto
PLC Forum


AUMENTO PRESE TV, MODIFICHE IMPIANTO


deltaecho

Messaggi consigliati

Buongiorno,

avrei una certa urgenza di sapere se l'impianto predisposto dall'elettricista in fase di ristrutturazione è adeguato alle necessità.
La palazzina è composta di 2 appartamenti: uno al piano secondo e l'altro tra piano terra e piano primo. (vedi allegato)
La situazione preesistente comprendeva 6 prese TV, un unico amplificatore d'antenna a 1 transistor con solo banda V amplificata e ulteriore ingresso per banda terza e Quarta .
Questa situazione è ottimale e il segnale arriva bene su tutte le prese.
Ristrutturando il piano primo e piano terra, le prese TV sono passate al piano 1/T da 3 a 8 e seguendo percorsi incanalati sicuramente più tortuosi e lunghi che non in precedenza dove le discese erano verticali, mentre ora c'è una unica discesa dalla soffitta al piano 1 e da qui si dirama il segnale attraverso vari partitori induttivi in maniera non simmetrica secondo una logica di risparmiare cavo piuttosto che passare più cavi riducendo il numero di partitori...
 
Come da allegato chiedo se è possibile modificare l'impianto per vedere bene su tutte le prese senza intervenire sul tetto. O se bisogna invece modificare necessariamente l'amplificatore da palo (che però sta sulla sommità attaccato all'antenna in banda V e costringe ad abbattere il tutto).
O se invece sarebbe meglio passare più cavo per rendere l'impianto un po' più 'simmetrico'. Ora infatti il piano 2 è privilegiato...Vorrei qualche consiglio, grazie!impianto TV.pdf
Link al commento
Condividi su altri siti


Salve. Mi chiedo: quand'è che gli elettricisti riusciranno a capire che devono fare solo il loro mestiere? Certo che ha fatto un bel pasticcio!!!!!

Innanzitutto indica i metri di cavo per ogni passaggio, poi serve sapere la sigla delle prese e dei componenti che distribuiscono il segnale ai piani, quel codice non dice nulla senza marchio, forse Emme Esse? Poi serve sapere la sigla dell'amplificatore e anche la zona di ricezione (paese o città). 

Link al commento
Condividi su altri siti

Dimenticavo. Il cavo è quanto di peggio si possa trovare in commercio, il solito "cordino stendi bucato" da 5 mm con anima centrale in acciaio ramato invece che di rame puro. Non vale meno di niente, e per queste tratte così tortuose conviene rimuoverlo e passare un buon 7 mm di "razza".

Modificato: da snipermosin
Link al commento
Condividi su altri siti

Ho cercato in rete e ricordavo bene, la sigla 81453 appartiene alla serie dei partitori mini della EmmeEsse. In pratica l'impianto per com'è concepito non potrà mai funzionare bene, fossi in te chiamerei l'elettricista e a sue spese farei sistemare l'impianto da una ditta specializzata. Ma se rispondi alle domande vediamo se si puo' fare qualcosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel frattempo (scusa se faccio le domande poco a poco) vedi di informarti se i corrugati permettono il passaggio di 2/3 cavi, per lo meno la montante da antenna a secondo piano, da secondo piano a primo piano, e da quest'ultimo al piano rialzato.

Modificato: da snipermosin
Link al commento
Condividi su altri siti

 

12 minuti fa, snipermosin ha scritto:

fossi in te chiamerei l'elettricista e a sue spese farei sistemare l'impianto da una ditta specializzata.

Solitamente sui forum si danno linee guida tecniche, ottimali a risolvere i vari problemi ma mai come in questo caso è cosa buona e giusta consigliare di far sganciare quattrini a chi ha messo insieme un tale disastro.


 

Link al commento
Condividi su altri siti

4 minuti fa, felix54 ha scritto:

Solitamente sui forum si danno linee guida tecniche, ottimali a risolvere i vari problemi ma mai come in questo caso è cosa buona e giusta consigliare di far sganciare quattrini a chi ha messo insieme un tale disastro.

Condivido in pieno, anche perchè non si tratterebbe solo di fare un piccola modofica che con 2--30 euro te ne esci, quì è rifare tutto ex novo, e sempre con la speranza che i corrugati sono sufficienti ad ospitare almeno 3 cavi per fare cio' che mi viene in mente....

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie delle risposte.

l'impianto si trova a Rovigo, il segnale RAI lo prendiamo dal Venda e si vede anche con un pezzo di rame in mano ...

Mediaset e LA7 se non ricordo male li prendiamo dal Monte Cero, sempre sui colli euganei.

 

l'amplificatore purtroppo non ricordo di che marca sia, forse Offel o altra marca, è parte dell'impianto preesistente.

 

Confermo che la sigla indicata è di emmeesse, ha usato tutti partitori induttivi mini ma col risultato che non si vede nulla al punto A... 

Credo che ci sia spazio per piu cavi dalla soffitta al piano 1 perche sono stati passati due corrugati e al momento ne è impegnato - parzialmente - solo uno.

 

mi aveva lasciato staccato il cavo in soffitta perchè l'impianto non è finito, sono stato io che per rendermi conto di cosa ha fatto ho attaccato il suo cavo dorsale al PP13 della soffitta.

Forse ha in mente di amplificare il segnale incasinando tutto e facendo vedere male anche al secondo piano...

Link al commento
Condividi su altri siti

L'antenna è nuova? Foto o sigla? L'amplificatore è necessario conoscerne la sigla altrimenti possiamo solo fare congetture, comunque sia, se è vecchio e datato molto meglio un nuovo centralino da interno. I corrugati che sezione hanno? Pensi che passano 3 cavi da 6,7 mm? Mi riferisco alle montanti da piano a piano.

Link al commento
Condividi su altri siti

26 minuti fa, snipermosin ha scritto:

L'amplificatore è necessario conoscerne la sigla altrimenti possiamo solo fare congetture

Aveva scritto:

1 ora fa, deltaecho ha scritto:

un unico amplificatore d'antenna a 1 transistor con solo banda V amplificata e ulteriore ingresso per banda terza e Quarta .

Quindi come hai già scritto tu, solo congetture.

 

Inoltre l'utente ha scritto:

1 ora fa, deltaecho ha scritto:

Come da allegato chiedo se è possibile modificare l'impianto per vedere bene su tutte le prese senza intervenire sul tetto. O se bisogna invece modificare necessariamente l'amplificatore da palo (che però sta sulla sommità attaccato all'antenna in banda V e costringe ad abbattere il tutto).

Di conseguenza c'è da abbattere tutto ciò che c'è sul tetto

 

Per la cronaca, a Rovigo si riceve:

https://www.otgtv.it/lista.php?code=ROBA&posto=Rovigo

 

 

Modificato: da felix54
Link al commento
Condividi su altri siti

6 minuti fa, snipermosin ha scritto:

Quindi basta una Vhf ed una buona Uhf in direzione 315 - 340° ambedue in orizzontale

Oppur,e all'occorrenza, la VHF in verticale per il ch 09 anzichè in orizzontale sul ch 05

Modificato: da felix54
Link al commento
Condividi su altri siti

16002017935165846956206893180349.thumb.jpg.31ff2fae842e23ef98eb5ff8f88c1b9f.jpgSi, penso che si possano passare 3 cavi da 6,7mm.

Ditemi come avreste fatto a grandi linee l'impianto.

L'amplificatore è  a 1 transistor con un guadagno di circa 11 dB, non di piu.

L'antenna è  un pannello a 4 dipoli della Offel e una direttiva a 4 elementi canale D.

Correggetemi se sbaglio: bisogna cercare di rendere simmetrico l'impianto in modo che tutte le prese subiscano circa la medesima attenuazione? 

Ammesso che sia questa la soluzione migliore, si dovrebbe lavorare poi sul guadagno dell'amplificatore o si dà il caso che tutto vada lo stesso? Prima della ristrutturazione si avevano tutte le prese che subivano l'attenazione di un PP13 e un PP12. Se realizzassi l'impianto come in allegato avrei ogni presa attenuata da un partitore a 4 uscite e uno a 3 uscite. Quello che sto dicendo è  tutto giusto?  Grazie

 

Modificato: da Fulvio Persano
cv modificato in dB
Link al commento
Condividi su altri siti

21 minuti fa, deltaecho ha scritto:

Ditemi come avreste fatto a grandi linee l'impianto.

L'amplificatore è  a 1 transistor con un guadagno di circa 11 cv, non di piu.

L'antenna è  un pannello a 4 dipoli della Offel e una direttiva a 4 elementi canale D.

Correggetemi se sbaglio: bisogna cercare di rendere simmetrico l'impianto in modo che tutte le prese subiscano circa la medesima attenuazione? 

Ammesso che sia questa la soluzione migliore, si dovrebbe lavorare poi sul guadagno dell'amplificatore o si dà il caso che tutto vada lo stesso? Prima della ristrutturazione si avevano tutte le prese che subivano l'attenazione di un PP13 e un PP12. Se realizzassi l'impianto come in allegato avrei ogni presa attenuata da un partitore a 4 uscite e uno a 3 uscite. Quello che sto dicendo è  tutto giusto?  Grazie

Sono sicuro di aver intuito cosa farebbe snipermosin pechè è la stessa cosa che farei io ma siccome te lo ha proposto lui, lascio che sia lui a dirtelo e a progettarti la distribuzione ;)

L'amplificatore va sicuramente sostituito così come le antenne.

Bisogna fare in modo che su tutte le prese cii sia un lvello dei segnali omogeneo e se la dstribuzione viene fatta con criterio, regolando opportunamente il guadagno dell'amplificatore si otterranno segnali molto simili su tutti i punti tv dell'impianto.

La distribuzione va obbligatoriamente fatta con derivatori e al massimo un solo partitore perchè diversamente non si riuscirà a raggiunger l'obiettivo prefisso.

Modificato: da felix54
Link al commento
Condividi su altri siti

8 ore fa, felix54 ha scritto:

Sono sicuro di aver intuito cosa farebbe snipermosin pechè è la stessa cosa che farei io ma siccome te lo ha proposto lui, lascio che sia lui a dirtelo e a progettarti la distribuzione

Oggi pomeriggio vedo di buttare uno schema, ma se mi vuoi anticipare mica mi offendo! :smile:

 

8 ore fa, deltaecho ha scritto:

Se realizzassi l'impianto come in allegato avrei ogni presa attenuata da un partitore a 4 uscite e uno a 3 uscite. Quello che sto dicendo è  tutto giusto?  Grazie

I partitori in cascata non vanno bene per realizzare la distribuzione, né tanto meno per servire delle prese dirette, occorrono dei derivatori. Comunque il principio è che tutte le prese, anche la piu' lontana, abbiano lo stesso livello di segnale, segnale che deve rientrare entro certi parametri previsti dalle norme, e non a casaccio. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sull'ultimo schema che hai postato, ammettendo che i percorsi sono quelli disegnati, potresti riportare i metri di cavo in ogni linea comprendente sia le prese che le montanti fino all'antenna? Serve per il calcolo.

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, felix54 ha scritto:

Avanti ai giovani

Eh.... magari giovane......

Pero' se deltaecho non ci fornisce i metraggi dei cavi, è inutile fare schemi.

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, snipermosin ha scritto:

Pero' se deltaecho non ci fornisce i metraggi dei cavi, è inutile fare schemi.

Infatti senza le info mancanti si può soltanto perdere tempo.

Strano che non lo abbia ancora fatto poichè aveva scritto:

Il 15/9/2020 alle 11:46 , deltaecho ha scritto:

avrei una certa urgenza di sapere se l'impianto predisposto dall'elettricista in fase di ristrutturazione è adeguato alle necessità.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

No è nemmeno passato a leggere da ieri. Speriamo che no lo abbiamo fatto "spaventare" con le nostre dichiarazioni tragiche sullo stato della distribuzione fatta dall'elettricista.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì, lo so, chi si loda si imbroda ma quando "ce vò, ce vò"

A differenza dell'antettricista, noi sappiamo bene di cosa stiamo parlando e sicuramente non ci fa paura uno pseudo-tecnico che fa distribuzioni con partitori in cascata ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve,

purtroppo non mi è facile determinare le lunghezze dei cavi.

 

Posso ipotizzare che le prese TV del secondo piano siano collegate al PP13 con rispettivamente 10m, 6m e 19m. Questo PP13 è a solo un metro dal partitore a 4 uscite.

Le due dorsali che scendono dalla soffitta al piano 1 potrebbero essere lunghe 15m e 20m.

Consideriamo la dorsale da 15m: da qui le lunghezze cavi verso le prese TV potrebbero essere tutte sui 7m

Consideriamo la dorsale da 20m: da qui alle prese TV potrebbero esserci 8m, 10m, 13m

 

La dorsale che dalla soffitta arriva a piano terra potrebbe essere di circa 25m e da qui alle prese 8m, 8m, 12m.

 

Vorrei anche capire perchè è necessario usare derivatori e non partitori. Se così fosse allora l'ultimo schema che ho ipotizzato sarebbe sbagliato. Io so solo che con l'impianto preesistente, sebbene vi fossero solo partitori induttivi, non vi erano interferenze tra apparecchi, l'attenuazione del segnale era la minima possibile e in ogni presa si vedevano bene tutti i canali...

 

Grazie

 

Link al commento
Condividi su altri siti

6 ore fa, deltaecho ha scritto:

Vorrei anche capire perchè è necessario usare derivatori e non partitori. Se così fosse allora l'ultimo schema che ho ipotizzato sarebbe sbagliato. Io so solo che con l'impianto preesistente, sebbene vi fossero solo partitori induttivi, non vi erano interferenze tra apparecchi, l'attenuazione del segnale era la minima possibile e in ogni presa si vedevano bene tutti i canali...

Come abbiamo già detto tante volte, i partitori non vanno assolutamente bene per servire le prese dirette, non si ha una corretta chiusura dell'impianto a 75 Ohm, e si potrebbero formare onde stazionarie con cali di segnale e buchi di frequenza. Mentre il derivatore, con l'uscita passante chiusa da resistenza, è il modo corretto per evitare di questi problemi, che anche se a prima vista non ce ne sono, non è detto che non possano presentarsi dopo......

 

Detto questo adesso è facile proporre uno schema sensato e funzionale. In mattinata lo posto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dunque. Ho cercato di riprodurre lo stesso disegno di deltaecho per renderlo piu' comprensibile, mi scuso se è grezzo e non ho usato programmi adatti di disegno, ma almeno si capisce.

In buona sostanza lo schema di principio è uguale, con la differenza di avere usato i componenti giusti e con le corrette attenuazioni (se le misure dei cavi sono attendibili).

Presumo che al primo piano, dove ci sono i 2 derivatori, questi siano in 2 cassette di derivazione diverse, o almeno così sembrerebbe dal disegno, quindi li ho separati e con attenuazione a scalare, ma se le prese dovessero convergere nella stessa cassetta allora basterebbe un solo derivatore a 6 vie da -16 db che si trova.

Il cavo va obbligatoriamente sostituito tutto per intero, quello crea problemi, questione di tempo, garantito. Metti un buon Dg113 e te lo scordi. Il calcolo è stato fatto con questo.

 

20200917_084658.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Riguardo l'uso dei derivatori in loco di partitori in cascata, non è "se così fosse" ma è "così deve essere".

Quello che ha descritto snipermosin non è l'unico motivo ma ce n'é un altro altrettanto importante. Avevo scritto che con una distribuzione fatta con ctiterio, regolando opportunamente l'amplificatore, si riesce ad avere livelli dei segnali omogenei su tutte le prese, condizione indispensabile in un impianto degno di questo nome.

Volendo fare un esempio numerico, una cascata di tre partitori a tre uscite crea un dislivello, fra la presa meglio servita e la peggiore, di almeno 12-13 dB  che significa avere un segnale 20 volte più potente sulla presa migliore o se preferisci otterrai un segnale sulla presa peggiore pari ad 1/20 rispetto alla migliore....

 

Una curiosità.... alterni termini prettamente tecnici, che fanno pensare ad un minimo di conoscenza, a concetti che smentiscono l'ipotesi precedente..... sei alle prime armi, stai studiando la materia oppure leggendo qua è là hai raccatato teorie varie sull'argomento?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...