Lavastoviglie ALKO vs Miele: consigli per acquisto

[_fabi0_]

Salve a tutti, sono un nuovo iscritto e vorrei chiedere vostri consigli per l’acquisto della lavastoviglie.

 

Premetto di aver avuto, in sequenza, una Whirlpool del 1996 durata ben 18 anni ed una Bosch di fascia media durata soli 6 anni.

 

La Bosch, in particolare, non mi ha mai convinto riguardo ai risultati di asciugatura, nonostante io abbia provato tutti gli accorgimenti indicati sul libretto e su vari forum. Ed inoltre è stata una forte delusione per la durata così breve.

 

Vorrei passare ad una lavastoviglie che garantisca efficacia sia in termini di lavaggio ma, soprattutto, asciugatura. Ed affidabile, sia in termini di durata/qualità costruttiva che di assistenza post-vendita.

 

Sarei quindi orientato ad una fascia alta e, leggendo qui sul forum mi sembra di capire che le Asko e le Miele sono molto ben quotate.

 

Qualcuno può aiutarmi nel capire i pro ed i contro di entrambe, a parità più o meno di requisiti (efficienza energetica, numero coperti, numero programmi, numero opzioni, numero idrogetti, tecnologia di ascugatura, rumorosità, piani di carico etc)?

 

Le uniche cose che mi farebbero propendere più verso la Miele sono:

 

-          Miele ha una estensione di garanzia diretta fino a 5 o 10 anni mentre Asko ha solo una estensione di garanzia fino a 5 anni fornita da terzi

-          Il brand Asko è di proprietà della Gorenje, azienda di cui ho sentito parlare ben poco in Italia

-          Capillarità e qualità del servizio di post-vendita Miele

 

Avete inoltre altri brand da suggerirmi?

 

Grazie anticipatamente ed un caro saluto.

 

Fabio

[puma87]

Allora secondo me vai alla grande con entrambe.

Ho una miele da 12 anni, è come se ne avesse 20 perché spesso è stata usata più di una volta al giorno, arrivando in soli 12 anni a lavorare per un totale di 10000 ore, che di solito equivalgono a 20 anni di servizio.

Solo due riparazioni importanti, ossia la guarnizione che sta tra le due camere della pompa, e poche settimane fa il pressostato.

Lava e asciuga bene, abbastanza silenziosa nonostante i 48 decibel dichiarati (prendemmo un modello base, G1173VI).

Servizio miele efficace, sono rapidi e preparati.

Non ho asko ma ho avuto modo di vederla in un negozio.

Sembra ancora più robusta di miele, almeno a giudicare gli interni: tutto inox, anche gli irroratori, che miele ha da tempo sostituito con quelli in plastica.

Leggendo qualche libretto di istruzioni, sono estremamente flessibili nella programmazione e hanno molti programmi, addirittura ce n'è uno che ti fa decidere la durata, da 15 minuti a 3 ore, in step da 15 minuti l'uno.

Considera che Miele lava si bene, ma a volte ha qualche problema con alcune pentole, perché non hanno mai puntato verso soluzioni come l'alta pressione dei getti, salvo i modelli con opzione "inteso pentole" che, se non erro, oltre ad aumentare la durata del lavaggio nel cesto inferiore dovrebbero anche aumentare un pochino l'intensità dei getti (non sono comunque sicuro al 100%).

Io Asko non la eliminerei affatto dalla lista, anzi...

[_fabi0_]

2 ore fa, puma87 ha scritto:

Allora secondo me vai alla grande con entrambe.

Ho una miele da 12 anni, è come se ne avesse 20 perché spesso è stata usata più di una volta al giorno, arrivando in soli 12 anni a lavorare per un totale di 10000 ore, che di solito equivalgono a 20 anni di servizio.

Solo due riparazioni importanti, ossia la guarnizione che sta tra le due camere della pompa, e poche settimane fa il pressostato.

Lava e asciuga bene, abbastanza silenziosa nonostante i 48 decibel dichiarati (prendemmo un modello base, G1173VI).

Servizio miele efficace, sono rapidi e preparati.

Non ho asko ma ho avuto modo di vederla in un negozio.

Sembra ancora più robusta di miele, almeno a giudicare gli interni: tutto inox, anche gli irroratori, che miele ha da tempo sostituito con quelli in plastica.

Leggendo qualche libretto di istruzioni, sono estremamente flessibili nella programmazione e hanno molti programmi, addirittura ce n'è uno che ti fa decidere la durata, da 15 minuti a 3 ore, in step da 15 minuti l'uno.

Considera che Miele lava si bene, ma a volte ha qualche problema con alcune pentole, perché non hanno mai puntato verso soluzioni come l'alta pressione dei getti, salvo i modelli con opzione "inteso pentole" che, se non erro, oltre ad aumentare la durata del lavaggio nel cesto inferiore dovrebbero anche aumentare un pochino l'intensità dei getti (non sono comunque sicuro al 100%).

Io Asko non la eliminerei affatto dalla lista, anzi...

 

Grazie 1000, andrò a vedere Asko dal vivo appena possibile.

 

Per ciò che riguarda l'asciugatura, pensi che nei modelli con apertura automatica della porta si apprezzi sensibilmente un miglior risultato di asciugatura? Perchè costano parecchio in più rispetto all'analogo modello senza apertura automatica.

 

Grazie

[puma87]

La mia miele asciuga molto bene, a parte qualche goccia d'acqua sulla plastica, ma dipende anche dalla qualità del brillantante e dalla sua impostazione.

Tutto il resto esce ben asciutto, poi al limite è buona abitudine lasciare aperto lo sportello qualche minuto al termine del programma.

Il meccanismo di apertura automatica è comunque soggetto a guasti, come tutto il resto. Personalmente eviterei, non mi sembra una cosa necessaria e anche la differenza nelle prestazioni di asciugatura non credo siano apprezzabili o comunque tali da giustificare il prezzo elevato...

[Ciccio 27]

Pare che l'apertura della porta aiuti ad usare meno calore...

[andrea555]

La mia Miele ha la ventola di asciugatura bloccata e non utilizzo il brillantante, nonostante ciò l'asciugatura è perfetta.

Anche secondo me non vale la pena spendere soldi per l'apertura, anzi se la cucina è in legno il vapore non fa benissimo

 

 

[Pietro Pal]

Le lavastoviglie Miele non sono a livello delle lavatrici Miele. Chi si aspetta che lo siano rimarrà profondamente deluso. Alcuni modelli hanno un bel display, o persino un motorino che ti aiuta a chiudere la porta.
Ma a livello di vasca e sistema di lavaggio non sono un granché. Il filtro è piccolissimo e abbastanza scadente, le giranti sono rudimentali. I cestelli non sembrano per niente solidi. Secondo me non valgono quello che costano.

 

Per quanto riguarda l'asciugatura, questa dipende da molte cose:
-Evita di usare le pastiglie "tutto in uno". Per una buona asciugatura è meglio usare detersivo e brillantante.
-Controlla che lo scarico della lavastoviglie non sia troppo in basso. Se lo è cerca di posizionare il tubo in modo che faccia una curva ad ∩ prima dello scarico. Prima devi farlo andare in salita, poi fai la curva e lo fai ridiscendere verso lo scarico.
-L'apertura automatica della porta a fine lavaggio può aiutare, ma non fa miracoli. Serve più che altro a risparmiare energia.
-Quando scarichi la lavastoviglie svuota prima il cestello inferiore. Se muovi prima quello superiore tutta l'acqua che si accumula nel fondo delle tazze cade di sotto, e bagna anche i piatti.

 

Ci sono altre fattori che influenzano l'asciugatura ma su quelli non puoi fare molto:

tasso di umidità della stanza, forma delle tazze, materiali delle padelle...

[andrea555]

Ma riguarda le nuove o tutte?

Perchè non ho mai avuto problemi di lavaggio e la vasca è interamente in inox.

La mia del 2006 ha avuto diversi problemi anche importanti e a mio parere un po' troppo presto.

Sinceramente se la dovessi cambiare non so se sceglierei ancora Miele

[Thomas24]

Le Miele sono ottime, sicuramente qualità superiore rispetto a tutte le altre. E comparabile con Asko, anche se queste ultime sicuramente hanno piu acciaio.

Chi dice che Miele ha i cestelli fragili non sa di cosa parla, anche il filtro è molto efficace. 

L'aggettivo "rudimentale" per una girante me lo dovete spiegare, come devono essere? LCD??? dai.......

 

Per quanto riguarda l'asciugatura con apertura della porta nemmeno io lo ritengo estremamente utile

quello che è certo è che se l'asciugatura avviene con la porta aperta la lavastoviglie abbassa la temperatura del risciacquo finale. Quindi l'obiettivo NON è una migliore asciugatura, è avere un risultato comparabile all'asciugatura tradizionale ma consumando meno visto che la temperatura di risciacquo è inferiore di almeno 10 gradi (poi varia a seconda del programma)

Modificato: 24 settembre 2020 da Thomas24