Andrea25 Inserito: 27 settembre 2020 Segnala Share Inserito: 27 settembre 2020 Buongorno a tutti . Ho letto su diversi libri e pubblicazioni pareri discordanti sulla durata degli elettrolitici sotto tensione piuttosto che a " riposo " . Da una parte ho letto che stando sempre sotto tensione ( anche ad esempio in stand by ) tende a seccarsi l'elettrolita , da una parte invece diceva che se lasciati tanto tempo a " riposo " ovvero senza tensione si " seccano ". Dove sta la verità ? Forse si " seccano " in ogni caso ? Ma c'è una delle due condizioni che ne accorcia la durata ? Grazie in anticipo . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 27 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2020 2 ore fa, Andrea25 ha scritto: Ma c'è una delle due condizioni che ne accorcia la durata ? non esistono durate standard, ho un amplificatore dei primi '80 recuperato dalle immondizie e sicuramente rimasto fermo per anni che non ha mai avuto alcun problema ai condensatori mentre li sostituisco spesso a tv marce che hanno 4-5 anni. Secondo me quel che veramente inficia la durata... è la qualità del componente stesso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2020 24 minuti fa, Darlington ha scritto: Secondo me quel che veramente inficia la durata... è la qualità del componente stesso Questa è una verità ... lapalissiana. Sicuramente elettrolitici venduti al dettaglio per pochi cents, anche se non sono taroccati, hanno probabilità di durare poco in ogni caso. Spesso vengono venduti a poco prezzo elettrolitici il cui valore di tensione di targa è ... ottimistico. Usare un condensatore elettrolitico con tensioni di circa 80% del valore nominale ne aumenta, a parità di condizioni la durata. Un elettrolitico lasciato a riposo per anni, se alimentato gradualmente facendo uan specie di rodaggio, in genere riprende a funzionare senza problemi. Quello che fa veramente male agli elettrolitici sono i picchi di corrente elevati. Ci sono appicazioni, come inverter e SMPS, dove questa è la regola. Anche usando elettrolitici di buona qualità, a basso ESR, questi col tempo si degradano. Quasi tutti i costruttori di inverter di buona qualità, riportano ne la muale di uso, in stallazione e manutenzione, la semivita utile della batteria dei condensatori. Ad esempio se il dato corrisponde a 40000, poco meno di 5 anni di lavoro h24, 365 giorni anno, significa che, trascorso tale tempo, è consigliabile sostituire la batteria dei condensatori perchè da qule momento in poi potrebbe avere dei problemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea25 Inserita: 27 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 27 settembre 2020 Buonasera , grazie delle risposte . Quindi decide la qualità più di altre condizioni di utilizzo ( a parte i picchi di corrente ) . Di conseguenza è pressochè inutile stare a staccare spine di apparecchi che devono stare fermi per un pò pensando di prolungarne la vita ?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2020 Inn genere un condensatore elettrolitico che rimane carico senza essere stressato, ha una durata maggiore di un condnesatore che viene alimentato e disalimentato spesso. Tieni presente che, spesso, negli apparecchi consumer non c'è limitatore di corrente di carica degli elettrolitici, quindi ad ogni accensione è una bella "botta" di corrente che attraversa il condensatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea25 Inserita: 27 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 27 settembre 2020 Bene Livio , ho capito . Meglio lasciare in " stand by " . Vi ringrazio per le celeri risposte . Buona serata . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2020 13 ore fa, Andrea25 ha scritto: Meglio lasciare in " stand by " Io spengo sempre tutto, non lascio niente in "stand by", anche per motivi di sicurezza; non ho mai avuto problemi, sino ad oggi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FabrizioR Inserita: 28 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2020 (modificato) La mia domanda è : non esiste un sistema per verificare se il condensatore è da sostituire? Modificato: 28 settembre 2020 da FabrizioR Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2020 2 ore fa, FabrizioR ha scritto: La mia domanda è : non esiste un sistema per verificare se il condensatore è da sostituire? Certo: capacimetro con misuratore di ESR. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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