alfred87 Inserito: 29 settembre 2020 Segnala Share Inserito: 29 settembre 2020 Il mio appartamento è servito da motore idraulico con sopra un press control. Quest’ultimo è del tipo digitale ed è impostato a 1,5 bar mediante il display. Presumo sia la pressione garantita col flusso d’acqua aperto in casa. Il manometro incorporato al press control (non molto preciso secondo me) mi indica che il motore parte quando la pressione nell’appartamento scende a circa 1,9 bar e si stacca a circa 3,8. fatta questa premessa, ad ogni piccola richiesta di acqua, anche un singolo bicchiere d’acqua prelevato dal rubinetto, il motore parte.. con conseguente spreco di corrente e usura precoce della pompa. Su internet ho letto che per evitare ciò, è possibile mettere una “T” a valle del press control dove poter applicare da un lato una piccola idrosfera (pochi litri) e dall’altro l’ingresso all’impianto di casa mia. Così facendo, le piccole richieste di acqua verrebbero compensate dall’idrosfera fino al suo svuotamento e successivo attacco della pompa. DOMANDA: questa idrosfera svolgerebbe la funzione da me richiesta in un modo così semplice, senza ulteriori pezzi/modifiche? Basta realmente posizionarla con una “T” per risolvere gli “attacchi brevi” del mio presscontrol? Non vorrei modificare l’impianto e poi, per questioni legate alle pressioni in gioco (idrosfera, presscontrol ecc ecc) non risolvere nulla. grazie a chi saprà aiutarmi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 30 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 15 ore fa, alfred87 ha scritto: Basta realmente posizionarla con una “T” per risolvere gli “attacchi brevi” del mio presscontrol? Si certo ma non con una sfera da pochi litri Più grande metti la sfera più ritardi la partenza... minimo 24 litri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred87 Inserita: 30 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 Grazie per la risposta. Intanto su internet ho trovato una azienda italiana, la Va**m, che produce proprio idrosfere da 3 o 8 litri da abbinare ai presscontrol. Sono studiate apposta per la funzione da me ruchiesta. Il prodotto si chiama FLOVA**M. addiruttura sempre loro hanno studiato un presscontrol chiamato “electrova**m” che ha tutto integrato. grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 30 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 Certo che ci sono... Ma poi mi dici di quanto riesci a ritardare la partenza con uno di quelli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred87 Inserita: 30 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 In realtà a me il problema è nato per le piccole perdite notturne da due cassette WC incassate: era fastidioso sentire il motore ogni 5/10 minuti per recuperare 100ml di acqua ogni volta che fuoriescono dal sempre pieno già riparato più e più volte negli anni.. Già se mi evitano (o limitano) questo inconveniente, basta e avanza. Poi è logico: mi rendo conto che basterebbe tirare lo sciacquone piccolo per sentire partite il motore.. e pazienza.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 30 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 Ripara comunque le cassette che è un peccato buttare e pagare acqua, casomai cambia il galleggiante La mia risposta era alla tua domanda di diminuire le partenze "anche con un singolo bicchiere d'acqua " E dato che il lavoro più grosso è mettere il tee avere un vaso più grande che costi poco più di quello che hai visto tu di sicuro aiuta a respirare meglio la pompa. I litri del vaso non sono quelli che devono uscire prima che si riattacchi la pompa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred87 Inserita: 30 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 Le perdite le riparerò ugualmente, certo. quindi a tuo avviso una classica idrosfera a “palla” risulterebbe migliore rispetto a un prodotto che nasce solo per quell’utilizzo. pero mi chiedo: Non devo pormi problemi circa la pressione di precarica o cose simili? specie se utilizzi un prodotto universale e non specifico.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 30 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 3 ore fa, alfred87 ha scritto: un prodotto che nasce solo per quell’utilizzo. Sono la stessa cosa, non c'è specifico e universale... sfruttano lo stesso principio, entrambi vanno adattati all'impianto regolando la precaria a seconda delle pressioni di lavoro. Quello che dici tu di innovativo ha il passaggio in linea dell'acqua che ne permette il montaggio a colonna su pompa e press-control in modo da non gravare come peso sulla linea Leggi le conclusioni dal sito Var... alla fine della seconda foto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alfred87 Inserita: 30 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 Chiarissimo. Ottimo. E grazie ancora. in particolare, la pressione di pre carica, come dovrebbe essere impostata? quale dovrebbe essere il riferimento per la regolazione? sei stato preziosissimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 30 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2020 Il riferimento è sempre la pressione di partenza della pompa che sia attivata da pressostato o press-control la precaria deve essere 0,3/0,5 di meno e controllata periodicamente. Prego figurati Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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