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PLC Forum


Acquisto lavatrice e asciugatrice


Spinus82

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Alessio Menditto

La parola d’ordine dovrebbe essere “DECONTESTUALIZZARE”, solo così si potranno dare informazioni corrette, e questo vale per tutte le cose.

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20 ore fa, Spinus82 ha scritto:

per utenze con contatore da 3,3kw vuol dire plecludersi la possibilità di utilizzare contemporaneamente altri elettrodomestici importanti tipo lavatrice o lavastoviglie.

 

La bolla è che quelle a resistenza raramente le usi con l'intero pacco attivo, mediamente, io direi che faccio il 99% dei carichi con il solo pacco da 1,4 anzichè il full da 2,2. Quindi si la uso con la lavatrice che in fase di lavaggio e a 90° (2,2). Mai saltato nulla.

La maggior parte dei capi hanno etichetta che esclude l'asciugatrice (in genere me ne infischio a meno che siano cose iper delicate e preziose) o hanno il simbolo con un solo pallino e vanno asciugati a bassa temperatura quindi con temperature che sono prossime a quelle della pdc. Poi quando ti serve (perchè il capo ha due pallini... ma a memoria mia ho solo roba per il letto tipo copri materasso, salva rete, lenzuola bianche spartane, ecc.) e/o hai fretta usi il gruppo di resistenze completo, ovvero alta temperatura. Mi sa che la maggior parte delle gente non ha capito come funziona... ma molti non sanno distinguere il cotone dal sintetico...

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3 ore fa, perryfranz18 ha scritto:

senza scomodare la teoria (non voglio aprire il sabato mattina LaTeX per scrivere) ti comunico che esistono frigoriferi/climatizzatori per diversi classi climatiche, oltre che per lo strato di isolamento necessario, anche per il dimensionamento del circuito frigo al fine di migliorarne il rendimento.

Forse stai dimenticando in piccolo ma grande particolare. Il frigorifero o il condizionatore hanno uno scambio con l'ambiente esterno visto che il condensatore si trova all'esterno della cella frigorifera. L'asciugatrice é invece un sistema CHIUSO se escludiamo le piccole perdite per irraggiamento verso l'esterno.

Sono aperto a confronti con persone preparate e che non difendono una tecnologia obsoleta solo per partito preso. 

Inoltre la tecnologia continua a migliorare e ad ottimizzarsi, il propano (R290) che utilizzano le ultime asciugatrici ha un rendimento elevatissimo a scapito di una elevata infiammabilità che diventa trascurabile per le piccole quantità presenti in questo tipo di prodotto.

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20 minuti fa, Spinus82 ha scritto:

Sono aperto a confronti con persone preparate e che non difendono una tecnologia obsoleta solo per partito preso

 

Ma tu lo fai il bucato? Asciughi i panni a macchina? ...in ambito pro e le pdc sono delle mosche bianche.

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La pompa di calore rende nei clima di qualità anche Cop 5. Questo significa che 1kw di assorbimento rende per 5kw termici.

Una resistenza da 1kw rende 1kw termico. Ma di che cosa vogliamo parlare!!

Non conosco i Cop di una asciugatrice Miele ma il calore che genera consumerà molto meno di qualunque resistenza.

La deumidificazione consuma l'energia del calore prodotto e nessun sistema a resistenza può reggere.

Dovrebbero essere bandite

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Ma la misura del contatore alla presa, non fa fede nei paragoni reali?

Non dimentichiamo che una PDC usata poco durante l'anno potrebbe essere esposta al rischio di perdite. Una a resistenza non soffre i letarghi, e usata non molto non intacca la bolletta.

Modificato: da Ciccio 27
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Il 3/10/2020 alle 13:02 , Ganimede77 ha scritto:

E' live

assolutamente si! risolto il problema, ora vediamo quanto scende la prossima bolletta rispetto alla candy ;)

Il 3/10/2020 alle 15:47 , elenoci ha scritto:

clima di qualità anche Cop 5

come diceva "la maestra Dafne" stiamo mischiando patate con mele: i climatizzatori sono necessariamente più efficenti di una stufetta elettrica... ma in asciugatura cambia la situazione, le modalità e le caratteristiche.

Possiamo non aver esposto bene tutte le considerazioni tecniche sulla tecnica, ma su poche cose siamo sicuri: le pdc non sono riparabili, perdono efficenza velocemente nel tempo se non hanno un buon sistema di filtri, hanno cicli lunghi che usurano maggiormente i capi e sono sensibili alle temperature basse (altrimenti Miele non direbbe di non usarla sotto i 15°C). Tutte cose di cui le macchine a resistenza non devono preoccuparsi. Sul discorso dle "risparmio energetico" si devono accumulare dati, studiare bene la tecnologia applicata a QUESTO uso e poi si potranno tirare le somme.
Fino a che non si hanno dei dati sperimentali sotto mano, si campano discorsi in aria.

Il 3/10/2020 alle 15:47 , elenoci ha scritto:

calore che genera

ocio, le asciugatrici in pdc non scaldano, deumidificano...

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Ma come non scaldano! E come deumidificano??? Non ho assolutamente confuso. Rispetto ai clima hanno anche il recupero dell'entropia perchè in fase di condensazione cede calore al ciclo. 

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