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PLC Forum


Carica dall'alto: per quale motivo il cestello sarebbe avvantaggiato?


Timido

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Vorrei chiedere alcuni chiarimenti su opinioni che ho letto in questo forum riguardo la qualità dei cestelli di una carica dall'alto e il motivo costruttivo di queste qualità. Più in particolare: che cosa nella loro costruzione (o modo di funzionare) farebbe si che i capi non si appallottino (o che in generale vengano "sbattuti" meglio) e che non ci siano sbilanciamenti?

 

Grazie.

 

ps: sicuramente ci saranno opinioni diverse al riguardo così come macchine diverse tra loro, ma mi interessava sapere se c'è una ragione di base (anche su media) a parità di altre condizioni e a cosa è dovuta. Per lo meno a dire dell'autore @Diomede Corso

 

pps: scusate per aver risposto in coda a un'altra conversazione, apro questo nuovo thread

Modificato: da Timido
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8 minuti fa, Timido ha scritto:

che cosa nella loro costruzione (o modo di funzionare) farebbe si che i capi non si appallottino (o che in generale vengano "sbattuti" meglio) e che non ci siano sbilanciamenti?

Esprimo la mia personale opinione, avvalorata da una precedente esperienza.

Credo che il motivo sia solo quello di evitare l'ingombro dell'oblò, nei casi di spazio ridotto.

La posizione dei panni caricati è esattamente la stessa e il movimento è agevolato dalle palette interne, non certo dalla presenza o meno dell'oblò.

Anche la presunta robustezza dovuta al migliore bilanciamento non è documentata.

Personalmente ho avuto problemi con i cuscinetti di una nota marca, danneggiati dopo pochi anni di funzionamento e installati solo da un lato, esattamente come le macchine con oblò, mentre mi sarei aspettato un doppio supporto.

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Nelle cariche frontali é il vetro dell'oblo' che non gira insieme al cestello che contribuisce ad appallottolare il carico, soprattutto nei modelli Slim (nelle slim profonde 33 cm é ancora peggio!)

Un grande vantaggio delle cariche dall'alto é la maggiore reparabilità, tranne per le candy Hoover (che pero' hanno un cestello leggermente più grande) 

Un difetto é che molti modelli hanno solo un trascinatore, visibile sul fondo del cestello, mentre i 2 trascinatori che si trovano ai lati degli sportellini apribili sono stati eliminati. Ne risentono ovviamente l'efficacia di lavaggio e risciacquo

Le cariche dall'alto sono meno richieste delle frontali, quindi sono meno aggiornate (soprattutto molte hanno ancora il motore a spazzole, più rumoroso), vibrano di più in centrifuga e costano di più

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In casa abbiamo sempre avuto lavatrici a carica dall'alto per motivi di spazio e comodità in generale (le slim a carica frontale non c'erano ancora quando i miei acquistarono la loro prima lavatrice e quindi negli anni ci siamo abituati così). Purtroppo è vero che molte hanno un solo trascinatore (e un cesto da circa 50 l pur dichiarando un  carico max di 7 kg, ma per noi non è un problema) e ciò non aiuta e che sono più rumorose delle frontali specialmente in centrifuga per via delle vibrazioni; anche se la mia ha il motore a inverter e almeno quello è silenzioso

Per la questione del bilanciamento del carico in centrifuga, la mia non è molto conservativa e tende a centrifugare comunque, con somma gioia di molle, ammortizzatori e crociere che devono sopportare dei begli scossoni

 

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Io ho avuto 2 carica dall'alto in passato, ora invece ho una carica frontale perché volevo appendere un pensile sopra la lavatrice. Le mie considerazioni:

-Non c'è nessuna differenza nella qualità del lavaggio. Quella frontale che ho lava benissimo e non stropiccia nulla.

-Quelle a carica dall'alto hanno il cestello fissato da entrambi i lati, quindi è molto più raro che si rompano i cuscinetti. Dal punto di vista meccanico sono quindi più durature, dal punto di vista elettronico invece sono tutte nella stessa barca.

-Siccome le lavatrici a carica frontale hanno il cestello fissato da un solo lato, a volte capita che non facciano la centrifuga in quanto il carico è sbilanciato. Se cominciassero a girare a oltre 1000 giri con il carico sbilanciato, finirebbero per rompere il cuscinetto o la crociera. Le carica dall'alto invece hanno il cestello che è sostenuto da entrambi i lati, c'è meno rischio di rompere i cuscinetti, quindi magari eseguono la centrifuga anche quando il carico è sbilanciato. Quando centrifuga con carico sbilanciato però la lavatrice tende a spostarsi molto.

-Attenzione alle carica dall'alto "fasulle". Ad esempio le Miele a carica dall'alto hanno il cestello a sbalzo che è sostenuto solo su un lato, esattamente come nelle frontali. In questi casi non c'è nessuna robustezza in più rispetto alle carica frontale.

 

 

Modificato: da Pietro Pal
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Grazie! Finalmente mi sono sono chiarite le idee.

I trascinatori sono quelle "cunette" a forma di toblerone (perdonate il paragone) che si trovano sulle pareti interne del cestello giusto?

 

A quali modelli potrei orientarmi per avere le caratteristiche dette? (Cestello fissato da entrambi i lati, trascinatori in numero sufficiente, ...)

Ignis o una Argo (o altre?) hanno una carica dall'alto "genuina"?

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Si, i trascinatori sono quelli che hai detto. Oltre a trascinare gli abiti hanno anche un altra funzione: quando si trovano nella parte bassa del cestello si riempiono d'acqua, che poi rilasciano giù a pioggia quando arrivano nella parte superiore del cestello.

 

Io pensavo che la maggioranza delle lavatrici a carica dall'alto avessero il supporto del cestello da entrambi i lati. Ora però quello che ha scritto @patatino59 mi solleva qualche dubbio. Purtroppo non è facile sapere come costruiscono ogni singolo modello. La scelta di Miele penso sia dettata dal fatto di riutilizzare gli stessi pezzi di quelle a carica frontale.

Questo è l'esploso di una Sangiorgio a carica dall'alto:
http://www.serviceitwash.it/manuals/manuali/ITA/ST/ST6512L.pdf
Il pezzo numero 37 (Flangia serraggio cesto, codice ricambio:ST8100001741) secondo me è quello in in cui va ad infilarsi il perno del cestello (quindi c'è un supporto da ambo i lati).

 

Ardo fa ottime macchine, tra le migliori, però l'azienda ha avuto una crisi economica e attualmente si trova in mano al ministero dello sviluppo economico. Comprarne una oggi è un un rischio, nel senso che non siamo sicuri se domani ci saranno ancora i pezzi di ricambio. E' un peccato perché i prodotti sono davvero ben fatti, speriamo che risolvano i problemi finanziari. Così però sto andando gravemente fuori argomento.

 

Modificato: da Pietro Pal
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Le sangiorgio a carica dall'alto appena arrivate sul mercato sono stranamente identiche alle midea...

Le sangiorgio a carica dall'alto appena arrivate sul mercato sono stranamente identiche alle midea...

@patatino59 potrei sapere quale lavatrice a carica dall'alto ti ha dato il problema che descrivi? Per caso Miele?

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E' successo moltissimi anni fa, mi sembra fosse una San Giorgio, ma a questo punto non ne sono sicurissimo, e potrei alimentare falsi giudizi.

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2 ore fa, puma87 ha scritto:

Le sangiorgio a carica dall'alto appena arrivate sul mercato sono stranamente identiche alle midea...

Sicuramente sono prodotti importati e rimarchiati. ;)

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Io ho 2 Indesit. Una comprata nel 2014 con motore inverter che ha solo un trascinatore. Avevamo anche una Candy che abbiamo cambiato da poco (a luglio 2020) con appunto un'altra Indesit (perchè ci troviamo bene con la prima). Quest'ultima ha motore tradizionale e 3 trascinatori. Ovviamente più rumorosa, ma niente di che.

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qualcuno ha un'idea  se queste due hanno un cestello giustamente bilanciato (4 bracci?) e con il giusto numero (3? 4?) di sbattitori ? non riesco a trovare info al riguardo...

 

Ardo TL107SW

Ignis IGT G71293 IT

 

Mi sono orientato su queste due marche, ma vorrei scegliere tenendo conto dei ragionamenti fatti in questo thread

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Anche la Ignis è una Uirpul. ;)

Entrambe sono "tripala", con vasca apribile e fianchi entrambi rimovibili, ma la qualità Ardo fa le scarpe all'altra: coperchio interamente in plastica, trattamento antiruggine in cataforesi.

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