installare impianto termico per raggiungere i prerequisiti dell' ECOBONUS (chiedo consigli)

[pezzodistea]

Buonasera, possiedo un piccolo immobile ricavato da un vecchio fienile e accatastato come abitazione che non ho mai ristrutturato, non avendo mai potuto usufruire dei vari bonus visto il mio basso reddito. Ora, con la possibilità della cessione del credito ho questa possibilità, adesso o mai più!

 

Al di là delle difficoltà procedurali di questi bonus, il mio problema principale inizia già con i requisiti per accedervi, non avendo impianti di riscaldamento in essere, precondizione essenziale per l'ecobonus.

ho letto un bel pò i provvedimenti relativi e credo ci sia la possibilità di installare un "riscaldamento" anche solo allo scopo di aderire ai bonus, non avendo letto di limiti, su quando l'impianto sia stato realizzato, ma solo che ci sia quando attui gli interventi per migliorare la classificazione energetica.

 

...non ci sono neanche le finestre, ma se sono necessarie si mettono, questo problema è di più semplice soluzione, e ancora non sono sicuro se sussista o meno..

 

Cerco quindi qui nel forum innanzitutto la conferma di questa mia convinzione e poi, sperando di riceverla, consigli su quali soluzioni possano essere piu convenienti (ho richiesto l'allacciamento elettrico se dovessi orientarmi su soluzioni elettriche, oppure penso sia possibile virare su biomasse), come la spesa per progettazione e realizzazione o la "convenienza tattica" di scegliere un riscaldamento con il "peggiore" rendimento termico possibile, per alzare più facilmente le classi energetiche..     ...per poi sostituirlo...     ...oppure sceglierne uno migliore nell'ottica di conservarlo e affidarsi agli isolamenti per scalare le classi...

 

io so ben poco su opzioni tecniche o regolamenti per le installazioni, quindi ogni contributo che spero di ricevere mi aiuterebbe molto

 

grazie

 

stefano

[Maurizio Colombi]

Sicuramente ci dovrà essere il sopralluogo di un tecnico che deciderà se applicare le procedure o meno.

Sarà il tecnico a stabilire chi come dove e quando si farà l'intervento e soprattutto se le richieste che stai facendo rientrano nei limiti del decreto, oppure no.

[reka]

Anche se è accatastato come abitazione è meglio fare un accesso in comune per vedere come risulta loro.

 

una condizione, oltre a quelle che già citi, è che non ci siano abusi nell'immobile..

 

altra condizione: avere diritto al credito per cederlo, serve una certificazione fatta da caaf o soggetto abilitato (commercialisti e simili) se non sei "capiente" (paghi irpef adeguata) non credo tu riesca a cederlo.

 

 

altra italianata possibile: cerchi un acquirente che possa sfruttare il bonus e ti accordi con lui preparando l'immobile per renderlo idoneo alla cosa.. sicuramente spunti più di quello che avresti spuntato fino a sei mesi fa.

[pezzodistea]

grazie delle risposte,

farò l'accesso in comune anche se ho già la documentazione del condono con cui è stato fatto il cambio destinazione d'uso.

per la cessione del credito, non sono incapiente ma il mio recupero fiscale sarebbe trascurabile e se riuscirò ad ottenere i prerequisiti studierò bene quella parte, ma già, la via più semplice (vista la mia inadeguatezza a valutare quasi ogni aspetto delle opere necessarie a sanare la struttura) mi sembra quella di rivolgermi a gruppi che offrono servizi "chiavi in mano" rilasciando fattura scontata, ma approfondirò se riesco nel mio intento di poter usufruire dei bonus.

per ora il primo scoglio appunto, è quello di rendere "ufficialmente" riscaldati i vani che mi interessano, e su questo voglio di fatto intervenire e per questo cerco qui consigli, per individuare gli interventi minimi e ottimali.

Vorrei orientarmi in anticipo su cosa soddisfa queste caratteristiche basilari ed economiche per cercare i tecnici di cui ho bisogno (..e spero di incontrarne qualcuno che mi sappia guidare ancor più..), ma rischiando meno di risultare confuso da professionisti che tendenzialmente sono anche venditori di sistemi avanzati, che rispondono a requisiti funzionali di rendimento, non propriamente la semplice "esistenza formale" che mi serve.

[reka]

allora verifica che la pratica del condono risulti conforme all'esistente come prima cosa.

per il resto è sicuramente una cosa arrischiata quella che vuoi fare..

 

dal punto di vista pratico a sto punto io chiederei ad un idraulico di recuperarmi dei termosifoni e una caldaia usata.

 

[pezzodistea]

certo, lo capisco il rischio, infatti sto cercando di capire...

il recupero di un tale impianto al momento lo tralascio, non avendo l'impianto del gas..

sto cercando di capire se c'è un buchetto normativo in cui infilarmi per realizzare un sufficente impianto termico effettivamente e regolarmente

mi hanno detto di una "ex legge 10" che imporrebbe progetti complessi e stringenti per gli impianti termici domestici,  sto cercando di informarmi per l'opzione pompe di calore elettriche...

..poi oggi voglio andare da un rivenditore di stufe/cucine a legna per chiedere delle regole (se anche per questi sono necessari dimensionamenti particolari) per installare questi dispositivi, se comportano libretti di impianto e capire se poi valgono per redigere un APE adeguato al mio scopo

 

[reka]

tutto dipende da come risulti in comune, se risulta a rustico non hai scampo..

se invece è stata fatta passare per abitabile allora puoi muoverti.

 

sicuramente non puoi fare operazioni ufficiali, è troppo tardi

[pezzodistea]

Vedo che la mia discussione non appassiona molto, comunque, avendo continuato a studiare su internet il mio problema forse ho individuato una soluzione e la condivido sperando di ricevere conferma e, in tal caso, convinto che possa essere utile anche ad altri.

..mi sembra di aver intuito che installando pompe di calore (non ho capito se vale solo su queste o anche altro, ad es. stufe..) della potenza globale inferiore a 12 kw non è necessaria la relazione ex L10/91, ma se superiori a 5 Kw viene rilasciato il libretto di impianto e soddisferebbe i requisiti per l'ECOBONUS..