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Plafoniere neon


Marcolino70

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Buonasera,ho bisogno di un aiuto,in una  autorimessa sono installate 12 plafoniere ad un neon 1x36 watt.Si bruciano in continuazione ,tre plafoniere addirittura ogni settimana,da cosa può dipendere?l’ impianto non e’ vecchio,e’ stato fatto 5 anni fa,la tensione che arriva nelle plafoniere misura 230 volt 

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potrebbe essere troppo caldo. che temperatura rilevi nei pressi delle lampade?

oppure potrebbe essere corrente sporca a  causa di impianti  che immettono disturbi e armoniche in rete, nel qual caso dovrai usare un analizzatore di rete per vedere come e' la  tensione che alimenta le lampade

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19 minuti fa, ivano65 ha scritto:

potrebbe essere troppo caldo. che temperatura rilevi nei pressi delle lampade?

oppure potrebbe essere corrente sporca a  causa di impianti  che immettono disturbi e armoniche in rete, nel qual caso dovrai usare un analizzatore di rete per vedere come e' la  tensione che alimenta le lampade

Ma questo succede solo nell’ autorimessa,mentre negli appartamenti no 

Può dipendere da una cabina elettrica  che si trova vicino?pero non capisco perché lo fa solo nell autorimessa?come potrei risolvere 

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7 ore fa, ivano65 ha scritto:

le lampade da cosa sono comandate?  sono alimentate dalla stessa fase o da fasi diverse?

Sono comandate da rilevatori di movimento,sono alimentare dalla stessa fase 

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3 ore fa, Marcolino70 ha scritto:

Sono comandate da rilevatori di movimento,sono alimentare dalla stessa fase 

Oggi sono andato  a sostituire un neon,in pratica era  acceso solo all estremità con luce fiacca fiacca

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Tubi al neon(fluorescenti) con rilevatore di movimento, quante accensioni giornaliere? magari all'ora? anche se con reattore elettronico sempre tubi con filamento sono non è per niente conveniente fargli fare troppe accensioni, se è questo il problema.

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18 ore fa, rfabri ha scritto:

Tubi al neon(fluorescenti) con rilevatore di movimento, quante accensioni giornaliere? magari all'ora? anche se con reattore elettronico sempre tubi con filamento sono non è per niente conveniente fargli fare troppe accensioni, se è questo il problema.

E che tipo di lampade si dovrebbero installare nelle corsie dei garage?

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Ciao Marcolino70,

4 ore fa, Marcolino70 ha scritto:

E che tipo di lampade si dovrebbero installare nelle corsie dei garage?

Tubi a led, ormai basta collegarli direttamente alla rete 230V, elimini reattori e starter e sei apposto.

Certo ci sarà la spesa iniziale che devi modificare o sostituire completamente le plafoniere, ma non avrai più il problema dell'esaurimento continuo dei tubi fluorescenti.

Magari inizialmente prova con 3-4 plafoniere e poi fai il confronto della durata, poi in seguito se vedi che ne vale la pena le cambi tutte.

Inoltre avrai anche un risparmio energetico in quanto quelli di lunghezza di 120cm hanno una potenza di circa 18-20W invece di 36W e per quelli lunghi 150cm hanno una potenza di circa 22-26W anziché 58W a parità o anche superiore efficienza luminosa ed infine togliendo i reattori oltre al consumo minore limiti anche il pericolo delle possibili dispersioni a massa

Modificato: da ROBY 73
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E' la stessa storia che mi è capitata anni fa con lampade a basso consumo sempre fluorescenti su luci scala di un piccolo condominio, un bravo elettricista le ha montate con grande successo però poi è dovuto scappare perchè in pochissimo tempo aveva fatto un conto salato di sostituzioni, allora non c'erano quelle a led e si è dovuto tornare alle incandescenza,

se non ci sono molte accensioni giornaliere le fluorescenti tengono anche ma dopo un tot non resistono, infatti più un tubo resta acceso più dura

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Ok grazie mille a tutti,un altra domanda,come mai misurando con il test tra fase e neutro nelle lampade con interruttore magnetotermico  alzato e luci accese misuro 230 volt invece abbassando il magnetotermico invece di misurare 0 volt misuro 180 volt ?mi e’ venuto un dubbio,non è che prende la fase da un interruttore e il neutro ad un altro ?

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tensioni fantasma, se metti una lampadina anche da 10W in parallelo ai fantomatici 180V scommetto che vanno a zero

 

il neutro è sempre lo stesso, non ci sono neutri diversi, per avere "due neutri" bisognerebbe collegarsi a due cabine di distribuzione differenti, e comunque sarebbero sempre a potenziale di terra dato che nella cabina il neutro è messo a terra

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34 minuti fa, Marcolino70 ha scritto:

mi e’ venuto un dubbio,non è che prende la fase da un interruttore e il neutro ad un altro ?

Certo potrebbe anche essere, se gli interruttori sono dei "semplici" magnetotermici e non dei differenziali allora è possibile che nessuno se ne sia mai accorto.

Oppure da qualche parte è stato presa la fase, magari per un pulsante di un'altra utenza e le linee si sono mescolate, controlla bene la situazione

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16 ore fa, ROBY 73 ha scritto:

Certo potrebbe anche essere, se gli interruttori sono dei "semplici" magnetotermici e non dei differenziali allora è possibile che nessuno se ne sia mai accorto.

Oppure da qualche parte è stato presa la fase, magari per un pulsante di un'altra utenza e le linee si sono mescolate, controlla bene la situazione

Nel caso in cui prendesse fase da un interruttore magnetotermico e neutro da un altro,in caso di cortocircuito interverrebbero lo stesso le protezioni?

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7 ore fa, Marcolino70 ha scritto:

Nel caso in cui prendesse fase da un interruttore magnetotermico e neutro da un altro,in caso di cortocircuito interverrebbero lo stesso le protezioni?

In teoria uno o entrambi dovrebbero intervenire, in pratica bisogna capire l'entità del corto, magari salta prima il magnetico a monte di questi

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Il 23/10/2020 alle 13:44 , Marcolino70 ha scritto:

Nel caso in cui prendesse fase da un interruttore magnetotermico e neutro da un altro,in caso di cortocircuito interverrebbero lo stesso le protezioni?

fermo restando quanto scritto da Roby, se sono interruttori 1P+N scatta quello da cui prende la fase. Se sono 2P scatta il più veloce.

Modificato: da hfdax
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