Estrarre il calore da una canna fumaria

[Semplice 1]

Ciaomaxtax00 

 

Ti era già stato detto :

20 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Max ma tu leggi quello che scriviamo ?

Non mi sembri molto interessato alle nostre osservazioni.

 

Ora sembra confermatissimo che tu non leggi proprio, ma preferisci i complimenti per i tuoi "video".

 

Vabbè, poco male, magari quello che ho scritto io, e tu sicuramente non hai letto dato che riproponi la domanda --- "Tipo un variatore come quello delle luci alogene. Sennò quale altro prodotto mi suggerisci." ---, potrà essere utile per qualcun altro in seguito.

 

Comunque buon proseguimento di lavoro !

 

[drn5]

Per la ventola non saprei consigliarti,, per il termostato uno tipo Questo da fissare al tubo della stufa..

[Semplice 1]

Ciao drn5

 

Solo per te ...

 

Il Termostato che hai indicato va bene solo per essere applicato su tubi dell'acqua calda, solitamente in uscita dalle Caldaie.

 

Come si vede dalla rotella di regolazione la temperatura di intervento massima prevista (commutazione dei contatti elettrici interni) arriva sino ad un massimo di 90 °C.

 

Data la sua natura costruttiva non è indicato per essere applicato sui tubi fumo delle stufe dato che la temperatura di questi (intorno ai 150°C) risulta parecchio più alta e il Termostato andrebbe arrostito velocemente.

 

Comunque il Termostato non potrebbe svolgere nessuna funzione dato che i contatti elettrici interni rimarrebbe sempre commutati.

[drn5]

4 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

di questi (intorno ai 150°C

Dubito che dopo più di 4 metri il tubo superi i 90°. E la mia idea è quella di fermare la ventola quando la stufa si spegne. Per adattarlo al diametro del tubo una pallina di stagnola e un po' di pasta conduttiva e funziona. 

Modificato: 25 ottobre 2020 da drn5

[Semplice 1]

Ciao drn5

 

Ancora solo per te ...

 

Concordo che con certe modifiche ingegnose che ora tu hai indicate, e che avevo anche immaginate possibili se io mi fossi trovato nella situazione di dovermi arrangiare, in qualche modo se ne può uscire fuori (magari attraverso un paio di tentativi per mettere a punto il "cuscinetto termico" distanziando quanto serve il corpo del Termostato dalla superficie dell canna camino.

 

Però questa cosa avrebbe dovuto essere fatta presente da subito ...

 

Tuttavia il Termostato rimarrebbe presumibilmente dentro alla incameratura di cartongesso (vista la dimensione che questa sembra avere rispetto alla canna del camino) e suppongo che si dovrebbe praticare una finestrella di accesso con uno sportellino (nel cartongesso) per poter accedere alla regolazione/controlli.

 

Comunque esistono Termostati che hanno l'elemento sensibile a bulbo collegato al corpo del termostato con un tubo capillare riempito di un liquido specifico.

 

Il "capillare" ha sempre un minimo di lunghezza (ampiamente sufficiente) che permette senz'altro di fissare il bulbo conto la canna del camino con una fascetta metallica portando all'esterno del cartongesso il corpo del Termostato.

 

Utilizzando un tale Termostato è quasi sicuro che sarà sufficiente fissarlo al tubo camino senza dover risolvere altri problemi dato che il bulbo con il liquido espansibile rimarrà sicuramente a temperatura molto inferiore a quella della parete del tubo camino (salto la spiegazione del perché dato che è intuitiva).

 

Per avere una panoramica della disponibilità e dei prezzi fare una ricerca Internet --- termostato a bulbo capillare ---

Non pubblico indirizzi precisi per non venire censurato. La scelta è amplissima.