chip27 Inserito: 31 ottobre 2020 Segnala Share Inserito: 31 ottobre 2020 Premetto che non ho una auto elettrica, per il momento, però da appassionato, vi pongo un quesito. Caricare a casa una di queste auto, per esempio di notte, impiegherebbe troppo tempo, però... però... Abito in un'abitazione formata da 3 appartamenti, mio, mia madre e mio fratello, che viene solo per un paio di settimane all'anno. I 3 contatori sono uno di fianco all'altro (a scanso di equivoci pago tutto io), domanda: Si potrebbe "convogliare" contemporaneamente l'energia di tutti e 3 contatori per ricaricare l'auto in modo più veloce? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Garoscio Inserita: 31 ottobre 2020 Segnala Share Inserita: 31 ottobre 2020 14 minuti fa, chip27 ha scritto: Si potrebbe "convogliare" contemporaneamente l'energia di tutti e 3 contatori per ricaricare l'auto in modo più veloce? Tecnicamente si può fare, occorre però prima capire se sono tre fasi diverse o meno, normativamente (inteso a livello contrattuale) non saprei, non mi è mai capitato di dovermene accertare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chip27 Inserita: 31 ottobre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 31 ottobre 2020 2 contatori sono da 3 kw, mentre quello di mio fratello da 2kw Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 1 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2020 A parte il fatto che bisogna capire se l'auto carica in monofase o trifase e a che potenza in AC, un siffatto accrocchio non garantirebbe la separazione degli impianti con diversi possibili rischi. Ricordo, comunque, che per la ricarica si usa la CEI 64-8-7-722. PS normalmente la ricarica notturna richiede una potenza relativamente bassa, per esempio con 3 kW in 12 ore si mettono nella pancia dell'auto 200 km circa, normalmente superiori alla percorrenza media giornaliera. Molto utili i sistemi di ricarica intelligente che modulano automaticamente la potenza di ricarica in base all'eccedenza di potenza non utilizzata dagli altri carichi. Ovviamente se non basta bisogna aumentare la potenza al contatore es 4,5 kW. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 1 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2020 11 ore fa, Roberto Garoscio ha scritto: Tecnicamente si può fare Normativamente NO ! Non credo ci sia nessuna normativa che permetta di collegare più uscite di singoli contatori tra loro !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 1 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2020 È meglio e conviene economicamente aumentare una fornitura a 4,5 o anche 6 kW e predisporre un punto di ricarica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 1 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2020 Anche se lo fai e non lo sa nessuno appena attacchi qualsiasi carico anche piccolo ti scatterà un contattore enel, perchè non stai usando il neutro, quindi su 2 o più contatori non puoi usare 2 o 3 fasi senza la misura del neutro, solo se hai il contattore enel trifase puoi usare 2 o 3 fasi senza neutro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2020 5 ore fa, patatino59 ha scritto: Non credo ci sia nessuna normativa che permetta di collegare più uscite di singoli contatori tra loro !!! No la cosa è differente: nessuna normativa lo vieta espressamete. Se hai 3 contatori collegati a 3 fasi differenti puoi derivarti la linea trifase. Hai però l'inconveniente che tutti e 3 i contatori registrano il consumo, quindi paghi 3 volte l'enrgia che consumi. Se è un consumo saltuario e molto limitato, il gioco può valere la spesa, altrimenti ti costa meno installare un contatore trifase. Quello che affermo è verificato in pratica. In casa mia ci avvaliamo di questo metodo per far funzionare, all'occorenza, un trapano a colonna ed un tornio parallelo, entrambi dotati di motore trifase. Visto che il consumo totale annuo non raggiunge mai i 5 kWh, anche l'aggravio di costo è comunque inferiore ad avere installato un lionea trifase. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Garoscio Inserita: 1 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2020 7 ore fa, Livio Orsini ha scritto: No la cosa è differente: nessuna normativa lo vieta espressamete. Se hai 3 contatori collegati a 3 fasi differenti puoi derivarti la linea trifase. Hai però l'inconveniente che tutti e 3 i contatori registrano il consumo, quindi paghi 3 volte l'enrgia che consumi. Se è un consumo saltuario e molto limitato, il gioco può valere la spesa, altrimenti ti costa meno installare un contatore trifase. Quello che affermo è verificato in pratica. In casa mia ci avvaliamo di questo metodo per far funzionare, all'occorenza, un trapano a colonna ed un tornio parallelo, entrambi dotati di motore trifase. Visto che il consumo totale annuo non raggiunge mai i 5 kWh, anche l'aggravio di costo è comunque inferiore ad avere installato un lionea trifase. Concordo in tutto, di pericolo nel usare tre fasi da diversi contatori io non ne vedo, unica accortezza unire i tre neutri se si alimenta un utilizzatore con presa a 5poli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Garoscio Inserita: 1 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2020 10 ore fa, rfabri ha scritto: Anche se lo fai e non lo sa nessuno appena attacchi qualsiasi carico anche piccolo ti scatterà un contattore enel, perchè non stai usando il neutro, quindi su 2 o più contatori non puoi usare 2 o 3 fasi senza la misura del neutro, solo se hai il contattore enel trifase puoi usare 2 o 3 fasi senza neutro. Questo non lo sapevo ma dal vissuto da Livio sembra non essere così Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2020 17 ore fa, rfabri ha scritto: Anche se lo fai e non lo sa nessuno appena attacchi qualsiasi carico anche piccolo ti scatterà un contattore enel Io ho il contatore di elettronico di seconda generazione e nemmeno con questo interviene il distacco del contatore. Sabato ho usato il trapano a colonna, con motore trifase, senza alcun problema, a riprova di quanto ho scritto. Basterebbe studiarsi un poco come son fatti i contatori elettronici (in rete c'è moltissima documentazione in merito a partire dalle AN dei produttori di chip) per capirlo. Il contatore non ha alcun miosuratore differenziale; misura la corrente tramite uno shunt o un TA sulla fase, misura la tensione fase-neutro e calcola la potenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 2 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2020 Se sei sicuro io non ti contradico, ma conosco benissimo dei tecnici dell'enel, non soliti elettricisti, mi hanno detto che la lettura è attraverso il neutro proprio per quello non si dovrebbe fare, se tu vuoi rubare diciamo corrente basta prendere la fase e la terra e hai il 230Vac gratis? no perche il contatore scatta questo l'ho provato mille volte, nel caso della trifase non lo so con un carico trifase ma credo sia la stessa cosa, per il differenziale cè eccome su tutti i contatori enel 2° generazione infatti spesso per dispersione scatta il differenziale proprio di casa mia e anche quello del contatore e devo andare in strada a riarmarlo, poi possono esserci delle eccezioni che non conosco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Garoscio Inserita: 2 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2020 23 minuti fa, rfabri ha scritto: se tu vuoi rubare diciamo corrente basta prendere la fase e la terra e hai il 230Vac gratis? Scusa ma se il contatore misura la corrente che esce dalla fase cosa rubi, nulla? Io non ho mai visto scattare il contatore per dispersioni di corrente verso terra anche importanti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 2 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2020 (modificato) c Modificato: 2 novembre 2020 da rfabri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2020 9 ore fa, rfabri ha scritto: se tu vuoi rubare diciamo corrente basta prendere la fase e la terra e hai il 230Vac gratis? Non rubi nulla perchè il contatore legge, eccome se legge. In quanto ad usare fase e terra non scatta alcunchè, se la prendi prima del differenziale. Questo è anche un metodo empirico per valutare la resistenza di terra. Misuri la corrente circolante, la tensione sul resistore collegato a terra, la tensione fase - neutro ed ottieni Rt = (Vl - Vr)/Ir. Anche se non è certificabile, la misura è valida con un'ottima approssimazione, anzi è leggermente peggiorativa. Anche questo te lo posso mostrare in qualsiasi momento. Forse quei tecnici Enel, son quelli che mio padre definiva "pianta pali". Nella sua classifica c'erano, in ordine decrescente di competenza: gli elettricisti, i tira fili ed i pinatapali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 3 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2020 17 ore fa, rfabri ha scritto: se tu vuoi rubare diciamo corrente basta prendere la fase e la terra e hai il 230Vac gratis Questo accadeva con alcuni contatori elettromeccanici, che probabilmente erano già stati sostituiti quando sono nato io: questi misuravano solo la corrente di ritorno dal neutro, quindi se ti allacciavi tra fase e terra non giravano e quindi non pagavi. Poi si sono accorti e hanno posto rimedio. Con gli elettronici come ti hanno detto puoi anche farlo il giochino ma paghi lo stesso perché lo shunt è proprio sulla fase, a lui non interessa dove si va poi a chiudere il circuito, la corrente che esce dalla fase crea comunque differenza di potenziale sullo shunt e quindi ti viene fatturata. non è che perché uno lavora all'Enel è investito automaticamente da un'aura di competenza superiore, anzi, ho conosciuto un paio di mesi fa un tale, ora in pensione, entrato alle ferrovie come elettricista sebbene avesse studiato meccanica, solo perché aveva superato la prova del concorso che consisteva nell'avvolgere un solenoide. Credo che la stragrande maggioranza degli expy ora presenti in Enel sia entrata allo stesso modo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Garoscio Inserita: 3 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2020 10 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Forse quei tecnici Enel, son quelli che mio padre definiva "pianta pali". Nella sua classifica c'erano, in ordine decrescente di competenza: gli elettricisti, i tira fili ed i pinatapali. 😂😂😂👍🏻 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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