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Consiglio caldaia o scaldabagno aggiuntivo per ristrutturazione appartamento


Paolo Aquila

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Salve a tutti, 

ho trovato questo sito qualche tempo fa e l'ho visitato spesso trovando molti consigli utili e anche persone competenti.

Vorrei un consiglio su una piccola ristrutturazione che dovrei eseguire in un appartamento in Liguria in un paesino nello spezzino. Attualmente la casa di circa 80 mq ha un bagno e una caldaia di vecchia generazione (credo sia degli anni '80 o '90) che fa acqua calda e riscaldamento attraverso radiatori. Vorrei fare un secondo bagno perchè ho in mente di trasformare l'appartamento in un affittacamere e stavo ragionando sul fatto di cambiare la caldaia (magari metterne una a condensazione) per fare sia riscaldamento che acs, oppure se lasciare la caldaia attuale e prevedere due scaldabagno autonomi per i due bagni (di cui uno sarebbe nuovo). I miei dubbi riguardo ad avere un'unica caldaia per tutto sono relativi al fatto dell'uso contemporaneo dei bagni: se in entrambi si fanno la doccia, non so ad esempio 4 persone (2 in ogni camera) c'è il rischio che manchi l'acqua calda? Conviene mettere una caldaia con accumulo? E secondo voi nel caso può bastare una murale da 60 lt. o dovrò valutarne una a basamento da almeno 100lt.? 

In alternativa il discorso una caldaia (per riscaldamento) e due scaldabagno autonomi può essere più conveniente a livello di costi (a livello di consumo intendo)?

Grazie mille a chi potrà darmi un consiglio

saluti

 

Paolo

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