nc79 Inserito: 12 novembre 2020 Segnala Inserito: 12 novembre 2020 Ho una caldaia a condensazione con pompa mudulante e valvole termostatiche sui radiatori, sulla scheda di caldaia posso impostare il massimo deltaT desiderato (ho impostato 30°), e la minima portata che devo avere. E' un casetta a schiera di testa inizi anni '80 doppi vetri e che io sappia nessun tipo di isolamento. Complici il clima mite per il periodo attualmente la potenza richiesta è < a 3 kw, perchè la caldaia va al minimo e si spegne. In pratica quasi tutti i radiatori sono chiusi o pochissimo aperti. L'impianto è dotato di sonda esterna e un termostato unico nel soggiorno impostato a 22°, l'impianto è sempre attivo, solo se fa troppo caldo complice apporti gratuiti, si spegne. LA curva è 1.1 temperatura fittizia 21°. La mandata varia tra i 34 e i 47° e il ritorno di 5-6 in meno. Di default è settata su 600l/h; secondo me modula pochissimo ovvero è quasi alla massima velocità ,o comunque è una portata elevata perchè i radiatori sono rumorosi con le valvole in modulazione e da alcuni esempi trovati in rete più che 600l/h minimi, forse 600 è la portata che dovrei avere con tutti i radiatori aperti. Ho letto di tutto e di più però mi son fermato quando ho trovato calcoli su portate delta t prevalenze etc ...per cui chiedo a chi ha più esperienza se esiste un metodo (anche) empirico per trovare la portata minima per far funzionare l'impianto correttamente.
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