Collegamento quadri distribuzione

[Emanuele Di Maio]

Buongiorno a tutti, avrei una domanda per voi sicuramente semplice ma che mi ha creato dei dubbi. Dovrei creare in casa più quadretti di distribuzione ,poichè ho dei corrugati

da 16 e volendo avere più circuiti non potrei fare passare i cavi .La potenza Enel è di 4,5 KW ,il contattore si trova a circa 6 metri dall' abitazione con cavo non a doppio isolamento,

Quindi pensavo sotto il contattore di mettere un MT differenziale da 40 A di tipo s da 300mA arrivo al primo quadretto di casa in cui alloggiare un scaricatore e un MT C32A come generale , a questo punto volevo portare le tre cordine da 4mmq al Primo Piano usando il tubo da 16 esistente e collegare un secondo quadretto in cui alloggiare i vari moduli per avere una discreta selettività,

quindi differenziali puri accoppiati a MT e MTdifferenziali dedicati ecc ed eventualmente un terzo quadretto. Il dubbio è relativo proprio ai "montanti di congiunzioni" dei tre quadretti.

La distanza tra loro è trascurabile circa 3\4 metri ma mi permetterebbe di spaccare il meno possibile .Posso quindi creare una distribuzione tra quadri di questo tipo con sezione 4mmq

e soprattutto devo prevedere una protezione dal secondo quadro in poi per queste tratte e se si quale sarebbero le più idonee?

MI scuso per la prolissità e la spiegazione non certamente tecnica.

Un saluto a tutti e complimenti per il sito 

[hfdax]

Il magnetotermico si sceglie esclusivamente in funzione della portata dei conduttori che alimenta. La portata dipende in primis dalla sezione ma anche da altri fattori. Se hai 2 conduttori (fase e neutro) da 4mm² isolati in PVC che corrono da soli in un tubo corrugato per una lunghezza di qualche metro un magnetotermico da 25A è adatto. Questo proteggerà tutti i conduttori da 4mm² che alimenta a prescindere da come sono collegati o ramificati.

[Emanuele Di Maio]

Ti ringrazio moltissimo della celere risposta.

 

Un saluto nuovamente a tutti