Aiuto scheda tornio kblc-240d

[Paolo Stomeo]

Salve. Probabilmente qualcuno avra gia avuto a che fare con questa scheda visto che sono molto famose, intanto allego uno schema

http://andysmachines.weebly.com/variable-speed-controls.html

 

Sono andati trucioli nella scheda che l'hanno mandata in corto..  Ho dissaldato e testato con multimetro diodi e SCR ma nulla sui morsetti del motore non leggo nulla.

 Dallo schema riesco a vedere i 12V e i 22V che sono presenti. Sono presenti anche L1 e L2 (neutro e fase), F1 F2 sembrerebbero da non collegare a nulla. A+ e A- le uscite del motore non danno nessun output anche con il potenzionetro al massimo. Avrei un oscilloscopio e sto imparando ad usarlo, ho fatto qualche misurazione ma sullo schema non riesco a capire dove posizionarmi per verificare magari che i SCR stiano tagliando l'onda nella maniera corretta, vi chiederei un aiuto, grazie mille. Ovviamente sarei sotto trasformatore di isolamento.

 

Dimenticavo, ho trovato in corto q4 (2n4401) e lo zener in basso a sinistra sopra il cavetto  blu, un po nascosto dalla foto. IL q4 l'ho sostituito con uno MPS2222A credo sia compatibile. ma ancora nulla.

Modificato: 18 novembre 2020 da Paolo Stomeo

[Paolo Stomeo]

Ecco sono riuscito a misurare l'impulso al gate (massa sull anodo e puntale sul gate )e la generazione del taglio (massa e puntale su anodo e catodo) credo che lato scr e diodi sia tutto ok. pero in uscita sul motore nulla e se vario il potenziometro altrettanto, l'onda generata rimane tale. si dovrebbe creare una ddp su A-, perche su A+ la tensione c'è ma dallo schema non riesco a capirlo.

[Livio Orsini]

Il ponte è un classico semicontrollato monodirezzionale.

Il fattore di forma è orrendo, specie a basse velocità però, consumo del collettore e spazzole a parte, il suo sporco lavoro lo fa.

 

Hai misurato, visto che disponi di anche di oscilloscopio, gli impulsi di accensione sugli SCR? Li trovi su T1. Attenzione che il tutto non è isolato da rete.

 

Se misuri, con oscilloscopio 2 sonde in differenziale, tra A+ e A-, dovresti vedere, con motore collegato, delle frazioni d'onda che iniziano nei qudranti positivi e terminano nei quadranti negativi, perchè la corrente va a zero con ritardo rispetto alla tensione, essendo un carico induttivo.

 

Se hai gli impulsi di accensione e non hai uscita dal ponte, sono gli SCR ed i diodi che sono defunti.

Se invece non hai gli impulsi, segui a ritroso il circuito. Anzi partirei direttamente dal collettore di Q3, che pilota T1. Questo è il perno della ricerca guasti. Se ci sono gli impulsi il problema è a valle, altrimenti è a monte.

prima di D5 e D6, dovrebbe essere presente la tensione di linea a poco più di 20V. Potresti usare la sinusoide di liena su di una traccia e comparare la fase con cui partono gli impulsi. Variando il potenziometro di riferimento di velocità dovresto poter vedere la fase degli impulsi che varia.

[Paolo Stomeo]

37 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Il ponte è un classico semicontrollato monodirezzionale.

Il fattore di forma è orrendo, specie a basse velocità però, consumo del collettore e spazzole a parte, il suo sporco lavoro lo fa.

 

Hai misurato, visto che disponi di anche di oscilloscopio, gli impulsi di accensione sugli SCR? Li trovi su T1. Attenzione che il tutto non è isolato da rete.

 

Se misuri, con oscilloscopio 2 sonde in differenziale, tra A+ e A-, dovresti vedere, con motore collegato, delle frazioni d'onda che iniziano nei qudranti positivi e terminano nei quadranti negativi, perchè la corrente va a zero con ritardo rispetto alla tensione, essendo un carico induttivo.

 

Se hai gli impulsi di accensione e non hai uscita dal ponte, sono gli SCR ed i diodi che sono defunti.

Se invece non hai gli impulsi, segui a ritroso il circuito. Anzi partirei direttamente dal collettore di Q3, che pilota T1. Questo è il perno della ricerca guasti. Se ci sono gli impulsi il problema è a valle, altrimenti è a monte.

prima di D5 e D6, dovrebbe essere presente la tensione di linea a poco più di 20V. Potresti usare la sinusoide di liena su di una traccia e comparare la fase con cui partono gli impulsi. Variando il potenziometro di riferimento di velocità dovresto poter vedere la fase degli impulsi che varia.

Ciao Livio e grazie della risposta come sempre. Nella mia risposta (il secondo commento) l'impulsi al gate dovrebbero essere giusti vero?   riallego la foto
Sono sotto trasformatore di isolamento. 

Modificato: 18 novembre 2020 da Paolo Stomeo

[Paolo Stomeo]

In usxita dal ponte, ovvero tra f- e a+ non ho segnale, solo 40mV ma i diodi li ho controllati con il tester e vedo la giunzione, gli scr sono nuovi, li ho cambiati e comunque con l oscilloscopio vedo che tagliano il segnale come nelle foto prima

 

Modificato: 18 novembre 2020 da Paolo Stomeo