Dominioni Inserito: 25 novembre 2020 Segnala Share Inserito: 25 novembre 2020 (modificato) Hahaha domanda di alto livello tecnico. Mia mamma vorrebbe comprare un nuovo aspirapolvere ma è impaurita da tutti i vari modelli e non sa cosa fare quindi ha dato l'incarico a me. Visto che sono cambiate molte cose negli anni mi permetto di chiedere un parere... La casa è molto grande, e mia madre è anziana e non vorrei una aspirapolvere pesante che poi magari deve spostare. Personalmente non vedo di buon occhio le scope elettriche e simili perché tutte, anche quelle di buona marca, hanno una autonomia relativamente limitata. Quindi sono per una aspirapolvere non ricaricabile ma a filo, di tipo tradizionale. Preferibilmente leggera. A me piacciono le Dyson ma non ho capito per quale motivo mia madre le ha in antipatia. Preferirei anche una senza i sacchetti per evitarle seccature. Morale, ho un budget sui 300 o 400 euro circa, aspirapolvere a filo senza sacchetto, abbastanza potente ma non troppo pesante e ingombrante, preferibilmente di marche conosciute e solide pensavo Miele, Rowenta o simili Sapete consigliarmi un modello? Grazie Modificato: 25 novembre 2020 da Dominioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 25 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2020 casa grande, mamma anziana... e prenderle un bel robot? poi si tiene il vecchio giusto per quei due o tre punti dove volesse rifinire Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dominioni Inserita: 25 novembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 25 novembre 2020 (modificato) Perché no E allora ci aggiungiamo la richiesta anche sui robot. Mi hanno parlato bene dei Xiaomi. Immagino si riesca anche a farli andare da remoto, cioè ho un amico che spesso è all'estero per lavoro e riesce a fare andare il robot a casa sua mentre non c'è nessuno. Così se mia madre si incarta con il robot che non gli è familiare la aiuto da remoto. La aspirapolvere tradizionale comunque serve perché quella precedente si è inchiodata Modificato: 25 novembre 2020 da Dominioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 26 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 26 novembre 2020 Il 25/11/2020 alle 09:45 , reka ha scritto: e prenderle un bel robot? Che non passa gli angoli, sotto i mobili e buona parte della superficie. In pratica quei fetecchioni sono concepiti per pulire il singolo mucchietto di lercio appositamente svuotato al centro della stanza, perché a marketinglandia l'unico sporco da pulire è quello e sopra il divano (per il quale ci vuole necessariamente l'aspiratore apposito alimentato rigorosamente a batteria, perché il filo ha causato milioni di morti). Il 25/11/2020 alle 14:06 , Dominioni ha scritto: si riesca anche a farli andare da remoto, cioè ho un amico che spesso è all'estero Indispensabile, infatti l'ultima volta che sono andato in Grecia il mio pensiero fisso è stato "ah, se solo potessi avviare da remoto l'aspirafuffa robot in modo che pulisca la casa che nessuno in questo momento sta sporcando". So' problemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dominioni Inserita: 26 novembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 26 novembre 2020 Nel caso specifico ha senso il robot e spiego perché. Mia mamma è anziana ma va in paranoia per la mancanza di pulizia. In condizioni normali bisogna "spazzare bene negli angoli" perché il resto richiede poca fatica. Ma qui secondo me serve anche andare sulla massa e farle trovare pulito in automatico il centro del pavimento, per farle fare meno fatica. Per quanto concerne farlo andare da remoto, anche qua, il mio amico come dicevo vive all'estero 6 mesi l'anno per lavoro non è in vacanza. Quando torna gli piace evitare di trovare i gatti di polvere che gli circolano per la casa, o almeno limitare il danno. Nel mio caso l'idea è che mia mamma potrebbe incartarsi a fare partire il robot, bastano anche cose molto semplici a mandarla in crisi, quindi male non sarebbe se si potesse farlo partire anche da remoto. Mie personalissime impressioni ovviamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dominioni Inserita: 26 novembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 26 novembre 2020 Sul filo in linea di massima sono d'accordo con te che fino adesso le soluzioni a batteria sono meno affidabili e in sostanza peggiori Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 19 ore fa, Dominioni ha scritto: ha senso il robot Qualche centone per fare il 10% della pulizia, il resto va fatto a mano. Poi il robot stesso che va pulito a sua volta. Oh, i soldi sono tuoi, libero di spenderli come ti pare. 19 ore fa, Dominioni ha scritto: fino adesso le soluzioni a batteria sono meno affidabili soprattutto un aspirapolvere con il filo non ti obbliga a comprare ogni 5 anni minimo un pacco batterie proprietario, venduto solo dal produttore al prezzo liberamente deciso da lui, e che in qualsiasi momento è libero di cambiare la slitta di aggancio obbligandoti a comprare direttamente il modello nuovo quello è il vero motivo per cui quei fetecchiari diventati l'Apple dell'aria in movimento hanno "deciso di smettere di sviluppare i modelli col filo", i modelli col filo purtroppo li compri e poi ti durano per anni... i rottamoni a batteria in media fanno 2-3 anni viste le abitudini dell'utente medio, che lascia il catorcio appiccicato al caricabatterie per 23.8 ore al giorno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucios Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 Quote quello è il vero motivo per cui quei fetecchiari diventati l'Apple dell'aria in movimento hanno "deciso di smettere di sviluppare i modelli col filo", i modelli col filo purtroppo li compri e poi ti durano per anni... i rottamoni a batteria in media fanno 2-3 anni viste le abitudini dell'utente medio, che lascia il catorcio appiccicato al caricabatterie per 23.8 ore al giorno Ho capito che ti stanno antipatici 😂😂 però devo dire che funzionano bene. Non so quanto durerà perchè l'ho comprato da circa un anno (scontato) però funziona decisamente meglio del precedente modello a filo, all'inizio non ti nascondo ero scettico sull'acquisto però mi sono dovuto ricredere. Il sistema ciclonico ha il vantaggio che la potenza di aspirazione varia minimamente in base allo sporco raccolto nel contenitore. Anche l'autonomia non è male,riesco a fare più di 120 mq agevolmente e rimane ancora dell'autonomia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucios Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 Dimenticavo: Quote i rottamoni a batteria in media fanno 2-3 anni viste le abitudini dell'utente medio, che lascia il catorcio appiccicato al caricabatterie per 23.8 ore al giorno Quando la carica è raggiunta il caricabatteria se non erro va in stand-by quindi non dovrebbe succedere. Le batterie sono agli ioni di litio quindi senza il classico effetto memoria. Sulla durata vedremo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dominioni Inserita: 27 novembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 Haha sembra che la prendi sul personale per il fatto che adesso girano i "fetecchioni" come li hai definiti tu Comunque tengo presente quello che dici, e sono in parte anche d'accordo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 2 ore fa, lucios ha scritto: il caricabatteria se non erro va in stand-by quindi non dovrebbe succedere Allora evidentemente tutti i dispositivi che muoiono dopo un anno o due di vita in cui sono sempre stati tenuti costantemente in carica di compensazione (notebook, lampade di emergenza di qualità fecale) sono stati uccisi dai fantasmi. 2 ore fa, lucios ha scritto: Le batterie sono agli ioni di litio quindi senza il classico effetto memoria "Ah io indosso i blue jeans e mangio pompelmi, pertanto sono immune al rischio di incidente stradale". La carica di compensazione non c'entra un bel niente con l'effetto memoria e soprattutto è mal tollerata dalle litio, i caricabatterie non hanno fantastiche funzioni di turbostandby prolungato bensì a carica completa passano in mantenimento come tutti quanti, e le litio non godono tanto col mantenimento perenne, motivo per cui i produttori di lampade di emergenza seri usano ancora ni-mh, mentre le litio si trovano sovente in prodotti di pessima qualità. 2 ore fa, lucios ha scritto: devo dire che funzionano bene Esistono prodotti che funzionano bene e che non costano un rene. In un ipermercato di zona c'è uno stand perenne dei fetecchiari, dimensioni approssimative 5x5 metri con hostess dedicata sempre presente. Gli ipermercati si fanno pagare lo spazio occupato dagli stand espositivi e la hostess non rimane lì otto ore per carità cristiana, quindi tutto questo va pagato. Ora ti lascio come esercizio capire quanto delle 600€ del prezzo di listino del cessone vada a pagare la qualità del dispositivo e quanto invece a coprire semplici operazioni di marketing per convincere l'acquirente che sta comprando un prodotto esclusivissimo con sofisticata tecnologia aliena comprata direttamente dai MiB. Di stand come quello ce ne saranno a decine se non centinaia in tutta Italia, non a caso li ho definiti "l'Apple dell'aria in movimento", perché in entrambi i casi la composizione del prezzo non cambia: 95% marketing, 5% prodotto. 2 ore fa, lucios ha scritto: Il sistema ciclonico ha il vantaggio che la potenza di aspirazione varia minimamente Infatti il vantaggio del sistema ciclonico è quello, e quando erano gli unici a produrre aspirapolveri ciclonici, offrivano a fronte di un prezzo alto qualche cosa che veramente li differenziava dalla concorrenza: pagavi si, ma pagavi per avere qualche cosa di tangibile in cambio. Poi probabilmente alcuni brevetti passato il tempo sono scaduti e la concorrenza ha iniziato a sviluppare le proprie tecnologie cicloniche ed a venderle ad un prezzo inferiore, a quel punto si sono visti usurpare quote di mercato e hanno deciso di sostituire la sostanza con la fuffa. Adesso paghi per il "motore digitale", la "tubbospazzola in fibra di gundanium che va a prendersi un caffé col motore digitale e dialogano amabilmente sulla qualità dello sporco aspirato", l'"effetto rinkoglionytum che ti arriccia i capelli come non sono mai stati arricciati" ed altre cose che non significano proprio nulla, ma suonano bene. Se poi tu sei contento di dare i tuoi soldi ad un'azienda del genere, beh, sono soldi tuoi, facci quel che ti pare, come ho detto ieri ad una mia cliente, "conosco gente che spende per assecondare perversioni anche peggiori". Ma siamo al livello degli imbonitori del West che vendevano l'olio di serpente come cura miracolosa ad ogni male. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 2 ore fa, Dominioni ha scritto: sembra che la prendi sul personale Più che altro non sono un gran fan né dei prodotti dove paghi principalmente l'aura di mistica fuffa che ci sta attorno, né dei "bisogni" generati e creati ad hoc dopo l'invenzione del prodotto. Di questa categoria fanno parte anche i differenziali autoriarmanti: chi ne sentiva il bisogno prima? Nessuno. Se il differenziale scattava c'era una dispersione e se scattava a vuoto allora andava sostituito, ovviamente una volta analizzato l'impianto ed isolato il problema. Dopo l'invenzione di quei ciofeconi ed il loro battage pubblicitario (mi arrivò pure il depliant a casa della Gewiss), è scattata la psicosi da congelatore. ODDIODDIODDIO cosa faccio se salta la corrente ed io sono a prendere il sole su Marte? PANICOH!1! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucios Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 Quote Allora evidentemente tutti i dispositivi che muoiono dopo un anno o due di vita in cui sono sempre stati tenuti costantemente in carica di compensazione (notebook, lampade di emergenza di qualità fecale) sono stati uccisi dai fantasmi. Non so risponderti su prodotti che non conosco, so che se il caricabatteria è fatto bene e se le batterie sono all'altezza, la durata delle stesse non viene influenzata più di tanto dal lasciarle in carica costantemente. Ne sono la prova i laptop nuovi che hanno meno problemi di quelli di qualche anno fa. Poi naturalmente niente è eterno... Quote le litio non godono tanto col mantenimento perenne può essere, non sono un esperto. Però sicuramente sopportano bene le ricariche multiple a diversi livelli di carica. Quote Esistono prodotti che funzionano bene e che non costano un rene. Mi piacciono queste tue affermazioni molto "tranchant". Non so dirti quanto di quello che paghi sia nel prodotto e quanto nel marketing però è il mercato che funziona così bello mio e, chi più chi meno, fanno tutti così. Però, ti ripeto, funziona bene. Dei tappeti passati con un prodotto della concorrenza a filo (non dico la marca perchè non è corretto, ma comunque non una "ciofeca da 2 soldi"), ripassato con questo ha tirato ancora su polvere. Anche l'accessorio che serve per pulire le sedie o i divani imbottiti è efficace, me lo ha dimostrato mia moglie (spero non oserai mettere in dubbio il parere di una esperta vero?😃). Quote Adesso paghi per il "motore digitale", la "tubbospazzola in fibra di gundanium che va a prendersi un caffé col motore digitale e dialogano amabilmente sulla qualità dello sporco aspirato", l'"effetto rinkoglionytum che ti arriccia i capelli come non sono mai stati arricciati" ed altre cose che non significano proprio nulla, ma suonano bene. Vedi quanto detto sopra, fanno tutti così (anche se con il motore digitale forse hanno svaccato leggermente e l'impugnatura sembra il "big freakin' gun" di Quake). Ma anche da come è fatto il serbatoio della polvere con lo svuotamento rapido e l'accessorio con la spazzola rotante non mi sembra poi cosi male. Non so perchè ce l'hai tanto con questo costruttore. Ad es. quell'altro prodotto costosissimo che una volta era verde, adesso non so, che costava non uno ma due reni, non mi dire che quello valeva costruttivamente i soldi che costava? Che poi anche da discussioni su questo forum si evince che è soggetto a guasti come gli altri... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 (modificato) 36 minuti fa, lucios ha scritto: però è il mercato che funziona così bello mio Quindi se Tizio mi offre un prodotto a 600, e Caio per un prodotto equivalente me ne chiede 200, io dovrei comprare quello di Tizio perché ha tutta l'aura di mistica fuffa dietro e lo pompa molto di più con la pubblicità, tutte cose indispensabili per la resa del prodotto. Ha senso. 36 minuti fa, lucios ha scritto: ti ripeto, funziona bene Mi sembra di sentire quelli che elogiano il caffé in capsule. "Si ma è buono". E che cavolo vuol dire? E' caffé. Tostato, macinato, piazzato in un tollino e fatto pagare dieci volte il suo valore per questa importantissima ultima operazione. Ne consegue che sarà buono esattamente come un caffé di pari qualità che però, acquistato in polvere, costa un decimo. Come funziona, più paghi più le papille gustative si esaltano? "Funziona bene" non significa niente, voglio dire, ci mancherebbe anche che non funzionasse. Probabilmente se compravi un ciclonico Rowenta "funzionava bene" esattamente alla stessa maniera, né più né meno. Quindi torno a chiederti: esattamente lo scopo di pagare di più i fetecchiari quale sarebbe? 36 minuti fa, lucios ha scritto: quell'altro prodotto costosissimo che una volta era verde, adesso non so, che costava non uno ma due reni, non mi dire che quello valeva costruttivamente i soldi che costava? Si, perché quell'altro costruttore riusciva ad ottenere un'ottima resa con motori da 6-700W, quando aspirapolveri a traino e scope elettriche presenti sul mercato che costavano un decimo nonostante motori da 1200-2000W erano efficientissime nel convertire l'energia elettrica in rumore e non aspiravano una beneamata, inoltre erano gli unici che proponevano una spazzola rotante, dotata di un proprio motore, per i tappeti. Mai visto un accessorio simile di un altro produttore. Poi si, costavano tanto anche per la rete di vendita porta a porta che è un metodo molto più costoso del vendere ai grossisti e poi i grossisti ai dettaglianti. Ma se in giro ci sono ancora modelli di quella casa vecchi di 30 o 40 anni perfettamente funzionanti, e se ancora trovi i ricambi originali per quei modelli, ti sei risposto da solo. Adesso è tutta un'altra storia, ora come ora sono fetecchie sovraprezzate anche quelle (e lo dico con cognizione di causa avendo usato in più occasioni il 135 ed il 150 - su quelli più nuovi non ne ho idea, ma già la qualità dal 130 al 135 era un abisso a scendere, il 150 si portava dietro i problemi del 135 e ne aggiungeva di nuovi). Appunto come i fetecchiari in oggetto. In entrambi i casi prima la transazione era "paghi tanto ~ ottieni tanto", ora la transazione è "paghi tanto, ottieni quello che ti offre anche la concorrenza ad un prezzo inferiore ma hey, noi lo facciamo in maniera molto più trendy e fica" Modificato: 27 novembre 2020 da Darlington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dominioni Inserita: 27 novembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 (modificato) Allora, intanto ho fatto le mie scelte di acquisto, contando comunque sul fatto che si tratta anche di Amazon comprato a distanza con diritto di recesso, quindi se proprio son dei fetecchioni sono ancora in tempo a mollargli un contro-pacco e a fargli il reso Come aspirapolvere ho fatto una scelta in stile Darlington (credo). Rowenta a filo ciclonica piccola e compatta di basso peso. Se mia mamma avesse qualche anno in meno si poteva osare di più come peso della macchina e maggiore potenza, ma vista la situazione la cosa più importante è che non pesi troppo e poi chiamiamo qualcuno ad aiutarla (non dico che gliela regalo per sport ma se fosse per me mia madre non dovrebbe più fare lavori in casa e lasciare ad altri) Aspirapolvere Rowenta RO2522WA City Space Cyclonic Classic+ 1 - Video recensione di Convenienza.com https://www.youtube.com/watch?v=bnTVT3zDsZg Come robot ho preso ECOVACS DEEBOT OZMO 905 xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Sono pienamente avvertito dei rischi grazie a quello che mi ha detto Darlington, quindi se si tratta di un boiata la compro consapevolmente, tanto per fare perché era tempo che pensavo di prendere un marchingegno del genere. Se proprio è una cacata ignobile mi riservo di renderlo La Rowenta aspirapolvere ciclonica sui 80 euro il robot costoso sui 270 in Black Friday se no anche di più Grazie dei consigli a tutti Modificato: 27 novembre 2020 da Fulvio Persano eliminato link commerciale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucios Inserita: 27 novembre 2020 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2020 Quote Quindi se Tizio mi offre un prodotto a 600, e Caio per un prodotto equivalente me ne chiede 200, io dovrei comprare quello di Tizio perché ha tutta l'aura di mistica fuffa dietro e lo pompa molto di più con la pubblicità, tutte cose indispensabili per la resa del prodotto. Ha senso. Quote "Funziona bene" non significa niente, voglio dire, ci mancherebbe anche che non funzionasse. Probabilmente se compravi un ciclonico Rowenta "funzionava bene" esattamente alla stessa maniera, né più né meno. Quindi torno a chiederti: esattamente lo scopo di pagare di più i fetecchiari quale sarebbe? Scusami ma tu per affermare ciò che dati hai? Hai fatto delle prove comparative? Hai dei dati che comprovino quello che dici? Se si e se dimostrano che hai ragione non avrò nessun problema a riconoscere l'errore dell'acquisto. Non sono del mestiere perciò posso parlare solo di cose che ho visto funzionare e sulle quali posso esprimere un giudizio: visto che fai i nomi ti dico che prima di questo avevo un Hoover sempre a batteria, non mi ricordo il modello purtroppo, che comunque andava meglio di una Rowenta a filo ancora precedente, bene, l'attuale sembra migliore dei due precedenti, prove alla mano, viste sui pavimenti ed i tappeti di casa mia. In quanto alla durata ti saprò dire. Ma intendiamoci, non sono un rivenditore o un azionista e non ho alcun interesse a pubblicizzare alcunchè quindi è solo la mia opinione di utente. Riguardo al modello verde, vedi che riconosci che andavi a pagare lo studio di un prodotto all'epoca innovativo? Allora dimmi la differenza con questi dove la vedi. Lascia poi perdere il modello di vendita porta a porta, quello sì una vera fetecchia. I venditori, con una faccia di c..o grande come una casa andavano a cercare tutti i soggetti più deboli, tipo gli anziani, a rifilargli degli aggeggi inutilmente costosi, qui in zona anno fatto dei contratti al limite di circonvenzione di incapace. Quote Mi sembra di sentire quelli che elogiano il caffé in capsule. "Si ma è buono". E che cavolo vuol dire? E' caffé. Tostato, macinato, piazzato in un tollino e fatto pagare dieci volte il suo valore per questa importantissima ultima operazione. Ne consegue che sarà buono esattamente come un caffé di pari qualità che però, acquistato in polvere, costa un decimo. Come funziona, più paghi più le papille gustative si esaltano? Eh no, mi dispiace, qui mi trovi totalmente in disaccordo. Di caffè ce ne sono di tante qualità, miscele, tipi di tostatura, ecc. e anche tra i vari tipi di capsule e/o cialde ci sono differenze notevoli. Non parliamo poi di altri fattori quali la macinatura della polvere che comperi, come lo pressi nel filtro, la pressione e la temperatura della caldaia, ecc. Il pregio delle capsule o cialde è che hai una qualità costante, il difetto è che produci rifiuti che però possono essere riciclati volendo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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