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Regolazione velocità di un motore DC


LisaS

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Ciao! Il componente in allegato è un filtro di choke per i disturbi elettromagnetici? Come faccio a sapere qual'è l'ingresso e qual'è l'uscita? (Perché all'occhio sembra perfettamente simmetrico). E' reversibile ?

filtro choke1.JPG

filtro choke2.JPG

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40 minuti fa, LisaS ha scritto:

è un filtro di choke per i disturbi elettromagnetici

 

Non credo che questo filtro "soffochi" ( to choke == soffocare, strangolare) i disturbi, semplicemente non dovrebbe lasciarli passare.:smile:

 

Visto così sembra un differenziale simmetrico, quindi dovrebbe essere perfettamente reversibile.

Non ha collegamento di terra, quindi presumo che la sua efficacia sia ridotta, rispetto ad un canonico filtro con messa a terra.

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Forse la terra è collegata, in qualche modo, ai due rivetti di ottone che sono collegati ai due condensatori Y2, tramite la pista che gira intono alla scheda.

 

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Choke è semplicemente un nome informale inglese per indicare i filtri, in particolare gli induttori.

Le piste, che si intravedono, effettivamente sembrano segnalare la presenza di un collegamento a massa tramite gli occhielli gialli

Modificato: da davide_m
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@Livio Orsini @davide_m Come funziona quindi questo filtro? Cosa comporta avere o meno il collegamento a terra?

Ho appena provato ad alimentare da un lato con la 230V e in uscita ne ho circa 12V. Per provare la reversibilità allora ho invertito l'alimentazione in uscita ho 230V e non più 12.

Tornando poi, ad alimentare nuovamente dal primo lato, non ne ho più nemmeno 12V ma 3.

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Smonta la scheda dal supporto plastico, e verifica lo stato delle saldature, e nel dubbio "rinfrescale" tutte.

Con un pcb monofaccia, è un attimo avere problemi di saldature. 

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49 minuti fa, LisaS ha scritto:

Ho appena provato ad alimentare da un lato con la 230V e in uscita ne ho circa 12V.

 

Probabile che ci sia o un induttore interrotto, o una saldatura difettosa.

Quei 12V sembran tanto una dispersione misurata perchè il voltmentro ha un'impedenza d'ingresso elevata.

 

4 ore fa, Nik-nak ha scritto:

Forse la terra è collegata, in qualche modo, ai due rivetti di ottone che sono collegati ai due condensatori Y2, tramite la pista che gira intono alla scheda.

 

Forse che si, forse che no.

Bisognerebbe vedere come è montato. Comunque non è una buona soluzione.

 

3 ore fa, davide_m ha scritto:

Choke è semplicemente un nome informale inglese per indicare i filtri, in particolare gli induttori.

 

No. 

Nei circuiti elettronici con "choke" si indica l'induttanza di blocco, come quelle messe in serie all'alimentazione in continua, subito dopo il connettore di ingresso dell'alimentazione.

Qualche "maker" usa il termine choke anche per indicare gli induttori di ricircolazione degli SMPS.

Modificato: da Livio Orsini
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@Livio Orsini  @Nik-nak Dunque dovrei avere 230 in entrata e uscita e il problema potrebbero essere le saldature ?
Vorrei aggiungere che: questo filtro si trova a monte della scheda di comando di un motore dc, di un tapis roulant che sto cercando di aggiustare (foto allegate).

Pertanto essendo che questo filtro elettromagnetico è danneggiato, posso rimuoverlo e alimentare direttamente la scheda di controllo a 230V? 

IMG_6870.jpg

Schermata_2020-11-25_alle_19_35_40.png

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13 ore fa, LisaS ha scritto:

Pertanto essendo che questo filtro elettromagnetico è danneggiato, posso rimuoverlo e alimentare direttamente la scheda di controllo a 230V? 

 

Dal punto di vista della scheda si, dal punto di vista dell'impianto di casa no.

 

Il filtro serve perchè i disturbi generati dal controllo e dal motore non si diffondano sulla rete e vadano ad interferire con le varie apparecchaiture/eleddrodomestici.

 

Inoltre se il componente si è rotto ci deve essere una ragione. se è semplicemente una saldatura difettosa basta rifarla, ma se sie è interrotto uno o più induttore ci deve essere una ragione.

Per provare se il motore ed il suo controllo funzionano regolarmente puoi "saltare" il filtro.

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Ciao, sto cercando di aggiustare un tapis-roulant.

 

Per regolare la velocità del motore, ho collegato in serie un regolatore a SCR  (WINGONEER AC 220V 4000W) a un ponte a diodi (GBPC5006) come in foto.

 

Alimentando e ruotando gradualmente il potenziometro il motore parte, ma dopo poco inizia puzzare un po' da bruciato (le spazzole sono quelle in foto).

 

Inoltre, inizialmente la velocità non ha un andamento lineare, credo però ciò dipenda dal potenziometro troppo grande (4,5K).

 

Come posso sistemare al meglio la situazione? E' un problema delle spazzole il fatto che sappia da bruciato? Il circuito di controllo va bene?

 

Grazie in anticipo per il riscontro

2.jpg

1.jpg

3.jpg

Modificato: da LisaS
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Il motore è quello relativo a questa discussione?

 

Il regolatore è a triac, come sono la maggior parte dei dimmer; fosse a SCR si potrebbe far a meno del ponte.

A parte questa nota temo che il motore abbia dei problemi.

Alimentandolo come hai fatto il fattore di forma è pessimo, ma questo comporterebbe solo una rapida usura delle spazzole e del collettore.

 

Per quello che si può capire dalla foto, sembra che la spazzola sfiammi parecchio. Non so se la foto si rifierisce a prima dell'alimentazione tramite dimmer, o è stata scattata dopo.

Comunque l'odore di smalto cotto non dovrebbe dipendere dall'alimentazione tramite dimmer.

Fai una prova:metti in corto i morsetti di alimentazione, poi prova a girare a mano il rotore; se senti una resistenza crescente mano a mano che tenti di crescere la velocità, significa che il motore non ha perso significativamente la magnetizzazione.

 

se disponi di una batteria da 12V, in grado di erogare un paio di ampere, alimentalo con quella per alcuni minuti. Dovrebbe ruotare a circa 1/20 della sua velocità nominale, con moto regolare e con buona forza.

 

 

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Ciao Livio, sì il motore è lo stesso dell'altra discussione, mi è sembrato opportuno separarle.

 

La foto della condizione delle spazzole è stata scattata dopo l'alimentazione tramite dimmer. 

 

Ho alimentato il motore con una batteria da 12 V per auto e il risultato è quello nel breve video a questo link :

 

Mi sembra funzioni correttamente, giusto?

Il circuito potrebbe causare una rapida usura delle spazzole e del collettore, perché la tensione non è perfettamente continua ?

Come posso migliorare il circuito?

 

@Livio Orsini

Modificato: da LisaS
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Oggi ho provato ad alimentare direttamente la scheda a 230, ma nei morsetti dove dovrei aver collegato il display di comando, non ho 10V ma solo 3.

Inoltre ho controllato la continuità di tutte le saldature sul retro della scheda in foto. Il lato destro e sinistro sono ben collegati.

Come posso testare le induttanze e condensatori su di essa?

 

La scheda di controllo è la stessa di questa discussione : 

Lo scatolotto sigillato al centro su cui è apportato l'adesivo di alta tensione è ricoperto di ruggine, potrebbe influire questa cosa ?

retro.JPG

Modificato: da LisaS
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Ciao, se mi è consentito approfittare della discussione vorrei esporre qualche mio dubbio...🙄

Mi sembra che non ci sia il collegamento di terra nella spina di alimentazione del circuito nè sul contenitore in metallo della scheda. E' prudente a vostro parere?

Altra cosa che mi sfugge, sul motore in cc (230 Vcc mi sembra di leggere) c'è l'indicazione di una frequenza... c'è qualcosa che mi sfugge o è un errore sulla targa?🤔

Grazie come sempre e buona riparazione!

 

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8 ore fa, Pappardella ha scritto:

. c'è qualcosa che mi sfugge o è un errore sulla targa?🤔

 

Ci sono normative internazionali sui dati da riportare sulle targhe dei motori, normative  che stabiliscono persino le dimensioni e la disposizione delle scritte.

Ovviamente questa targa non rispetta alcuna normativa.

Che sia un motore in continua è innegabile: oltre alla scritta, lo indica la forma, la presnza di spazzole e, soprattutto, la verifica tramite l'alimentazione a batteria.

A cosa si riferisca l'indicazione di frequenza non riesco a comprenderlo; ci fosse un ventilatore addossato lapotrei associare all'alimentazione del ventilatore, ma non vedo alcun ventilatore.

 

9 ore fa, LisaS ha scritto:

Mi sembra funzioni correttamente, giusto?

Il circuito potrebbe causare una rapida usura delle spazzole e del collettore, perché la tensione non è perfettamente continua ?

Come posso migliorare il circuito?

 

Si il video indica un funzionamento corretto; se il motore da anche la coppia prevista direi che il motore è in buono stato.

 

Unn fattore di forma scadente porta ad un'usura precoce delle spazzole e, sopratto, del collettore.

Era un problema tipico dei convertitori monofasi per motori in cc.

Usando chopper a transistorsi è migliorato di molto il fattore di forma perchè l'induttanza del motore, più eventuali induttori in serie all'armatura, portano ad avere un fattore di forma ottimo.

Quel motore è pilotato da una convertiore chopper, almeno così sembrerebbe dalle foto della scheda di controllo dell'altra discussione.

Ritengo che sia corretto, a questo punto unificare le discussioni, visto che il problema è sempre lo stesso, anche se spalmanto sui vari componenti dell'apparato.

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9 ore fa, LisaS ha scritto:

Lo scatolotto sigillato al centro su cui è apportato l'adesivo di alta tensione è ricoperto di ruggine, potrebbe influire questa cosa ?

 

Se la ruggine è indice di infiltrazione di umidità, certamente potrebbe causare guasti e malfunzionamenti.

 

Se la scheda è identica a quella della discussione linkata esegui le misure che hoi consigliato di fare.

 

Purtroppo queste schede, tirate al massimo risparmio, hanno anche queesti moduli sigillati che contengono il blocco di controllo.

 

Tutto sommato, a mio avviso, converrebbe comprare una scheda industriale per controllo motori cc ed adattarla. Magari si spende qualche euro in più ma, in genere, una volta montata e tarata, la si dimentica.

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3 ore fa, LisaS ha scritto:

Un oscilloscopio come questo è adatto a questo scopo

 

sembra un giocattolo per bambini. Poi dato che è un kit da montare, rischi di avere problemi di messa a punto. inoltre non mi sembra abbia le caratteristiche adatte allo scopo.

 

4 ore fa, LisaS ha scritto:

Che scheda mi consiglieresti di comprare per motori cc? 

 

Non saprei al momento cosa consigliarti.

Ci sono produttori nazionali che fanno convertitori chopper adatti ma, essendo da alcuni anni "fuori dal giro", non saprei cosa consigliarti.

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