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PLC Forum


Saunier Duval Thematek F24 E BT-3S - Compatibilità scheda elettronica.


Elio.63

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Buona sera a tutti,

la scheda della mia caldaia è di nuovo bruciata, per la seconda volta e sempre a causa di un geco, che, poverino ci ha pure rimesso la pelle.

Dopo il primo geco suicida avevo preso precauzioni cercando di bloccare i possibili passaggi, ma un nuovo rettile è riuscito ugualmente a trovare la strada.

 

La prima volta che accadde, due anni fa, sono stato fortunato da trovare, a Roma e su Subito.it, la scheda di ricambio usata ad un ottimo prezzo. 

 

Attualmente, però, non mi riesce di trovare il modello esatto, o meglio, ho trovato la stessa scheda con lo stesso identico codice Saunier Duval (ovvero S104700) ma da quanto è possibile osservare, ha quattro relais invece dei tre della mia. Ovviamente è quanto ho potuto rilevare solo dalla immagine. Il codice, però, è esattamente lo stesso. L'ho trovata qui su eBay : https://www.ebay.co.uk/itm/331775831062?ul_noapp=true

 

La caldaia è molto vecchia ed il pezzo nuovo ha un costo parti al 50% del preventivo che mi è stato fatto per la sostituzione / installazione di un nuovo modello (anche se base, trattandosi di una Beretta Ciao LX 24).

 

Qualcuno è in grado di dirmi se le due schede sono compatibili tra loro? In allegato c'è la fotografia della mia. Grazie mille per il supporto.

 

 

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vincenzo barberio

Salve, effettivamente il codice da te indicato ( S104700) è quello giusto per la scheda della Thematek F24 E BT-3S, quindi non si può sbagliare. Il fatto che siano presenti quattro relè anziché tre e forse qualche connettore in più di quella montata attualmente, probabilmente è dovuto al fatto che la stessa scheda viene utilizzata anche da altri modelli di caldaia (più costosi), come ad esempio la gamma Themafast che è dotata di micro accumulo che utilizza   una resistenza elettrica e sonda NTC. 

P.S.: a mio giudizio una caldaia del 12/2007 non è molto vecchia. Conosco diverse caldaie Saunier Duval Thema F23E oppure Isofast F28/31E  che fanno bene il loro lavoro dopo 20 anni di servizio con la sola normale manutenzione e sostituzione periodica nel caso della Thema F23E della membrana del gruppo acqua.  

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Buona sera Vincenzo,

avevo pensato qualcosa del genere anche io, ma volevo delle rassicurazioni. Grazie per il supporto. L'acquisterò, la monterò e ti farò sapere.

 

Già che ci sono, mi puoi spiegare cos'è la "membrana del gruppo acqua"? Tanto per sapere. Grazie ancora e buona serata.

 

Elio

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vincenzo barberio

Salve Elio, sino a venti anni fa (ma  anche dopo) il metodo per azionare una caldaia all'apertura di un rubinetto di acqua calda era quello di utilizzare un pressostato differenziale. Esso è installato all'interno della caldaia all'entrata dell'acqua fredda, la sua uscita va all'entrata dello  scambiatore, quindi all'apertura di un rubinetto di ACS per differenza di pressione, una membrana viene spinta ed  a sua volta essa spinge uno "spillo" che aziona un micro interruttore posto all'esterno che fa partire la caldaia.  Alla  chiusura del rubinetto una molla spinge di nuovo la membrana nella condizione di riposo. Spesso lo stesso pressostato aziona anche la valvola deviatrice ( che la tua caldaia non ha avendo lo scambiatore bitermico ed essendo stata progettata in quel modo). Come è facile intuire, la membrana è molto soggetta ad usura in quanto avanza ed arretra ad ogni apertura/chiusura di un rubinetto di ACS e comunque può lesionarsi anche dopo 6/7 anni di utilizzo da parte di una famiglia composta da tre o quattro persone. La tua caldaia come la maggior parte delle altre invece adotta un rilevatore di portata (S57202) che al passaggio dell'acqua, mette in movimento  una ventolina dotata di piccoli magneti che a loro volta azionano un "interruttore" non a contatto con l'acqua che fa partire la caldaia. Ovviamente anche tale rilevatore può guastarsi oppure la sua turbina (ventolina) incagliarsi per via di presenza di corpi estranei, ma in compenso a differenza del sistema con pressostato (membrana), la caldaia riesce a partire con una portata al rubinetto molto inferiore.

 

Modificato: da vincenzo barberio
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