Testare coppia motore elettrico

[El_Mago_Peppins]

Ciao a tutti, come da titolo esiste un sistema artigianale che si può usare per testare la coppia massima che un motore elettrico può sviluppare?

 

ps. nello specifico di un motore monofase con doppio condensatore (volendo anche solo col più piccolo senza l'alto spunto).

Modificato: 2 dicembre 2020 da El_Mago_Peppins

[Livio Orsini]

Se vuoi farti un freno dinamometrico per misurare la coppia erogata da un motore, il sistema più semplice dal punto di vista costruttivo, è usare un motore in continua, e relativo convertitore 4 quadranti, come freno. Leggi la corrente che il motore riversa in rete e calcoli lacoppia in base alla costante Kc, costante indicata dal foglio tecnico del motore. La misura è approssimata ma è sufficientemente precisa per la valutazione.

 

Puoi anche usare un torsiometro, interposto tra motore e carico; con questo misurui esattamente la coppia che il motore sta erogando. sono dispositivi piuttosto precisi, ma anche piuttosto costosi.

 

Poi c'è il metodo spannometrico.

Metti una puleggia liscia sul motore, lo fissi bene. Prendi un asta di legno a parallelepipedo, ne fissi un estremo con una cerniera, fai appoggiare l'asta alla puleggia e carichi l'altro estromo con dei pesi. Aumenti il peso finchè il motore stalla o rallenta visotasamente, oppure non riesce a spuntare.

 

Non è una misura assoluta, ma ti da un'idea dell'influenza della capacità sulla coppia di spunto.

[El_Mago_Peppins]

Il metodo del torsiometro era quello che stavo pensando in realtà. Ma quello ad angolo funzionerebbe allo stesso modo? Oppure, esempio, con bullone bloccato l'angolo non si sposterebbe (mentre nel caso del torsiometro dovrei comunque vedere la coppia che stò applicando).

 

Il terzo metodo è sia pericoloso che complicato decondo me, entrerebbero in gioco altri dati come la leva...

 

ps. ho letto solo ora il msg ma stranamente non avevo ricevuto la mail pur avendo segnato le notifiche

[Livio Orsini]

6 ore fa, El_Mago_Peppins ha scritto:

Ma quello ad angolo funzionerebbe allo stesso modo?

 

Spiegati meglio perchè non si capisce cosa vuoi fare.

 

6 ore fa, El_Mago_Peppins ha scritto:

Il terzo metodo è sia pericoloso che complicato decondo me

 

Non è ne pericoloso ne complicato, dipende solo da come lo realizzi.

Se lo realizzi bene è sicuro e facile da usare. Era ababstanza usato ancora qualche decennio fadalle officine artigianali di riparazione e riavvolgitura.

 

6 ore fa, El_Mago_Peppins ha scritto:

non avevo ricevuto la mail pur avendo segnato le notifiche

 

Dipende da cosa hai scelto per le notifiche ed anche dal tuo provider di posta.

[El_Mago_Peppins]

Per il torsiometro mi riferisco all'usare quello ad angolo, stile goniometro, che ti dice a che angolo stai stringendo, ma non so se appunto l'angolo aumenta se tu non ti muovi (bullone), al contrario del torsiometro a coppia che segnerebbe comunque la coppia.

 

Altrimenti, con il metodo del peso, stavo pensando all'uso di una carrucola con un dato peso da sollevare, potrebbe essere più semplice

[Livio Orsini]

Forse stai facendo un po' di confusione, con i metodi che descrivi puoi solo misurare la coppia a velocità zero. Può andar bene per un motore in cc, a patto che si limiti la correntedi armatura al valore nominale.