Smorzy Inserito: 2 dicembre 2020 Segnala Share Inserito: 2 dicembre 2020 Un saluto a tutti questa sera mi sono imbattuto in questo problema con una caldaia chaffoteaux pigma camera a stagna del 2010 che volevo esporre. Trovandomi per un intervento da una mia cliente mi ha fatto presente che quando attivava i riscaldamenti dopo un 5 minuti la suddetta caldaia andava in blocco con errore 108. Facendo varie prove mi sono accorto che il blocco avveniva quando accesi i riscaldamenti la pressione arrivava a 2.8 bar, il circolatore funziona correttamente e quindi tramite il rubinetto di scarico abbassavo la pressione il blocco spariva.(Qui vi pongo la prima domanda ma quel modello di caldaia ha un controllo anche sull'alta pressione?)Facendo presente che in sanitari non dava nessun problema mi accingo svuotando l'impianto di controllare il vaso d'espansione che effettivamente trovo a zero,sempre a rubinetto aperto carico il vaso a 0.8 bar chiudo l'impianto apro lo sfiato sul circolatoree porto la pressione a 1.2bar riavvio ma a questo punto la caldaia mi da errore 108 sempre anche su sanitari anche resettando varie volte il blocco non va più via. Qualcuno Mi può dare delucidazioni in merito e spiegarmi quale potrebbe essere la problematica vi ringrazio anticipatamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 3 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2020 Se non erro il vaso va precaricato a 1,2 e la pressione dell'impianto a 1,5 . In questo caso ricarica l'impianto a 1,5 / 1,6 e magari poi regolarizzi . Poi fai circolare un po il circolatore per eliminare l'aria presente in caldaia e sul circolatore . Altrimenti controlla il pressostato . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Smorzy Inserita: 3 dicembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2020 Ciao Stefano grazie per la risposta gia ieri ho provato ad aumentare la pressione ma non ho risolto ma credi che il pressostato e collegato anche al riscaldamento? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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