del_user_291939 Inserito: 3 dicembre 2020 Segnala Inserito: 3 dicembre 2020 Salve, ho una presa di corrente in camera a cui è collegato un’adattatore con una prolunga e alla fine della prolunga un’altro adattatore è una ciabatta a 6 prese. sulla ciabatta sono collegate il televisore, 2 console da gioco, un caricatore per telefono e ogni tanto attacco la stampante o una stufetta elettrica. Ultimamente, ogni tanto, partono dei ronzii, anche forti, provenire dalla presa principale è oggi sentendola più forte del normale (avevo solo il tv e una console da gioco accesi nel momento del ronzio)ho spento la ciabatta è staccato la stufetta elettrica (che era attaccata ma non accesa) e provando ad accendere la ciabatta il ronzio si presentava subito, per ciò ho spento subito la ciabatta (avrò provato 2/3 volte ad accendere e spegnere la ciabatta senza che nessun dispositivo fosse acceso per vedere se il ronzio spariva ma puntualmente si presentava). Ho provato ad attaccare la presa della prolunga in una posizione diversa sull’adattatore (che può tenere fino a 3 prese) ma il risultato non cambiava e staccando l’adattatote e annusandolo ho sentito odore di bruciato. La presa da muro ha 3 attacchi piccoli, la prolunga ne ha 3 grandi e la ciabatta ha la presa tedesca. la prolunga ha scritto nella presa 16 fratto 250 e la ciabatta max 1500W così come gli adattatori.
Mommy Inserita: 3 dicembre 2020 Segnala Inserita: 3 dicembre 2020 Mi sono preso tra tutte le prolunghe....se ho capito bene tu nella povera presa da 10 A ci hai attaccato più carico del previsto. Il ronzio e l odore che senti è l effetto del passaggio della corrente tra presa e spina. Sicuramente ci saranno le pinzette oramai prive di elasticità e quindi il.contatto che avviene non è ottimale. Occorre sostituire la.presa e la spina che presentano sintomi da calore. Ricordati che se attacchi la stufetta nella presa piccola....è già in sofferenza....se poi attacchi anche altro....sei punto a capo
del_user_291939 Inserita: 3 dicembre 2020 Autore Segnala Inserita: 3 dicembre 2020 (modificato) La prolunga e una sola, può essere che il problema derivi da un’adattatore? Io non ho provato a collegare nulla direttamente alla presa a muro. Per quanto riguarda la stufetta dici che anche nella ciabatta meglio non metterla insieme ad altri dispositivi? E comunque per quanto riguarda il carico, facendo una somma dei watt di ogni dispositivo collegato non raggiungo il limite, facendo un calcolo generoso collegato ci saranno circa 800W di picco senza contare stufetta e stampante che attacco ogni tanto Modificato: 3 dicembre 2020 da Mattiaz
hfdax Inserita: 3 dicembre 2020 Segnala Inserita: 3 dicembre 2020 (modificato) 6 ore fa, Mattiaz ha scritto: La prolunga e una sola, può essere che il problema derivi da un’adattatore? Certo! Ma nel senso che l'adattatore ti permette di collegare un spina da 16A in una presa da 10A. Col risultato di poter collegare a quella povera presa un carico eccessivo, il che in particolare avviene senz'altro quando ci colleghi la stufetta, perchè anche se: 6 ore fa, Mattiaz ha scritto: comunque per quanto riguarda il carico, facendo una somma dei watt di ogni dispositivo collegato non raggiungo il limite, facendo un calcolo generoso collegato ci saranno circa 800W di picco senza contare stufetta e stampante che attacco ogni tanto quella stufetta, da sola supererà abbondantemente i 1500W. Aggiungili agli altri 800, quanto fa in totale? Considera che una presa da 10A è in grado di reggere 10A non in regime permanente ma per periodi di tempo limitati e 10A corrispondono a poco più di 2000W. Inoltre il fatto che la stufetta la colleghi di tanto in tanto non conta nulla. Ciò che conta è, quando la colleghi, per quanto tempo funziona? Se sono 5 min nessun problema, se è un'ora il discorso cambia. D'altra parte se senti puzza di bruciato in prossimità della presa... Il "ronzio" che senti è probabilmente lo scintillamento che avviene tra i reofori della presa e i contatti della spina che surriscaldandosi si sono bruciacchiati a sufficenza da pegiorare sensibilmante la qualità del contatto tra l'una e l'altra. Il peggioramento del contatto fa aumentare il calore dissipato che a sua volta fa peggiorare il contatto in un circolo vizioso che prosegue finchè la plastica si carbonizza nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore si rischia anche di innescare un incendio. Modificato: 3 dicembre 2020 da hfdax
DavideDaSerra Inserita: 3 dicembre 2020 Segnala Inserita: 3 dicembre 2020 (modificato) La presa è andata, quando la sostituisci metti una bivalente della stessa serie così da reggere anche la stufetta (e la spina della ciabatta) problemi. Una stufetta su una presa 10A, per di più con un adattatore,... spero che tu abbia la caserma dei VVFF vicina perché il rischio incendio c'è. Un altro consiglio è buttare la ciabatta cinese con marchio CE contraffatto, magari usala esclusivamente per carichi leggeri come TV, computer e simili, non per Phon, stufe elettriche o elettrodomestici, e prenderne una di buona fattura (marchiata 3000W o più), visto e considerato considerando che ci attacchi una stufa. Modificato: 3 dicembre 2020 da DavideDaSerra
Mommy Inserita: 4 dicembre 2020 Segnala Inserita: 4 dicembre 2020 8 ore fa, DavideDaSerra ha scritto: La presa è andata, quando la sostituisci metti una bivalente della stessa serie così da reggere anche la stufetta Così ?? Senza prima verificare che tipo di cavo c è ? Prese da 10 A fanno presagire impianto datato con cavetto rigido stile doppino telefonico 😅 Va bhe....l.amico ha naso e orecchio fine....l odore del cavo cotto già lo sentirà 😉
hfdax Inserita: 4 dicembre 2020 Segnala Inserita: 4 dicembre 2020 (modificato) 2 ore fa, Mommy ha scritto: Così ?? Senza prima verificare che tipo di cavo c è ? Prese da 10 A fanno presagire impianto datato con cavetto rigido stile doppino telefonico E perché? Ci sono molti impianti recenti dotati di prese da 10A e da 16A facenti parte di circuiti separati con sezioni dei fili diverse e magnetotermici distinti. La presa da 16A non peggiora certo la situazione. Poco importa il tipo di conduttore purchè il magnetotermico che lo protegge sia adeguato alla sezione (e non abbiamo motivo di dubitarne), ma una presa da 16A reggerà il carico della stufetta senz'altro meglio di una da 10. Il conduttore magari è adeguato o magari no. Però sappiamo che la presa di sicuro non lo è. Se fosse una presa da 10A con un filo N07V-K da 1,5mm2 protetti da un magnetotermico C10. Con quella stufetta Il filo non brucerà mai e il magnetotermico non scatterà mai ma la presa da 10 alla lunga brucia eccome. Modificato: 4 dicembre 2020 da hfdax
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