Temperatura mandata e impianto

[marco1278]

Ciao, hai cambiato quale pompa? 

[Fax-]

Quella della caldaia , era 15-60 ora 15-70.

sui due collettori ho due pompe invece da 25-60.

 

[marco1278]

Con il sistema che hai tu non riuscirai a tenere la temoeratura della caldaia bassa.

I moduli caleffi miscelano sempre per cui ti conviene tenere la mandata della caldaia alta. 

Regola invece la pompa della caldaia per avere il ritorno a temperatura più bassa possibile. 

[Fax-]

Ma come è possibile che debba miscelare sempre, se ho un impianto solo a bassa temperatura non c’è bisogno, faccio veramente fatica a capire 

 

[Alessio Menditto]

Perché hai della roba di troppo...è da 4 pagine che lo ripetiamo...hai roba inutile che oltretutto NON ti permette di fare lavorare la caldaia a bassa temperatura.

Finche non  la togli non risolvi come dovresti, possiamo stare qui altre 4 pagine a ripeterci.

Quando avevo detto di prendere mazzetta e scalpello prima ti sei messo a ridere, ma c’era poco da ridere.

[click0]

mi sono perso via nel leggere...

 

provato fare una regolazione 

la più alta che arriva a fare la valvola dell'impianto a pavimento (tipo 50 gradi)

e una regolazione di caldaia tipo 40°

poi chiudere eventuali by-pass di colettore

??

[Fax-]

Ho provato ad alzare al massimo valvola che è appunto come giustamente dici @click050 gradi, anche lasciando a 50 gradi la caldaia non aumenta mai rimane a 35 .

il by pass non c è modo di chiuderlo 

 

[Fax-]

Mi funziona con la nuova pompa in caldaia se metto velocità massima in caldaia  e sui collettori metto velocità 1(la più bassa).

così riesce a tenermi i 40 gradi con mandata a 50 .

secondo voi con velocità minima sulla pompa dei collettori può darmi problemi all’impianto?perché se no la tengo così 

[Fax-]

@marco1278 un ultima domanda visto che mi sembri esperto di sistemi caleffi, ho notato che sul mio vs l’originale sul disegno non c’è un tubo che unisce andata con ritorno , forse per regolare by pass ,dici che non incide sul corretto funzionamento?

[marco1278]

No, nei sistemi radianti i tubi sono sempre aperti. Il bypass sul collettore non serve. 

[robertice]

Se sul collettore ci sono le testine sui ritorni per tutte le zone... potrebbero andare tutte in chiusura.. e il by-pass si rende utile. 

[Fax-]

Si ho delle testine elettriche , il mio dubbio era relativo anche al fatto che prendondo molta acqua di ritorno per funzionare magari così si alza un po’ la temperatura e di conseguenza abbasso temperatura caldaia

La cosa che continua a sembrarmi assurdo è che un impianto nuovo che gira a 40 gradi sul pavimento ha bisogno di 60 gradi in caldaia come i normali caloriferi, dov’è il risparmio di avere la bassa temperatura?
non posso credere che caleffi abbia progettato un impianto che non funziona come dovrebbe 

comunque siete stati tutti molto gentili e mi scuso se ho scritto molto ma non essendo del settore ho sentito tecnici dirne di tutti i colori.

non ultimo quelli della caldaia che al prossimo guasto prendono le distanze perché per loro deve andare a 45 gradi massimo 

[DavideDaSerra]

45 minutes ago, robertice said:

Se sul collettore ci sono le testine sui ritorni per tutte le zone... potrebbero andare tutte in chiusura.. e il by-pass si rende utile. 

Per quello esistono i by-pass differenziali (autometici) che aprono solo se c'è una certa differenza pressione tra mandata e ritorno, pertanto sono chiusi in funzionamento normale e si aprono solo se tutti i circuiti sono chiusi. In ogni caso se le testine comandano anche la "chiamata" caldaia il by-pass non è necessario

Modificato: 3 gennaio 2021 da DavideDaSerra

[robertice]

Alla quarta pagina quando sembra che ci si è rassegnati mi permetto di rimescolare le carte..non me ne volete

40 gradi sono la massima temperatura che si deve raggiungere con impianti a pavimento, non la temperatura costante di lavoro

Ho fatto impianti con caldaie impostate a 40 di massima e centraline elettroniche di controllo che regolano valvole miscelatrici dove si vede sul display che la temperatura che va all'impianto oscilla a da 29 a 37 gradi ma di media sta sempre sui 32 anche senza finestre solo con tapparelle abbassate perché in prima accensione è si stava benissimo. 

Come dice sempre il Mod l'impianto deve girare sempre prova a lasciare la caldaia a 45 e fa passare un paio di giorni senza guardare le temperature l'importante è che stai bene in casa. 

Poi anche che Caleffi faccia collettori sbagliati....

[click0]

1 ora fa, Fax- ha scritto:

non ultimo quelli della caldaia che al prossimo guasto prendono le distanze perché per loro deve andare a 45 gradi massimo 

calcolando che normalmente, le caldaie di qualsiasi genere, possono funzionare anche su impianti a termosifoni e quindi mandate attorno ai 60°, non vedo il perchè

 

il fatto che ci sia un circuito miscelato di mezzo, può dipendere anche da una scelta progettuale

[Fax-]

forse hai ragione @robertice,probabilmente io arrivando da un impianto con caloriferi ero abituato in altro modo, a sentire proprio una sensazione di caldo quando vanno.

Potrei provare con 45 gradi e vedere al di là della temperatura con cui girano quanto mi tiene nell’ambiente .

comunque siete veramente tutti molto competenti grazie davvero per tutti i consigli ! 

[Fax-]

Sulla pompa dei collettori vedo che con la minima velocità mi tiene la temperatura , andando più piano c’è il rischio che non arrivi ovunque oppure non dovrei avere problemi?

[robertice]

Non ci sono problemi

Rallenta un po' la circolazione ma girando per molto recupera

Modificato: 3 gennaio 2021 da robertice
aggiunta

[Fax-]

Ok grazie il mio dubbio sulla velocità della pompa era perché vedendo i disegni io ho bisogno massimo con tutto aperto che non succede mai circa 800 litri/ora , mentre ho visto sul diagramma della pompa 25-60 arriva  a più di 2500 litri.

da lì nasceva anche il tema del bypass che in caso di troppa pressione me la scarica sul ritorno (sento anche il rumore dei flussimetri che rimbalzano ) 

[Darlington]

7 ore fa, Fax- ha scritto:

non posso credere che caleffi abbia progettato un impianto che non funziona come dovrebbe 

 

se tu dai in mano una moto da trecento cavalli ad uno che fatica ad andare in bicicletta ma ti ha detto che è un gran pilota, quando si schianta la colpa di chi è, del costruttore della moto??

 

quello che è capitato a te è la diretta conseguenza di una marea di gente che fino a ieri faceva impianti tradizionali in alta temperatura e si è buttata a fare impianti a pavimento perché altrimenti restava tagliata fuori dal mercato, il problema è che NON HANNO LA MINIMA IDEA di come funzioni e di come debba essere realizzato un impianto a pavimento, è già tanto se hanno capito che non possono buttarci dentro acqua a 80º altrimenti stai certo che lo farebbero

 

e quindi vai con il classico dell'impianto a pavimento fatto col c**o: caldaia settata ad alta temperatura (così la condensazione ed il risparmio puoi arrotolarli e fumarteli), termoarredo inutile, miscelatore inutile, 300 testine inutili e termostati ancora più inutili, impianto magari neanche bilanciato perché non sanno come si fa e comunque non hanno voglia di perdere tempo, tanto mica ci devono vivere loro poi in quella casa

 

morale: potresi avere un impianto che consuma 30, rende 30 e costa 30, invece fanno in modo di realizzartene uno che consuma 60, rende 20 e costa 110

[Fax-]

Purtroppo @Darlington ho sempre più la sensazione che tu abbia ragione, solo che vorrei che a questo punto me lo sistemasse con quello che ho speso.

sto cercando di documentarmi per capire come rispondere e come indirizzarlo 

[Darlington]

7 minuti fa, Fax- ha scritto:

sto cercando di documentarmi

 

è semplice, gli fai togliere il 99% del ciarpame che ha messo, fai in modo che il circuito idraulico sia più semplice possibile e che la mandata della caldaia sia diretta alla mandata dell'impianto, fai togliere testine e termostati ed installare la sonda climatica in caldaia, da regolare poi in bassa temperatura. 

[Alessio Menditto]

56 minuti fa, Fax- ha scritto:

solo che vorrei che a questo punto me lo sistemasse con quello che ho speso.

sto cercando di documentarmi per capire come rispondere e come indirizzarlo 

Vedi Fax, purtroppo il compito dei moderatori (a volte ingrato e con dispiacere) è quello di evitare di ripetere all infinito le cose.

Oltretutto 5 pagine sono tante, ci si perde, e io non ho ancora capito il tuo modo di ragionare.

Come mi sembra di aver detto a te, o a uno che ha un problema simile al tuo, voi sostanzialmente avete speso molti soldi per cose che (nel tuo caso specifico), non servono.

Anzi, magari non servissero!, sono controproducenti, e nel tempo i soldi del famoso Ideaulico che toglie tutti quei separatori, deviatori, bypass, pompe e contropompe ecc, che non vuoi spendere adesso, te li mangerai in gas che bruci inutilmente per abbassare una temperatura di acqua che senza quelle cose che ti hanno messo sarebbe già bassa di suo.

Se a te non interessa questo, dillo e possiamo andare avanti ancora, ma termodinamicamente ormai te l’abbiamo detto ridetto e riridetto ancora, Tu quella cosa non la sistemi con la roba che hai.

Io vorrei solo capire se l’hai capito questo.

Poi certo per andare in qualche modo va, ma mi sembra che le regolazioni te l’hanno già detto come farle, oppure COSA non ti hanno detto?

A me sembra che ci stiamo ripetendo, se si devono dire cose nuove continuiamo ci mancherebbe, ma ripetersi no.