scandinavian73 Inserito: 7 dicembre 2020 Segnala Share Inserito: 7 dicembre 2020 buongiorno a tutti, ieri la mia Bosch bitermica WAE244H1IT ha pensato bene di abbandonarmi, con mia grande sorpresa. All'avvio della centrifuga un colpo secco e il cestello è crollato... Suppongo di dovermi mettere alla ricerca di una degna sostituta. Ora, come immaginate, il problema è trovare una bitermica. Non trovo più alcuna Miele con un prezzo inferiore a quella di un rene sul mercato nero e a parte la WAT243H8II non so dove sbattere la testa e vedo che anche Asko dispone di modelli di questo genere nella categoria STYLE ma il prezzo diventa un poì esagerato... Miele mi attira ma non riesco a convincermi ad abbandonare il doppio attacco di acqua calda che trovo comodo e conveniente visto l'anorme accumulo di cui dispongo. Posso chiedere qualche suggerimento? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 7 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2020 Probabilmente ha ancora la vasca apribile: cambia la crocera e le abitudini di lavaggio (più polvere e temperature alte). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scandinavian73 Inserita: 7 dicembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2020 mi chiedo se sia conveniente provvedere a riparazione invece che sostituire visto che la mia ha 10 anni e visto l'uso che, soprattutto negli ultimi tempi, si è molto intensificato. aggiungo che non credo saprei metterci le mani anche se mi divertirei da morire! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 7 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2020 Quote mi chiedo se sia conveniente provvedere a riparazione invece che sostituire Per come la penso io, la sostituzione è l'ultima strada da prendere. Inizierei con il fare una stima dei costi aprendo la lavatrice, poi puoi decidere il da farsi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scandinavian73 Inserita: 8 dicembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2020 dopo una incessante ricerca mi sto orientando su una Miele ma vedo che le bitermiche sono sostanzialmente destinate al mercato nordeuropeo... conoscete qualche modello in particolare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dani_ele83 Inserita: 8 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2020 (modificato) Ciao , un anno fa circa mi sono trovato nella tua stessa situazione , con la differenza che a me la Bosch bitermica è durata circa 7anni...alla fine non volendo abbandonare l'opzione bitermica , proprio come te , mi ero orientato su Miele , ma c'era solo un modello disponibile per il mercato Italiano che costava ben oltre i 2000€...grazie al forum sono venuto a conoscenza di Asko che non è costata affatto poco , ma a parte un piccolo incidente di percorso dopo solo un mese risolto comunque in brevissimo tempo dall'assistenza , ad oggi ne sono più che soddisfatto... P.S Per riparare la Bosch , quindi cambiare tutto il gruppo vasca mi avevano preventivato circa 450€ Modificato: 8 dicembre 2020 da dani_ele83 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Pal Inserita: 8 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2020 (modificato) Le lavatrici moderne usano 40 litri di acqua, che per la maggior parte è acqua fredda. Non basterebbe nemmeno per lavarti i piedi quella poca acqua calda che usa una lavatrice. Quindi le bitermiche non hanno senso nemmeno se hai un accumulo. Il risparmio che ottieni non sarà mai in grado di ripagare la produzione della pompa aggiuntiva, né dal punto di vista economico né dal punto di vista ecologico. Per fare qualcosa di ecologico cerca un modello che non sia prodotto troppo lontano (india, cina..) e compralo in un negozio vicino a dove abiti. Così si evitano lunghissimi ed inquinanti trasporti. Modificato: 8 dicembre 2020 da Pietro Pal Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dani_ele83 Inserita: 8 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2020 (modificato) Ne hai mai avuta una per asserire che una bitermica non ha senso? Hai la certezza assoluta che l'acqua calda che carica , non sarebbe utile neache per lavarsi i piedi? Sciocchezze a parte , sicuramente è meglio che la lavatrice sia il più vicino possibile all'accumulo , oltre al fatto che sembrerebbe che l'acqua immessa in vasca già troppo calda (quindi non riscaldata gradatamente) tenderebbe a fissare certe macchie...io ad esempio nel mio impianto ho una valvola deviatrice e miscelattrice tarata sui 45gradi (limite di legge per acs) che scongiura le alte temperature del boiler solare e fino ad ora non ho mai riscontrato alcun problema. Modificato: 8 dicembre 2020 da dani_ele83 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scandinavian73 Inserita: 9 dicembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 9 dicembre 2020 esiste ancora una bitermica Bosch la WAT243H8II/IT (che si trova sui 530€) ed ora si tratta di capire se ha senso spendere qualcosa in più per andare su una Miele rinunciando al bitermico. esiste un modello non commercializzato in Italia, WWG760 WPS per il quale ho chiesto info a Miele (vediamo se rispondono...) ma visto il prezzo dovrei fare qualche conto sul risparmio considerando il solare termico ed il fotovoltaico... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bakasana Inserita: 9 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 9 dicembre 2020 Quote oltre al fatto che sembrerebbe che l'acqua immessa in vasca già troppo calda (quindi non riscaldata gradatamente) tenderebbe a fissare certe macchie.. Infatti....nelle lavanderie a gettone, che hanno questo tipo di allaccio, i cicli 60 e 90 gradi hanno il prelavaggio preimpostato senno' nonostante le alte temperature certe macchie si stampano sui tessuti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 9 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 9 dicembre 2020 (modificato) Non tutte le macchie si fissano con l’acquacalda, solo alcune. In secondo luogo, la prima acqua che entra è comunque fredda, la macchina è relativamente fredda, così come il bucato, per cui difficile che si raggiungano temperature atte a fissare ma semmai si attivano i detersivi (i liquidi richiedono un minimo di 18gradi per funzionare, a 40 danno i migliori risultati). Le Asko, a parte la precarica, se necessario fanno un solo rabbocco, quindi anche con la caldaia a gas non ad accumulo, avrebbe senso collegarle a un miscelatore. Anche se non è bitermica, puoi regolarlo tu e, dopo dieci minuti, lo giri solo su fredda per i risciacqui. Modificato: 9 dicembre 2020 da Houseworks expert Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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