Riscaldamento a pavimento degli anni 1969-70 problemi di compatibilità con impianto di nuova concezione (con collettori). .

[6419nico]

Buongiorno a tutti.

Nel 2012 ho acquistato un appartamento dotato di impianto di riscaldamento a pavimento condominiale. Impianto costruito nel 1969 . L'attuale caldaia è a condensazione del 2005 da cui partono i tubi di acqua calda che passa per tutti gli appartamenti. All'interno di ogni appartamento  vi è un ingrsso di acqua calda che attraverso le serpentine, tutte in ferro, trasportano il calore in tutto l'appartamento . Il ritorno invece avvine con il collegamento alle stesse serpentine in un altro punto dell'appartamento .

Quando ho fatto i lavori di ristruttuarzione dell'appartamento nel 2012, rifacendo i bagni ho visto diverse serpentine arruginite ed ho deciso di togliere le vecchie serpentine con un nuovo impianto con 2 collettori  considerato che avevo due ritorni di di scarico in due punti diversi ed opposti dell'appartamento. faccio presente che l'appartamento e situato al 6 ed ultimo piano con lastrico solare. Ogni anno è una richiesta continua all'amministratore (persona molto disponibile e comprensiva) di incremento della trmperatura della caldaia . A pieno regime viaggia a 40-42 gradi acqua calda) ed oltr non si va, mentre la pressione è di 3.0, 3.2 atmosfere. Resta però il mio probema del freddo che regna nella zona notte (16-17-  GRADI ) mentre la zona giorno adiacente ai collettori vi è una temperatura di 20.21 gradi. le valvole sono regolate per ridure il calore nel soggiorno e avere più caldo nelle camere da letto e nei bagni. purtroppo oltre i 17 gradi non si va .  Chi ha fatto il progetto e l'idraulico che lo ha messo in atto sono scomparsi ed irrintracciabili.

Vorrei capire se i due impianti sono compatibili e sto maturando anche l'idea di staccarmi dall'impianto di riscaldamento del condominio ma ho bisogno di un idraulico molto esperto dell'argomento

VORREI  UN AIUTO per trovare una soluzione al mio problema. 

Un ringraziamento a tutti

 

[Alessio Menditto]

Tu hai un problema di bilanciamento, con più di 40 gradi di mandata non puoi aver freddo.

Prima cosa da fare ti devi dimenticare della temperatura ambiente, butta nella spazzatura i termometri, poi devi trovare un idraulico che ti faccia un bilanciamento “a temperatura”, cioè con termometri SU OGNI ritorno dei tubi dei circuiti delle stanze, che dovrà regolare i rubinetti di mandata a ogni camera in modo da avere le stesse temperature di ritorno DELL ACQUA(lette dai termometri), NON DELLA TEMPERATURA DELLA STANZA!, è per quello che non ci saltate fuori.

Fatto questo dovresti essere a posto.

Modificato: 8 dicembre 2020 da Alessio Menditto

[6419nico]

Dopo le fregature del passato il  problema è trovare un idraulico  bravo che mi aiuti. Allego una foto di un collettore.

 

[Alessio Menditto]

Enrico non si tratta di fregatura, si tratta di trovare uno che sappia quello che c’è da fare, tutto qui.

Il riscaldamento a pavimento NON C’ENTRA NULLA con quello a termosifoni, bisogna studiare come funziona e poi si può fare e regolare.

Il da farsi te l’ho detto, nella foto che hai mandato devi trovare il collettore dei ritorni, su OGNI tubo devi mettere la sonda di un termometro digitale, ben stretta al tubo e isolata con isolante termico in modo che non sia influenzata dalla temperatura ambiente.

Fatto questo, apri al massimo tutti i collettori e aspetti UN GIORNO, poi leggi le temperature, e cominci a regolare con i rubinetti delle mandate, in modo che giorno dopo giorno TUTTI i ritorni avranno la stessa temperatura.

O lo fai tu o un idraulico che sappia come funziona un riscaldamento a pavimento NON DEVE aver bisogno glie lo spieghi tu come fare a regolare, è una cosa ridicola.

[6419nico]

1 ora fa, 6419nico ha scritto:

Dopo le fregature del passato il  problema è trovare un idraulico  bravo che mi aiuti. Allego una foto di un collettore.

 

 

grazie per il consiglio

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quindi hai sostituito il vecchio impianto a tubi in ferro, con un nuovo impianto a pavimento con tubi in materiale plastico

corretto?

 

il lastricato solare è coibentato?

in che fascia climatica ti trovi?

[robertice]

Buongiorno, l'impianto condominiale è a vaso aperto o chiuso? 

Ho due palazzi in manutenzione con impianto a pavimento come era il tuo ed erano molto caldi perché non hanno controllo, solo collettore con mandate delle serpentine e ritorno nascosti

Li abbiamo contabilizzati e gestite con valvole sulle andate comandate senza fili da termostato e ora hanno un confort eccezionale. 

Puoi far controllare le serpentine con telecamera termica

La foto che hai messo non è chiara, il ritorno mi sembra piccolo, ed era interessante vedere come hanno ripreso i tubi

[6419nico]

Il 8/12/2020 alle 11:33 , 6419nico ha scritto:

Dopo le fregature del passato il  problema è trovare un idraulico  bravo che mi aiuti. Allego una foto di un collettore.

 

 

[6419nico]

si . sono stati rimossi i vecchi tubi in ferro con i nuovi tubi in materiale plastico con pannelli isolanti sotto e un massetto leggero di 5 cm. Il lastrico non è coibentato da sopra ma dall'interno ho fatto un isolamento del soffitto con pannelli termoisolanti  da 4 cm  . La fascia climatica è la   E . 

Non so se l'impianto condominiale è a vaso aperto o chiuso .

In ogni appartamento tranne il mio vi è una mandata vicino alla porta d'ingresso con una chiave terrestre ed un ritorno in un altro punto dell'appartamento. 

Ho richiesto di sostituire le chiavi terrestri con delle termo-valvole contabilizzante. ma la risposta e che non si potevano sostituire .

ho allegato una nuova foto  dovrebbe essere più chiara.

saluti 

Nicola 

[robertice]

Ciao,

I collettori sono invertiti, puoi dire che temperatura indicano i termometri alla fine dei collettori? 

Se l'impianto è a vaso aperto e tu sei all'ultimo piano possono esserci dei problemi di circolazione e a occhio i tubi che alimentano il collettore sono piccoli... Lo stacco vecchio dalla colonna doveva essere da 1 pollice. 

L'impianto a pavimento vecchio può essere contabilizzato anche avendo solo le andate, allego una foto di un lavoro simile contabilizzato 

[6419nico]

Il nostro impianto condominiale è strutturato in modo completamente diverso. Comunque ne riparlerò con l'amministratore.

il primo chiavetta rossa temperatura acqua calda in ingresso - il secondo chiavetta blu la temperatura acqua ritorno.

I collettori invertiti in che senso ??  e si può sistemare ??

dalla scheda dei collettori (su internet) ho visto che i flussometri nella prima barra (chiavetta blu) servono per bilanciare l'impianto. Da come sono installati (invertiti) è possibile ??

grazie per l'aiuto

nicola

[robertice]

24 minuti fa, 6419nico ha scritto:

il primo chiavetta rossa temperatura acqua calda in ingresso - il secondo chiavetta blu la temperatura acqua ritorno.

Di solito i flussimetri sono sul collettore delle andate, a te l'hanno messo sul ritorno

Si possono invertire perché i collettori sono uguali

Non credo facciano la stessa funzione sul ritorno, puoi chiedere all'ufficio tecnico Nupi che sarebbe il produttore

Non mi hai scritto le due temperature la foto è sfocata non si capisce

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accertati che effettivamente il collettore di mandata corrisponda al collettore con i flussimetri, altrimenti al 90% i flussimetri non lavorano correttamente

 

posta le portate dei singoli anelli, a cosa corrispondono come stanze e le temperature di andata e ritorno impianto

 

 

 

[6419nico]

la temperatura della mandata è di 39,5 gradi  quella del ritorno 28 gradi . da quello che ho visto ti confermo che i flussometri sono montati sul ritorno e non sulla mandata. partendo da dove c'è il termometro il 1  2 alla sala,  il 3 al bagno grande 1/2 corridoio, il 4  1/2 camera letto , il 5 1/2 camera letto + 1/2 corridoio, il n 6 scalda salvietta bagno grande, il n 7 scalda salvietta bagno piccolo. le portate non so a cosa ti riferisci. 

ciao 

nicola 

 

Il 8/12/2020 alle 11:33 , 6419nico ha scritto:

Dopo le fregature del passato il  problema è trovare un idraulico  bravo che mi aiuti. Allego una foto di un collettore.

 

 

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i flussimetri indicano un numero che è la portata di quel "circuito"

 

PS dalle foto non si capisce nulla

[6419nico]

la temperatura della mandata è di 39,5 gradi  quella del ritorno 28 gradi . da quello che ho visto ti confermo che i flussometri sono montati sul ritorno e non sulla mandata. partendo da dove c'è il termometro il 1 e 2 alla sala,  il 3 al bagno grande 1/2 corridoio, il 4  1/2 camera letto , il 5 1/2 camera letto + 1/2 corridoio, il n 6 scalda salvietta bagno grande, il n 7 scalda salvietta bagno piccolo. le portate non so a cosa ti riferisci. 

I flussometri riportano dei numeri dalla cima  indicano 0 in basso 4 -  la sequenza  è :  0  1  2  3  4

ciao 

nicola 

 

Il 8/12/2020 alle 11:33 , 6419nico ha scritto:

Dopo le fregature del passato il  problema è trovare un idraulico  bravo che mi aiuti. Allego una foto di un collettore.

 

 

I flussometri riportano dei numeri dalla cima  indicano 0 in basso 4 -  la sequenza  è :  0  1  2  3  4

[robertice]

3 ore fa, 6419nico ha scritto:

I flussometri riportano dei numeri

C'è un anellino o comunque un riferimento su ognuno che indica com'è aperto quello specifico circuito

23 ore fa, 6419nico ha scritto:

 

 

[6419nico]

TUTTI GLI ANELLINEI DEI FLUSSOMETRI SONO SULLO    ZERO    0

 

 

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strumentazione inutile, come dicevamo, se non istallata sulla mandata

oppure

non c'è circolazione sull'impianto

 

[robertice]

Domanda scontata forse

Sono aperti tutti i circuiti compreso i ritorni? 

Torno sulla domanda del vaso aperto, sei all'ultimo piano...bisogna vedere la pressione dell'impianto e la prevalenza della pompa elettronica in centrale 

Tramite l'amministratore devi parlare con il manutentore della centrale termica che di sicuro sa cosa controllare

 

[6419nico]

sono tutti aperti e la pressione dell'impianto centralizzato è 3,5 bar .