fedroillupo Inserito: 8 dicembre 2020 Segnala Inserito: 8 dicembre 2020 Buongiorno. Devo ristrutturare una casa su due piani e vorrei approfittare del bonus al 110% sostituendo la vecchia caldaia a gasolio. Ho oltre tre metri e mezzo di soffitto. Credo controsoffittare tutti e due i piani sia una scelta obbligata. Il problema è che vorrei salvare il pavimento del primo piano e delle scale e sostituire quello del pianterreno. Per sostituire il pavimento del piano terra approfittando al massimo del bonus dovrei mettere riscaldamento a pavimento, per salvare quello a primo piano dovrei evitare il riscaldamento a pavimento. A questo punto ho due possibilità...o tre? 1 - riscaldamento a pavimento piano terra e a soffitto al primo piano (ma non mi fido molto del riscaldamento a soffitto). 2 - riscaldamento a pavimento al piano terra e a termosifoni al primo piano. 3 - temperatura dei termosifoni più bassa possibile e termosifoni maggiorati + circuito in serie: caldaia -> termosifoni -> pavimento -> caldaia Qualcuna di queste è fattibile? In particolare, per la soluzione 2 mi domando: Pavimento a piano terra +termosifoni al primo piano Posso settare la caldaia a 60/65° e installare un bel puffer con pompa di rilancio dotata di miscelatore per il pian terreno per evitare di fare lavorare la pompa in maniera continua? Pavimento a piano terra e soffitto al primo piano Il riscaldamento a soffitto funziona davvero? Se si ci potrebbero essere problemi con l'accoppiata pavimento a pianterreno e soffitto al primo piano? I due piani sono collegati da una scala aperta Grazie mille
marco1278 Inserita: 8 dicembre 2020 Segnala Inserita: 8 dicembre 2020 Se vuoi usare impianto a bassa temperatura + impianto ad alta temperatura devi installare l'apposito kit della caldaia. Tutti i fornitori lo hanno. Il kit diagola con la caldaia tramite bus e fa in modo che la caldaia produca l'acqua alla temperatura corretta. Funziona così più o meno - Solo zona alta temperatura accesa: la caldaia produce ad alta temperatura. - Solo zona bassa temperatura accesa: la caldaia produce a bassa temperatura. - Entrambe le zone attive: la caldaia produce ad alta temperatura. Per la zona a bassa temperatura, la temperatura dell'acqua viene abbassata da una valvola miscelatrice integrata nel modulo. Questa è la soluzione ottimale. Moduli generici te li sconsiglio perché poi dialogano male con la caldaia e ti ritrovi ad avere problemi.
fedroillupo Inserita: 9 dicembre 2020 Autore Segnala Inserita: 9 dicembre 2020 Mi spiegheresti meglio la terza soluzione (sarebbe quella in cui il sistema andrebbe a funzionare più tempo). Mi sembra che si sprechi energia o no? Immagino ci sia un puffer in cui va acqua calda solo quando serve (già sarebbe meglio). Grazie
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