Ciccio 27 Inserito: 28 dicembre 2020 Segnala Share Inserito: 28 dicembre 2020 Ieri pomeriggio, il mitico e potente no frost biventola (due vani totalmente separati, col frigo superiore col la parete tradizionale ricoperta da uno scudo sul quale soffia la ventola che fa uscire poi l'aria solo da alcune bocchette) che ho trovato in questa casa quando arrivai 13 anni fa, "fabbricato in Europa", a cui pochi anni fa ho cambiato la seconda sonda, ha iniziato da dietro a fare un rumore di scorrimento di liquido, e ho iniziato a temere quanto ho già letto qui dentro. Stamattina, a colazione, motore acceso, più silenzioso del solito, temperatura interna al frigo di 12°. Possibile che si sia scaricato così di botto? Proprio ipotizzando una foratura di un certo rilievo, sarebbe più facile tentare la riparazione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 28 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2020 Se non è presente nessuna valvola di commutazione nel vano motore , molto probabile una perdita di gas . Quello che ti posso consigliare in una ricarica di gas è di farti by passare il circuito anticondensa delle porte , altrimenti lascia stare, non buttare soldi senza una buona percentuale di probabilità di risolvere il problema . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 28 dicembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2020 Il circuito mi sembra "tradizionale" visto da dietro, ed è stato "nofrostizzato" usando semplicemente un evaporatore a lamelle per il freezer in basso (oltre all'implementazione delle ventole e della resistenza di sbrinamento). Volessi tentare la riparazione, quanto potrebbe aggirarsi la spesa per trovare la perdita e il resto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 28 dicembre 2020 Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2020 Il problema è proprio trovare la perdita . Se è nella zona schiumata non si può fare niente . Quello che ti posso dire per esperienza è che in genere a bucarsi sono i tubi anticondensa , non sostituibili e che se vuoi che ti facciano una ricerca della perdita ecc ecc , non ti conviene , Alla fine ,ci vorrebbe più costo per trovare la perdita che ricaricare il frigo. La soluzione più indolore se vuoi tentare di ripristinarlo con un buon 80 % di probabilità che vada eliminata la perdita è di ricaricarlo by passando le tubazioni del circuito anticondensa . In genere vista l'incognita questo tipo di lavoro non viene più effettuato . Credo che con un amico frigorista la cosa si potrebbe risolvere con una modicissima spesa . Il costo è molto soggettivo , dipende da dove e da chi . Quindi devi chiedere . Io per esempio te lo farei a costo zero . Chisà però quanti km ci distanziano ! Ma tranquillo non lo dico perchè siamo lontani . Perchè lo meriti . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 28 dicembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2020 2 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: La soluzione più indolore se vuoi tentare di ripristinarlo con un buon 80 % di probabilità che vada eliminata la perdita è di ricaricarlo by passando le tubazioni del circuito anticondensa . Perché dici che a livello statistico spesso bypassando si risolve? Allora aspetto a buttarlo? Ne ho già un altro di Candy più grosso mezzo scarico... Frigoristi "amici" non ne ho, anche se ne conosco uno... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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