Luci da prese e circuito luci/prese 10A promiscuo

[avvalex]

Posto un secondo quesito oggi, ma è un altro dubbio che ho con riguardo al mio impianto.

Ho, nel quadro, un MT per ogni grande utilizzatore (forno, lavastoviglie, lavatrice....), poi ho un MT per le prese da 16A (che in questi giorni sto cercando di capire quali siano, visto che ho tutte bipasso e schuko universali sparse per casa) e un paio di MT 10A.

Per il MT da 16 A nessun problema concettuale, devo solo capire a quali prese è collegato.

Per quelli da 10 A, invece, i dubbi sono i seguenti:

- alimentano, promiscuamente, luci e prese, ossia entrambi hanno a essi collegati sia dei punti luce che delle prese; al di là dell'essere sconsigliato, qualcosa lo vieta?

- giusto per capire, a parte partire direttamente dal quadro di derivazione, è anche possibile derivare da una presa, con collegamento in parallelo, un punto luce? Cioè, era possibile salire con una traccia nel muro dalla presa in basso e posizionare più in alto un applique, senza però tirare una linea dedicata dalla derivazione, ma uscendo semplicemente dalla presa e andando all'applique (fermandosi a metà in una 503 con l'interruttore)?

- qualora sià lecito, l'operazione si può fare anche da un punto presa collegato a cascata a un punto presa precedente? Non sembra violare l'entra-esci della CEI, in fondo stiamo parlando di una lampadina tipo da qualche W.....

La normativa tecnica cosa prescrive a riguardo?

Grazie mille a chi vorrà gentilmente rispondermi!!!!

Saluti.

Modificato: 28 dicembre 2020 da avvalex

[ROBY 73]

Ciao di nuovo avvalex,

1 ora fa, avvalex ha scritto:

Per quelli da 10 A, invece, i dubbi sono i seguenti:

- alimentano, promiscuamente, luci e prese, ossia entrambi hanno a essi collegati sia dei punti luce che delle prese; al di là dell'essere sconsigliato, qualcosa lo vieta?

No nessun problema, l'importante è che l'interruttore che protegge la linea sia coordinato alla sezione dei fili, 10A massimo per 1,5mm; 16A max per 2,5mmq.

 

1 ora fa, avvalex ha scritto:

- giusto per capire, a parte partire direttamente dal quadro di derivazione, è anche possibile derivare da una presa, con collegamento in parallelo, un punto luce? Cioè, era possibile salire con una traccia nel muro dalla presa in basso e posizionare più in alto un applique, senza però tirare una linea dedicata dalla derivazione, ma uscendo semplicemente dalla presa e andando all'applique (fermandosi a metà in una 503 con l'interruttore)?

- qualora sià lecito, l'operazione si può fare anche da un punto presa collegato a cascata a un punto presa precedente? Non sembra violare l'entra-esci della CEI, in fondo stiamo parlando di una lampadina tipo da qualche W.....

Sì si può fare, l'importante è sempre rispettare la coordinazione Interruttore / sezione dei fili, poi la potenza dell'utilizzatore è relativa perché oggi ci puoi collegare una lampadina da 50W, ma un domani sulla stessa linea / presa una stufa da 2000W, ma l'interruttore e la linea rimarranno sempre gli stessi.

 

P.S. Attenzione che alla terza discussione aperta in una giornata viene inviata la fattura direttamente a casa 

Modificato: 28 dicembre 2020 da ROBY 73

[avvalex]

12 minuti fa, ROBY 73 ha scritto:

Sì si può fare, l'importante è sempre rispettare la coordinazione Interruttore / sezione dei fili, poi la potenza dell'utilizzatore è relativa perché oggi ci puoi collegare una lampadina da 50W, ma un domani sulla stessa linea / presa una stufa da 2000W, ma l'interruttore e la linea rimarranno sempre gli stessi.

 

P.S. Attenzione che alla terza discussione aperta in una giornata viene inviata la fattura direttamente a casa 

Allora mi accodo a queste, almeno fino alle 24:00... 🙂

Quindi, mi confermi che non ho capito male: sotto una linea protetta da MT 10A è possibile uscire da un frutto tipo presa e da li proseguire in un corrugato e arrivare a una lampada a muro (interrompendo a metà con una 503 con interruttore)? Il mio dubbio non è sulla presa, e quello che potrò attaccarci un domani, ma dal fatto di poter fare entra-esci dal frutto presa e collegarci in parallelo non un secondo punto prese ma un'applique fissa a parete (non una lampada collegata con spina).

Thanks!!

[avvalex]

A dire il vero ho già visto la risposta poco sotto nella discussione "Presa elettrica bagno collegato a linea luce", che è esattamente uno dei miei casi.

In bagno ho 3 prese in due 503, due prese per gli spazzolini elettrici e una usata per il phon, tutte collegate in parallelo al lampadario del bagno e alla luce specchio, con cavi da 1,5 e protette da MT 10A.

Due scatole prima, lungo la tratta, ho una schuko 16A collegata con 2,5 e protetta da MT 16A usata per lo stiro, la cui linea termina lì.

a) lascio così;

b) proseguo dalla schuko, passo attraverso la scatola con le prese spazzolini, e collego in parallelo la presa phon (avendo stiro e phon sotto MT 16A e cavi 2,5, ma con l'eventualità di avere sia ferro da stiro che phon collegati contemporaneamente sullo stesso cavo);

c) sostituisco la linea da 1,5 con del 2,5.

 

 

 

[ROBY 73]

53 minuti fa, avvalex ha scritto:

Quindi, mi confermi che non ho capito male: sotto una linea protetta da MT 10A è possibile uscire da un frutto tipo presa e da li proseguire in un corrugato e arrivare a una lampada a muro (interrompendo a metà con una 503 con interruttore)? Il mio dubbio non è sulla presa, e quello che potrò attaccarci un domani, ma dal fatto di poter fare entra-esci dal frutto presa e collegarci in parallelo non un secondo punto prese ma un'applique fissa a parete (non una lampada collegata con spina).

Sì puoi farlo, poi è meglio se invece di collegarti direttamente ai morsetti del frutto (presa o interruttore che sia) fai una giunzione con un forbox per i fili interessati e usi la scatola 503 tipo una piccola derivazione.

 

25 minuti fa, avvalex ha scritto:

A dire il vero ho già visto la risposta poco sotto nella discussione "Presa elettrica bagno collegato a linea luce", che è esattamente uno dei miei casi.

In bagno ho 3 prese in due 503, due prese per gli spazzolini elettrici e una usata per il phon, tutte collegate in parallelo al lampadario del bagno e alla luce specchio, con cavi da 1,5 e protette da MT 10A.

Due scatole prima, lungo la tratta, ho una schuko 16A collegata con 2,5 e protetta da MT 16A usata per lo stiro, la cui linea termina lì.

a) lascio così;

b) proseguo dalla schuko, passo attraverso la scatola con le prese spazzolini, e collego in parallelo la presa phon (avendo stiro e phon sotto MT 16A e cavi 2,5, ma con l'eventualità di avere sia ferro da stiro che phon collegati contemporaneamente sullo stesso cavo);

c) sostituisco la linea da 1,5 con del 2,5.

Infatti mi sembrava di averla letta quella discussione, siamo alle solite, e diciamo che in definitiva come dicevano i Latini: <<melius est abundare quam deficere >>