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carica batterie auto


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Inserito:

buonasera ho un vecchio carica batterie per auto entrata 220 v. uscita 12/24 v. ,che al suo interno ha soltanto trasformatore ( non so di quanti V.A.e' perche non c'e' targhetta ) un ponte raddrizzatore e un amperometro l'ho modificato nel senso che all'uscita del raddrizzatore non avevo i 13,8 v. che necesssitano per la ricarica (avevo 11,3 V. a vuoto )ho levato un po di spire dal trasformatore annullando la 24 v. (tanto non mi serve) e ora ho la tensione che a vuoto e' 15 v. e sotto carica va a 14,3 con amperometro che segna 8,5 A. di assorbimento che mi sembrano troppi , la domanda e':posso mettere un potenziometro in modo tale da ridurre la corrente di carica ? e che valore deve avere? grazie 


Inserita:

Stai facendo un bel pò di casino inutile !

Hai misurato col tester in DC una tensione pulsante su un caricabatterie funzionante, pensando fosse troppo bassa.

(se avessi messo un condensatore sui puntali del tester avresti ottenuto 15 volt)

Hai usato l'avvolgimento a 24 volt modificato, per poi accorgerti che la tensione è troppo alta.

Ora vorresti ridurre la corrente di 8 Ampere con cosa?, forse spendendo, in tempo e soldi, più del valore di un caricabatterie nuovo.

Cerca di ripristinare il funzionamento originale a 12 Volt e rifai la misura di corrente di carica con una batteria scarica.

Vedrai che è tutto a posto.

(per la cronaca, una batteria al piombo esaurita si carica meglio senza filtrare la tensione pulsante)

I vecchi caricabatteria avevano anche un solo diodo, e se ne trovi uno, funziona perfettamente anche dopo parecchi anni, sporco, arrugginito, e senza strumenti...

 

ciccioilgrande
Inserita:
15 ore fa, totuccio073 ha scritto:

buonasera ho un vecchio carica batterie per auto entrata 220 v. uscita 12/24 v. ,che al suo interno ha soltanto trasformatore ( non so di quanti V.A.e' perche non c'e' targhetta ) un ponte raddrizzatore e un amperometro l'ho modificato nel senso che all'uscita del raddrizzatore non avevo i 13,8 v. che necesssitano per la ricarica (avevo 11,3 V. a vuoto )ho levato un po di spire dal trasformatore annullando la 24 v. (tanto non mi serve) e ora ho la tensione che a vuoto e' 15 v. e sotto carica va a 14,3 con amperometro che segna 8,5 A. di assorbimento che mi sembrano troppi , la domanda e':posso mettere un potenziometro in modo tale da ridurre la corrente di carica ? e che valore deve avere? grazie 

Ma prima di fare queste modifiche hai provato a caricare una batteria? Se ci hai provato e la batteria non si caricava, può darsi che il problema era un altro (il ragionamento fatto da patatino è giustissimo)

Inserita: (modificato)
15 ore fa, patatino59 ha scritto:

I vecchi caricabatteria avevano anche un solo diodo, e se ne trovi uno, funziona perfettamente anche dopo parecchi anni, sporco, arrugginito, e senza strumenti..

 

    :thumb_yello:

 

Io ne faccio uso saltuario di uno così , 20 anni fa , appena assunto in questa ditta , lo trovato ,vecchio , arrugginito e funziona ancora ( un po di manutenzione , gli ho fatto :P )

Modificato: da gabri-z
Inserita:

quindi allora ho sbagliato a misurare la corrente continua usando il tester senza un condensatore in parallelo, l'uscita originale di 12 v. e' ancora li' ,quindi la posso ripristinare

basta che sposto un filo,mi potresti dire che tipo di condensatore devo usare e il valore ? grazie

Inserita:

Ma non serve, collegalo alla batteria, l'amperometro segnerà sempre meno man mano che si carica poi a carica completata segnerà solo un minimo di mantenimento

Inserita:
41 minuti fa, totuccio073 ha scritto:

i potresti dire che tipo di condensatore devo usare e il valore ? grazie

Il condensatore sarebbe servito a te ,se volessi misurare ,perché un normale strumento non riesce a leggere '' tutto '' .

Il caricabatterie andrà avanti per conto suo .

Inserita:

Se ti vuoi togliere una curiosità metti un condensatore elettrolitico al posto della batteria, e misura la tensione ai suoi capi.

Va bene uno qualsiasi da 1 a 1000 uF, tanto serve solo per la minima corrente di misura del tester.

Inserita:

ok grazie era appunto per capire e smanettare

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