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Magnetotermico scattato durante installazione di un tassello: è pericoloso?


Santacruz4

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Avevo inizialmente pensato di attaccare direttamente i fili vecchi ai nuovi, ma adesso sto pensando che forse è meglio per sicurezza inserire prima i nuovi e poi togliere i vecchi.

Si tratta di 3 canaline, due che portano fili da 4 e una fili da 1,5 (quest'ultima credo sia per la luce delle scale).

I fili si muovono, l'impianto è nuovo (2012) e tutte le canaline sono abbastanza libere (c'è solo un tris di fili in ogni canalina).

 

Per schemino dei collegamenti che intendi?

Tutti i fili che partono/arrivano nelle due scatole di derivazione sono morsettati insieme tra di loro con un morsetto a cappuccio (credo si chiami così), ovviamente uno per ogni tipo di filo.

Quindi cosa mi devo segnare prima di sfilarli?

 

Il quadro elettrico non si trova tra le due scatole di derivazione su cui dovrò lavorare, ma si trova sopra ad un'altra scatola posizionata da un'altra parte al piano terra.

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Stamattina avevo cominciato a lavorare ma ho desistito subito.

Mi sono sempre fatto questo tipo di piccoli lavoretti da solo cercando le informazioni corrette prima di procedere e non ho mai avuto problemi.

Anche adesso, mi sarei potuto fermare dopo ben 2 elettricisti che mi hanno detto di non fare nulla ma io ho voluto approfondire e sono sempre venuto qui a chiedere ulteriori info.

Mi sono cablato un intera rete LAN domestica (in una casa su 3 piani, con 2 access point e 7 prese) interamente da solo, ma sinceramente in questo caso non me la sento di procedere in autonomia.

Ci sono collegamenti complessi, si tratta comunque di cavi elettrici, se poi per qualche motivo non riesco a reinfilarli che si fa, sto senza corrente per ore o giorni? Non ne vale la pena.

Ho quindi deciso di chiamare un terzo elettricista, a cui però chiederò direttamente di sfilare i fili, verificarli e se necessario sostituirli oppure reinfilarli dentro, senza fargli fare verifiche preventive che rischierebbero solo di farmi perdere ulteriore tempo.

Pagherò un bel po' lo so, ma almeno mi tolgo il pensiero una volta per tutte.

Vorrei farlo venire domani mattina, nel frattempo c'è qualche accorgimento che posso mettere in pratica per stare più tranquillo (anche se ormai sono 4 gg che sto in questa situazione)?

Grazie a tutti per l'aiuto.

 

PS se qualcuno di voi opera su Roma fatemi sapere...

Modificato: da Santacruz4
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1 ora fa, Santacruz4 ha scritto:

nel frattempo c'è qualche accorgimento che posso mettere in pratica

 

Modificato: da hfdax
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16 ore fa, Santacruz4 ha scritto:

Il quadro elettrico non si trova tra le due scatole di derivazione su cui dovrò lavorare, ma si trova sopra ad un'altra scatola posizionata da un'altra parte al piano terra.

Allora il lavoro si fa più complicato. Fai bene a:

1 ora fa, Santacruz4 ha scritto:

chiamare un terzo elettricista, a cui però chiederò direttamente di sfilare i fili,

 

1 ora fa, Santacruz4 ha scritto:

nel frattempo c'è qualche accorgimento che posso mettere in pratica per stare più tranquillo

Direi di no. Il magnetotermico non è più scattato e nemmeno il differeziale il che significa che in questo momento anche se i fili sono danneggiati le anime non si toccano tra loro ne disperdono verso terra. Tieni conto che tutti i nostri consigli sono finalizzati ad evitare pericoli che possono presentarsi in futuro.

Modificato: da hfdax
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Sto contattando alcuni elettricisti per un preventivo.

Mi è sorto un dubbio: i cavi da sfilare sono in totale circa una decina, posti in 3 corrugati (3-3-4), di cui due cavi dorsali da 4mm, che partono dal centralino e arrivano fino all'ultimo piano, per cui nelle due scatole interessate dal danno questi due cavi sono di passaggio, in quanto partono e finiscono dalle/nelle altre due scatole di derivazione di casa.

Uno degli elettricisti contattati mi ha proposto di tagliare questi due cavi nel tratto interessato tra le due scatole, sfilarli, reinfilarli e poi morsettarli con gli altri "pezzi" di cavi originari.

Chiedo a voi, si può fare?

Perchè ovviamente sarebbe il modo più semplice e meno invasivo per fare il lavoro, ma non vorrei che fosse comunque pericoloso e/o fortemente sconsigliato.

Non vorrei che per risolvere un problema se ne creasse un altro, anche fosse un problema minore rispetto a quello attuale.

Modificato: da Santacruz4
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2 ore fa, Santacruz4 ha scritto:

Chiedo a voi, si può fare?

Certo che si può fare. Nessuna controindicazione. Naturalmente la giunzione deve essere fatta a regola d'arte ma l'elettricista sa senz'altro come farla.

Però non devi sostituire tutti i fili in partenza dal centralino ma solo quelli che passano nel tubo che hai perforato. Quindi segui i fili che escono dal magnetotermico che scattava, vedi in quale tubo si infilano e sostituisci tutti i fili che passano da quel tubo. Quelli che passano dagli altri tubi non c'è ragione di cambiarli.

Modificato: da hfdax
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6 minuti fa, hfdax ha scritto:

Certo che si può fare. Nessuna controindicazione. Naturalmente la giunzione deve essere fatta a regola d'arte ma l'elettricista sa senz'altro come farla.

Però non devi sostituire tutti i fili in partenza dal centralino ma solo quelli che passano nel tubo che hai perforato. Quindi segui i fili che escono dal magnetotermico che scattava, vedi in quale tubo si infilano e sostituisci tutti i fili che passano da quel tubo. Quelli che passano dagli altri tubi non c'è ragione di cambiarli.

Il mio centralino, nonostante la casa sia di circa 95 mq su 3 livelli, è davvero scarno: solo 3 magnetotermici (1° piano, 2°- 3° piano, condizionatori), nessuna differenziazione tra prese e luci, cucina o altro.

Si fa fatica a credere che sia un impianto nuovo (2011-2012).

Ovviamente il magnetotermico che è scattato è quello che riguarda il 1° piano, ma credo sia un'informazione troppo poco di aiuto.

O no?

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7 minuti fa, Santacruz4 ha scritto:

credo sia un'informazione troppo poco di aiuto.

È tutto quello che serve. Non ha importanza cosa fa il MT che scatta, l'importante è solo sapere qual'è perchè ci serve solo per identificare il tubo incriminato e quindi i fili da controllare.

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53 minuti fa, hfdax ha scritto:

È tutto quello che serve. Non ha importanza cosa fa il MT che scatta, l'importante è solo sapere qual'è perchè ci serve solo per identificare il tubo incriminato e quindi i fili da controllare.

Ma i tubi potenzialmente incriminati sono 3

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Il 11/1/2021 alle 15:40 , hfdax ha scritto:

È tutto quello che serve. Non ha importanza cosa fa il MT che scatta, l'importante è solo sapere qual'è perchè ci serve solo per identificare il tubo incriminato e quindi i fili da controllare.

Aggiornamento: oggi è venuto l'elettricista, subito ha individuato il corrugato tra i 3 che era stato pizzicato. Al suo interno c'erano due fili da 4 e due fili da 1,5.

I due fili piccoli comandano la luce delle scale posta tra il 1° piano e il 2° piano mentre i due fili da 4sono dedicati per i condizionatori. Questi ultimi viaggiano praticamente per tutta casa, partendo dal centralino e arrivando fino al terrazzo del 3° piano, passando praticamente dentro 4 scatole di derivazione e finendo sui motori esterni.

Ovviamente l'elettricista ha sfilato tutti e 4 i fili e li ha sostituiti: quelli dei condizionatori li ha tagliati nella scatola al 2° piano.

Morale della favola, i fili danneggiati erano proprio quelli dei condizionatori (tutti e due, la fase con un bel buco e il neutro con la guaina un po' spellata), gli altri due stavano bene.

Adesso mi sento più tranquillo.

 

Grazie a tutti per l'aiuto.

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1 ora fa, Santacruz4 ha scritto:

Morale della favola, i fili danneggiati erano proprio quelli dei condizionatori (tutti e due, la fase con un bel buco e il neutro con la guaina un po' spellata), gli altri due stavano bene.

Adesso mi sento più tranquillo.

 

Grazie a tutti per l'aiuto.

Ottimo !  bene che tu abbia trovato quindi un elettricista con la E maiuscola , dovrebbe essere  quindi un buon lavoro e soprattutto definitivo

 

Buona serata

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Son felice che sia una storia a lieto fine, ma resta comunque l'amaro in bocca per tutte le risposte che hai ricevuto dagli altri tirafili. Forse andrebbe studiato un sistema per verificare ogni tanto le reali competenze con qualche ora di aggiornamento obbligatorio presso la Camera di commercio, come avviene ad esempio con gli insegnanti nelle scuole.

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Qualche ora di aggiornamento obbligatorio presso la Camera di commercio non servirebbe certo a riempire le lacune di tanti "professionisti" che praticano il mestiere attualmente.

Quello che davvero servirebbe e basterebbe è un esame ministeriale serio una tantum per ottenere una licenza di categoria.

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Era quello che volevo scrivere, poi ho pensato che una cosa del genere in Italia non si può fare nemmeno con la normale patente di guida, figuriamoci il resto

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35 minuti fa, rimonta ha scritto:

una cosa del genere in Italia non si può fare nemmeno con la normale patente di guida

Ma con la patente di guida si fa. L'esame di guida è di fatto equivalente ad un esame ministeriale.

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Vero, ma lo fai una volta sola, poi il CDS cambia e cambia anche il traffico, ma al rinnovo si verifica solo l'idoneità fisica, non la capacità di guidare. Comunque stiamo andando OT. L'importante è che al quarto tentativo si sia presentato un vero professionista.  Mi chiedo solo come gli altri possano dormire alla notte, probabilmente non si rendono conto che la loro superficialità può portare a serie conseguenze.

Modificato: da rimonta
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Il 14/1/2021 alle 19:12 , luigi69 ha scritto:

Ottimo !  bene che tu abbia trovato quindi un elettricista con la E maiuscola , dovrebbe essere  quindi un buon lavoro e soprattutto definitivo

 

Buona serata

Sì davvero bravo e competente, una piacevole scoperta.

Va detto comunque che praticamente non gli ho lasciato scelta, visto che quando l'ho contattato gli ho spiegato per filo e per segno cosa volevo che facesse (senza chiedergli di dare prima un'occhiata e poi darmi un'opinione).

Il 14/1/2021 alle 20:16 , rimonta ha scritto:

resta comunque l'amaro in bocca per tutte le risposte che hai ricevuto dagli altri tirafili.

Dillo a me, che c'ho pure speso 50 euro per i primi 2 elettricisti che ho chiamato.

 

Comunque alla fine faccio i complimenti pure a me stesso, che da ignorante in materia mi sarei potuto tranquillamente fermare dopo ben due (pseudo)professionisti e che invece sono voluto andare a fondo per risolvere il problema. 

Grazie ovviamente al vostro preziosissimo aiuto.

 

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