lupinvv Inserito: 11 gennaio 2021 Segnala Share Inserito: 11 gennaio 2021 Ho una caldaia alimentata con GPL. Ho fatto un ampliamento della casa e l'idraulico mi ha predisposto nella nuova parte di casa impianto che è collegato alla caldaia a GPL ma ha fatto predisposizione anche per una seconda caldaia per servire meglio la nuova zona di casa altrimenti con i tubi che fanno un giro lungo (salgono al sul tetto e riscendono) dice che ci mette tanto e sforza troppo. Volevo sapere se mi consigliate di mettere la seconda caldaia, oppure di mettere una caldaia più performante o in alternativa se nella nuova parte di casa mettere una stufa a pellet come riscaldamento al posto della caldaia o altro.. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 11 gennaio 2021 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2021 (modificato) non descrivi la situazione e la caldaia ma sinceramente io avrei pensato più che altro a mettere un circolatore esterno dovutamente dimensionato Modificato: 11 gennaio 2021 da reka Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 11 gennaio 2021 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2021 1 ora fa, lupinvv ha scritto: mettere una stufa a pellet logica del 101% degli utenti: riscaldamento monostanza >>>>>>> tutto. ma non so, la logica ed il buon senso pare che li avete lasciati all'autogrill... a parte che se sforza troppo come dice Reka basta aggiungere un altro circolatore e se il tuo idraulico non ci è arrivato da solo forse dovrebbe cambiare mestiere, ma anche se volessi... hai tutto l'impianto per una seconda caldaia e la prima cosa che ti viene in mente è piazzare una stufetta e scaldare una sola stanza?? una CALDAIA a pellet ti costa poco più di una stufetta marcia e ti scalda tutta la casa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupinvv Inserita: 11 gennaio 2021 Autore Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2021 20 minuti fa, Darlington ha scritto: logica del 101% degli utenti: riscaldamento monostanza >>>>>>> tutto. ma non so, la logica ed il buon senso pare che li avete lasciati all'autogrill... a parte che se sforza troppo come dice Reka basta aggiungere un altro circolatore e se il tuo idraulico non ci è arrivato da solo forse dovrebbe cambiare mestiere, ma anche se volessi... hai tutto l'impianto per una seconda caldaia e la prima cosa che ti viene in mente è piazzare una stufetta e scaldare una sola stanza?? una CALDAIA a pellet ti costa poco più di una stufetta marcia e ti scalda tutta la casa. Ma infatti io ho scritto "stufa a pellett come riscaldamento" intendendo una stufa a pellet che sostituisca la caldaia, di quelle tipo con serbatoio stagionale che riscaldano tutta la casa alimentando i termosifoni, quindi suppongo si chiami caldaia a pellet... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupinvv Inserita: 11 gennaio 2021 Autore Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2021 1 ora fa, reka ha scritto: non descrivi la situazione e la caldaia ma sinceramente io avrei pensato più che altro a mettere un circolatore esterno dovutamente dimensionato Provo a descrivere meglio. Immagina due appartamenti sullo stesso piano che vengono uniti. Uno ha la sua caldaia e l'altro ancora senza impianto. La caldaia presente nell'appartamento1 è dal lato più esterno dell'abitazione e per alimentare l'appartamento2 la soluzione è stata quella di creare l'impianto partendo dalla caldaia e passando i tubi esternamente, quindi facendo salire al piano di sopra (che è un terrazzo) i tubi per poi farli riscendere dentro l'appartamento2. Inoltre è stata creata nell'appartemento2 la predisposizione per una seconda caldaia in modo tale che i due appartamenti (adesso uniti) possano anche essere indipendenti come riscaldamenti (ma questa condizione ad oggi non serve ameno che non sia l'unica per riscaldare bene tutto). Finito l'impianto, adesso l'appartamento1 riscalda come prima ma ci mette più tempo a riscaldare, mentre l'appartamento2 riscalda pochissimo e i termosifoni si riscaldano solo a metà. p.s. Scrivo appartamento1 e appartamento2 per far capire ma adesso è unica abitazione. p.p.s. A quanto pare così mi costerà anche di più di GPL perchè dovrà fare tutto il giro sopra il tetto per riscaldare e anche per servire l'acqua Quindi mi chiedevo se la soluzione fosse davvero quella di avere due caldaie o posso rimanere con una anche sostituendola con una più potente o se magari una "caldaia a pellet" o altro possa essere una soluzione migliore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupinvv Inserita: 14 gennaio 2021 Autore Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2021 consigli? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 14 gennaio 2021 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2021 Il 11/1/2021 alle 14:35 , lupinvv ha scritto: quindi suppongo si chiami caldaia a pellet stai facendo confusione tra due dispositivi simili ma non uguali la termostufa è una stufa a pellet con scambiatore, diciamo che l'80% del calore della fiamma va all'acqua, il restante viene ceduto all'aria ambiente tramite la solita ventola. Questa ha un bel design e puoi metterla anche in bella vista, assomiglia ad una stufetta ma scalda tutta casa attraverso i radiatori (anche ACS se metti un termoboiler da qualche parte) la caldaia è un cassone brutto, cede il 100% del calore all'acqua, non ha fiamma in vista e non è granché come elemento di arredo, in sostanza è come avere una caldaia a gas a basamento e quindi va messa in un locale tecnico. Possono produrre anche queste ACS mediante accumulo ed entrambe ogni tanto hanno anche il kit acqua istantanea (ma solo quelle con potenza attorno ai 25kW, sinceramente lo sconsiglio a meno che non parliamo di una casa molto grande, perché poi il rischio è di avere un generatore troppo sovradimensionato rispetto all'ambiente: le caldaie a biomassa non sono come quelle a gas che si accendono e si spengono in un secondo quindi anche una 35kW può servire un singolo radiatore, un generatore a biomassa è lento a partire ed una volta partito idealmente non dovrebbe essere spento se non quando proprio non serve più caldo) Ovviamente a parte le velleità estetiche la scelta tra una o l'altra dipende anche dall'impianto, se nell'ambiente dove vuoi installare la termostufa non è presente un collettore del riscaldamento a cui allacciarsi conviene lasciar da parte il fattore figaggine ed andare su una caldaia tra questo e la caldaia a gpl invece devi vedere tu, sono calcoli di economia e praticità che non possono fare gli altri, tu vivi lì e tu sai quali disponibilità economiche hai (oltre che di tempo, il pellet è più economico ma comporta più sbattimento, il gas è più costoso ma richiede molte meno attenzioni) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupinvv Inserita: 14 gennaio 2021 Autore Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2021 2 ore fa, Darlington ha scritto: stai facendo confusione tra due dispositivi simili ma non uguali la termostufa è una stufa a pellet con scambiatore, diciamo che l'80% del calore della fiamma va all'acqua, il restante viene ceduto all'aria ambiente tramite la solita ventola. Questa ha un bel design e puoi metterla anche in bella vista, assomiglia ad una stufetta ma scalda tutta casa attraverso i radiatori (anche ACS se metti un termoboiler da qualche parte) la caldaia è un cassone brutto, cede il 100% del calore all'acqua, non ha fiamma in vista e non è granché come elemento di arredo, in sostanza è come avere una caldaia a gas a basamento e quindi va messa in un locale tecnico. Possono produrre anche queste ACS mediante accumulo ed entrambe ogni tanto hanno anche il kit acqua istantanea (ma solo quelle con potenza attorno ai 25kW, sinceramente lo sconsiglio a meno che non parliamo di una casa molto grande, perché poi il rischio è di avere un generatore troppo sovradimensionato rispetto all'ambiente: le caldaie a biomassa non sono come quelle a gas che si accendono e si spengono in un secondo quindi anche una 35kW può servire un singolo radiatore, un generatore a biomassa è lento a partire ed una volta partito idealmente non dovrebbe essere spento se non quando proprio non serve più caldo) Ovviamente a parte le velleità estetiche la scelta tra una o l'altra dipende anche dall'impianto, se nell'ambiente dove vuoi installare la termostufa non è presente un collettore del riscaldamento a cui allacciarsi conviene lasciar da parte il fattore figaggine ed andare su una caldaia tra questo e la caldaia a gpl invece devi vedere tu, sono calcoli di economia e praticità che non possono fare gli altri, tu vivi lì e tu sai quali disponibilità economiche hai (oltre che di tempo, il pellet è più economico ma comporta più sbattimento, il gas è più costoso ma richiede molte meno attenzioni) Intanto ti ringrazio per la chiarezza. Detto ciò, io pensavo proprio ad una caldaia a pellet da mettere in uno spazio "tecnico" con accanto (credo) anche un serbatoio stagionale. Ma prima di tutto volevo capire se questa mi conveniva rispetto alla 2° caldaia.Una volta che devo fare la spesa preferisco farla "buona" sia come rendimento di calore e sia come risparmio in futuro. Ricapitolando ti spiego la mia situazione in breve Ho unito due case sullo stesso piano, casa1 e casa2 casa1 con caldaia gp casa2 impianto termosifoni ma senza caldaia casa2 abbiamo collegato impianto con caldaia di casa1 ma abbiamo dovuto salire i tubi al piano di sopra e poi farli riscendere e non funziona bene soluzione? 1)Trovare soluzione con circolare o altro e avere una sola caldaia 2)Caldaia a pellet in casa2 (che a questo punto potrebbe riscaldare anche casa1 senza usare la caldaia a gpl) 3)Caldaia in casa2 e così mi ritroverei con una casa unica (casa1+casa2) con due caldaie a gpl, mi sembra esagerato (?!?) 4)Altro? Grazie p.s. L'Idraulico mi ha detto che prima di provare con un circolatore aggiuntivo da installare al piano superiore dove curva il tubo, vuole provare ad equilibrare i termosifoni dando priorità alla casa2 dove riscaldano a metà e poco, secondo te è un'idea corretta?non mi convince.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupinvv Inserita: 14 gennaio 2021 Autore Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2021 Altra domanda, la caldaia a pellet si può mettere all'esterno possibilmente al piano superiore che è un terrazzino? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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