clairette Inserito: 11 gennaio 2021 Segnala Share Inserito: 11 gennaio 2021 Buonasera a tutti, faccio una premessa fondamentale: sono totalmente ignorante in materia e oggi ho avuto il primo approccio (teorico) con la cella peltier perchè probabilmente mi servirà per la realizzazione di un progetto. Volevo sapere: è possibile realizzare un frigorifero portatile piccolo con cella peltier che può essere settato a +5°C e all'occorrenza cambiare il settaggio a +20°C (magari tramite il collegamento a dei tasti per cambiare l'impostazione)? Mi interessa sapere principalmente la fattibilità, poi se avete altre dritte o informazioni da darmi le leggo volentieri. Ovviamente se dovesse essere fattibile delegherò la parte tecnica della realizzazione a qualcuno di esperto. 😅 Grazie mille in anticipo e buona serata a tutti! Chiara Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 11 gennaio 2021 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2021 27 minuti fa, clairette ha scritto: Mi interessa sapere principalmente la fattibilità La fattibilità dipende dalla tua conoscenza e dai componenti di controllo che intendi usare, oltre naturalmente alla Cella vera e propria. Per regolare la temperatura devi accendere e spegnere la cella comparando il valore desiderato con la temperatura letta da una sonda interna (termostato) Se intendi usare un Display e controllo a pulsanti devi programmare un PIC o una scheda Arduino, Raspberry, Parallax, eccetera. Considera anche l'eventualità di misurare la temperatura ambiente. La Cella di Peltier può funzionare al contrario se si inverte la polarità dell'alimentazione. La Cella di Peltier va alimentata con limitazione di corrente, altrimenti si danneggia. Per avere un buon rendimento devi curare l'isolamento termico del contenitore, e dimensionare dissipatore e celle per il volume interno. Considera che un piccolo frigo di plastica e polistirolo, con una sola cella riesce a malapena a rinfrescare una lattina di bibita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
clairette Inserita: 12 gennaio 2021 Autore Segnala Share Inserita: 12 gennaio 2021 18 ore fa, patatino59 ha scritto: La fattibilità dipende dalla tua conoscenza e dai componenti di controllo che intendi usare, oltre naturalmente alla Cella vera e propria. Per regolare la temperatura devi accendere e spegnere la cella comparando il valore desiderato con la temperatura letta da una sonda interna (termostato) Se intendi usare un Display e controllo a pulsanti devi programmare un PIC o una scheda Arduino, Raspberry, Parallax, eccetera. Considera anche l'eventualità di misurare la temperatura ambiente. La Cella di Peltier può funzionare al contrario se si inverte la polarità dell'alimentazione. La Cella di Peltier va alimentata con limitazione di corrente, altrimenti si danneggia. Per avere un buon rendimento devi curare l'isolamento termico del contenitore, e dimensionare dissipatore e celle per il volume interno. Considera che un piccolo frigo di plastica e polistirolo, con una sola cella riesce a malapena a rinfrescare una lattina di bibita. Ciao! Grazie mille per la tua risposta! Ho trovato su amazon questo mini frigorifero utilizzato per i farmaci e c'è scritto che mantiene una temperatura tra i +2 e +18°C. Cassa Refrigerante Portatile Cassa Frigo Isolata Mini Box per Mini Insulina, Frigorifero per Auto Reefer per Farmaci Mantiene Il Farmaco Fresco e Termostato - Bianco/Nero (Super Sound-off): Amazon.it: Casa e cucina Mi chiedo: com'è possibile senza intervenire manualmente sulla cella? e poi come ci sta tutto l'impianto (tra celle, dissipatori e ventole) dentro quell'affare così piccolo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 12 gennaio 2021 Segnala Share Inserita: 12 gennaio 2021 Proprio perché è molto piccolo, sicuramente userà una sola cella. Il circuito di comando e alimentazione, una volta progettato e messo in mano ad un ingegnere orientale, viene "compresso" in spazi incomprensibili per noi occidentali, ma le funzioni che deve fare sono essenzialmente quelle descritte: Misura della temperatura, alimentazione della cella, funzione di regolazione ON-OFF. Le parti più ingombranti sono le pareti di isolamento termico, la ventola e il dissipatore, ma in definitiva deve rinfrescare un paio di fiale e una siringa da insulina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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