Forzare Le Uscite - cpu 312c

[MattT3]

... perche non si accendono i led sulla cpu?

ho composto l'hardware, l'ho compilato, l'ho scaricato, ho creato una tabella con le variabili di output tipo A.0.0 ... vado on line ... forzo il comando ... nella VAT l'uscita risulta accesa ... nel PLC (in RUN ma senza programma) il led rimane spento.

Vichiedo:

- il plc è senza la sua morsettiera che ho lasciato ai cablatori perchè procedessero con i quadri ... può essere per quello ?

- la cpu è 312-5bd01-0ab0 mentre nel mio hw, non avendo questa revisione, ho messo la 312-5bd00-0ab0 ... ma scaricata e messo il plc in RUn non va in fault ... potrebbe comunque essere questo il problema ??

chi mi aiuta?

Mattia

[Matteo Montanari]

nelle schede di ingresso ed uscita il led abbinato prende tensione dal connettore, quindi se non l'hai inserito ed alimentato, il led che segnala l'uscita (o l'ingresso) non si accende.

attenzione anche all'indirizzamento, la cpu 312-C, con ingressi ed uscite a bordo non sono indirizzate con A0.0 ed E0.0, ma con A124.0 ed E124.0 (questi indirizzamenti sono fissi e non possono essere modificati).

nel tuo caso specifico la cpu ha 10 ingressi e 6 uscite quindi:

E124.0 -> INGRESSO 1

E124.1 -> INGRESSO 2

E124.2 -> INGRESSO 3

E124.3 -> INGRESSO 4

E124.4 -> INGRESSO 5

E124.5 -> INGRESSO 6

E124.6 -> INGRESSO 7

E124.7 -> INGRESSO 8

E125.0 -> INGRESSO 9

E125.1 -> INGRESSO 10

A124.0 -> USCITA 1

A124.1 -> USCITA 2

A124.2 -> USCITA 3

A124.3 -> USCITA 4

A124.4 -> USCITA 5

A124.5 -> USCITA 6

chiaramente se la tua uscita A0.0 era riferita al modulo aggiuntivo, beh il discorso cambia...

se comunque nella tabella della variabili riesci a vedere l'uscita alta "=1" significa che il comando nella logica esiste, ma la parte di "potenza" non essendo alimentata non fà il suo lavoro...

anzichè forzare le uscite direttamente dalla tabella delle varibili ti cosiglio di farti un piccolo FC dove appoggiare il comando delle uscite a bit di memoria (mermoria interna o blocco dati)...

a volte, se presente il programma le uscite non vengono attivate perchè mantenute a "0" dal programma...

Modificato: 14 settembre 2005 da keosmm

[MattT3]

... molto gentile, immaginavo fosse una cosa che c'entrava con il connettore ... buono il consiglio di farsi una mappa interna ... così provo il tutto ...

una curiosità ... ma il connettore connette solo il pettine di "ferro" che si vede quando non è montato con la morsettiera a vite del connettore stesso oppure il fatto che sia inserito "abilita" anche la potenza al pettine di "ferro" ... cioè se io mi connetto con dei fili volanti e senza il connettore funziona comunque ???

ok ... è una domanda del ca[at][at]o e spero che almeno si capisca ...

ti ringrazio comunque per le informazioni

mattia

[STEU]

Se fai degli attacchi volanti senza connettore , (con dei faston ad esempio ) funziona tutto, l'unica cosa rischi solo di fare qualche cortocircuito

[Matteo Montanari]

cioè se io mi connetto con dei fili volanti e senza il connettore funziona comunque ???

certo che funziona, ma costa sempre meno un connettore che una scheda di ingresso/uscita o CPU, quindi devi stare molto attento a fare collegamenti volanti...

[MattT3]

Gentili, veloci e funzionali ....

molte molte grazie ....

se le hotline invece di essere tanto hotline prendessere il Vs. esempio ....

grazie !!! Saprò contraccambiare rispondendo sulle cose che so !!!

Mattia

[Matteo Montanari]

hotline

...questo suo problema non è mai capitato, o è la prima volta che un cliente ci chiama per porcelo...

...nel caso trovasse la soluzione le saremmo grati se potesse comunicarla anche a noi...

Saprò contraccambiare rispondendo sulle cose che so !!!

tutti noi contiamo su questo...

[beppeconti]

se le hotline invece di essere tanto hotline prendessere il Vs. esempio

A me invece piacerebbe che fossero più Hotline...

CIAo

Beppe

[MattT3]

keosmm ... non riesco a quotare ... ma le cose che dicono a te le dicono sempre anche a me ... non è che ... ho trovato !!! ... sono dei messaggi registrati ...

saluti

[scarda]

Salve a tutti.

Per alcuni motivi ho deciso di portare una linea dal contatore esistente ad una villa, da esso distante 350 metri.

A questo punto ho fatto due conti: per carichi trifase ho necessità di un 16 mmq, per quelli in monofase di un 25 mmq.

Secondo voi posso portarmi 5 conduttori: 3 x 16 (L1 – L2 – L3) + 2 x 25 (L1 – N) in modo da utilizzare i primi per i carichi trifase ed i secondi (25mmq) per i carichi monofase?

Ovviamente una linea (ad esempio la L1) sarà formata dal 16 mmq e dal 25 mmq, una sorta di “sdoppiamento della linea”, mantenendo il neutro in comune a tutti i conduttori: la configurazione finale sarebbe 3F+N con una fase a due conduttori.

Secondo voi è fattibile? Con questa configurazione raggiungerei l’obbiettivo di poter utilizzare entrambe le tipologie di carichi con cadute di tensione < 4% sui 350 metri di distanza dal contatore.

Grazie in anticipo per i consigli

[mzara]

Per alcuni motivi

Avrai pure i tuoi buoni motivi, ma per quale di questi motivi non porti una bella linea trifase con neutro e ti ricavi la monofase direttamente in villa? Potresti addirittura distribuire i carichi monofase su tutte le fasi anziché su una sola!!!!!!

[arrr]

porta come ti ha detto mzara r s t +n,poi in villa ricavi la monofase

non dici la potenza che devi impiegare:sei sicuro che i cavi abbiano una portata sufficiente?

calcolato la caduta di tensione?

usa un cavo adeguato per installazione per esterni(posa aerea o interrata).

p.s. dicendo che ti serve il 25 mmq si suppone che vuoi caricare di più su una sola fase:distribuisci i carichi nel mio più uniforme possibile.

[scarda]

Grazie per le risposte ed i consigli.

Effettivamente la scelta di portare R – S – T – N è la più semplice ed immediata.

Il problema però, nasce dal fatto che se da questa trifase mi ricavo la monofase, impegnerei tutto il conduttore per il carico in monofase, senza aver più spazio per la trifase.

Esempio: se utilizzo un 4x25 mmq, considerata l’eccessiva distanza, mi basta assorbire 3 kW in monofase per impegnare tutti i 25 mmq di una fase, quindi aggiungere un eventuale carico in trifase mi sarebbe impossibile.

Ecco perché pensavo ad una linea da 25mmq per carichi in monofase (3 kW) più altri 3 conduttori da 16 mmq per la trifase (dai miei calcoli potrei tirare anche 9 kW).

Che ne dite? è fattibile?

[arrr]

puoi farlo ma dovresti sdoppiare la fase direttamente sotto il contatore,comunque in questo modo non puoi distribuire i carichi uniformemente sulle 3 fasi,ma solo su quella "sdoppiata"

se prelevi molta più corrente su una sola fase scatta il limitatore enel;in questo modo non potresti usare nemmeno i carichi trifase con la linea da 16mmq

non potresti chiedere lo spostamento della fornitura oppure una nuova?lo so che non è ciò che vuoi fare ma potrebbe rivelarsi più conveniente

[scarda]

Grazie arrr per le risposte.

Tutto nasce dal fatto che non voglio richiedere una nuova fornitura, poiché a quella esistente e distante 350 m, sarà collegato un impianto fotovoltaico, quindi vorrei avere disponibilità di energia anche per la villa. Inoltre ho la fortuna di avere il contratto con potenza variabile, quindi posso “tirare” senza limitazioni.

Dal punto di vista tecnico, sdoppiando la fase sotto il contatore o sotto il MT dovrei riuscire nel mio intento.

[arrr]

ti consiglio di mettere a monte della linea protezioni adeguate,essendo il contatore enel solo un limitatore,ed essendo la linea molto lunga

[Cipone]

se prelevi molta più corrente su una sola fase scatta il limitatore enel;in questo modo non potresti usare nemmeno i carichi trifase con la linea da 16mmq

Assolutamente no!

Con i nuovi contatori elettronici è possibile assorbire anche tutta la potenza impegnata su una sola fase (provato personalmente)

Ad esempio se hai un contratto da 30kW con il vecchio contatore avevi circa 10kW disponibili su ogni fase mentre con quello elettronico puoi prelevare anche 30kW da una sola fase