Freezer non funziona in ambiente esterno

[ManuelB]

Buongiorno a tutti gli utenti del forum,

sono a chiedervi spiegazioni in merito ad una situazione di cui, a onor del vero, ho letto già diverse discussioni proprio in questo forum. Non sono ancora del tutto sicuro di aver compreso cosa possa essere successo, per cui provo ad esporvi il problema sperando di non aprire una discussione troppo simile a quelle già esposte in passato.

 

Ecco i fatti.

Dalla scorsa primavera ho sostituito il mio frigorifero, un Candy modello CPCA 296 con scomparto frigorifero da circa 200 litri e cella freezer a cassetti nella parte bassa da 65 litri. Usa il gas R600, classe N. Non mi è chiaro quanti termostati abbia, se separato tra freezer e frigorifero (ma credo li abbia entrambi), di certo ha un compressore soltanto. Per non buttarlo, dato che è perfettamente funzionante, l'ho posizionato in un esterno sotto una tettoia per utilizzarlo da frigorifero secondario per bevande e scorte varie. Gli ho costruito attorno una struttura in legno per proteggerlo da umidità, calore diretto e insetti, lasciando nella parte superiore delle aperture schermate da griglie per permettere al calore di dissiparsi verso l'alto. 

In estate ha funzionato egregiamente pur ammettendo che a livello di risparmio energetico non deve essere stato un affarone; le temperature elevate (per fortuna è rivolto a nord) facevano funzionare il compressore per lunghi momenti della giornata, garantendo comunque un'ottima refrigerazione e raffreddamento del contenuto.

In inverno sono cominciati i problemi. Nella veranda la temperatura sta oscillando tra i -4 e i +6 in questo periodo e qualche settimana fa notai stranezze nella cella freezer, ossia prodotti congelati ma non freddissimi e coperti di brina. Inoltre sembrava che il compressore non partisse mai. Ho inserito un termometro al mercurio ed anche una sonda NTC che uso per altri scopi e la temperatura a volte sembrava simile a quella esterna quando andava sotto zero, al massimo un paio di gradi in meno. Ieri sera, con temperatura esterna di -5, sono uscito per controllare e la roba era scongelata, non completamente ma non come dovrebbe essere. Per assurdo era più caldo internamente che esternamente allo scomparto freezer. 

Ho portato l'elettrodomestico in casa attaccandolo tutta notte e adesso ha ripreso a funzionare correttamente, congelando regolarmente. 

Cosa sta accadendo? Come mai la bassa temperatura esterna non permette il corretto funzionamento? Posso ovviare con qualche trucco?

Se bypassassi il termostato collegando barbaramente la presa della corrente ad una sonda NTC impostata a -18° con sonda inserita direttamente nella cella freezer?

 

Grazie a tutti per le eventuali risposte, buona domenica.

 

Manuel

 

[michpao]

Devi leggere la classe climatica indicata nell’etichetta del frigorifero......

Comunque non potrà funzionare con le temperature esterne così basse che hai indicato!

[uy41]

Salve Manuel, ho letto per caso la tua discussione. Il tuo è un problema classico dovuto al fenomeno del sottoraffreddamento, in poche parole il condensatore raffredda troppo il freon fino a trasformarlo in vapore prima che questo giunga all'evaporatore. Se il condensatore del frigorifero è ventilato quindi accanto al compressore, è possibile risolvere il problema. Devi installare un termostato in serie al ventilatore del condensatore e posizionare la sonda del termostato all'uscita del condensatore, cioè sulla linea del condensato (gas liquido). In questo modo sarà possibile controllare la temperatura di condensazione, che nel tuo caso va troppo giù, mandando l'impianto in deriva. Il termostato deve essere settato a 40° circa. Puoi usare un prodigy f 2000 o equivalente. Se il frigo monta un condensatore statico invece, (la classica serpentina nera dietro il frigo), non è possibile risolvere il problema. 

[Alessio Menditto]

Quello che dice Uy è (quasi) vero, ma secondo me in questo caso, se il frigo è normale con un solo termostato meccanico nel vano a temperatura positiva, il problema è che semplicemente quando la T esterna andava sotto zero, questa T sotto zero “entrava” nel vano dove c’è la sonda del termostato e lo faceva intervenire, interpretando questa T esterna come T raggiunta nel vano dovuta al funzionamento del compressore

 

Peró essendo T esterna MAGGIORE della T del vano congelatore (che deve stare attorno ai -20), la merce si scioglieva  perché il compressore era fermo.

[uy41]

Ciao Alessio, se parliamo si uno statico classico con un solo termostato sono pienamente d'accordo con te, ma se già l'impianto monta un condensatore ventilato, sicuramente parliamo di un no Frost e quindi abbiamo 2 controlli di temperatura e qui la cosa è fattibile. Purtroppo in rete non trovo nulla in merito a questo modello per sapere che tipo di impianto sia, almeno che Manuel c'è lo fa sapere... 

[Alessio Menditto]

Si sì certo, in tutti i modi il frigorifero come tutti gli altri elettrodomestici e macchine devono lavorare nel loro campo di temperature, altrimenti succedono cose strane.

In Alaska ad esempio usano i frigoriferi per evitare la merce congeli, ma non è questa la logica.