Vai al contenuto
PLC Forum


Calorifero che non scalda


ivanisevic82

Messaggi consigliati

Buona domenica a tutti!
Vi scrivo perché vorrei risolvere un problema che ormai da anni mi affligge: uno (ed uno solo) dei termosifoni della mia abitazione non funziona.

Ho effettuato le seguenti verifiche:

- Controllato presenza di aria nell'impianto: esce subito l'acqua, con ottima pressione;

- Controllato il corretto funzionamento della valvola termostatica: funziona, sta bene in fuori e se la spingo dentro poi esce di nuovo da sola;

- Controllato il rubinetto dell'acqua in ingresso, che risulta aperto.

Risultato finale, sempre il solito: si sente un MINIMO tepore (appena tiepido) nella zona della valvola termostatatica (proprio nel punto di congiunzione tra tubo di rame e valvola).
Il resto rimane ghiacciato.

Mi sono detto che potrebbe dipendere da:

1) Termosifone guasto al suo interno;

2) Schiacciamento di un tubo nell'impianto.

La seconda ipotesi sarebbe ovviamente peggiore, ma mi sentirei di escluderla per il semplice fatto che l'acqua arriva con una forte pressione...cosa che non dovrebbe accadere se ci fosse un tubo schiacciato a monte.

Vi vengono in mente altre possibili soluzioni o rimedi?

Grazie per il supporto!

Link al commento
Condividi su altri siti


Hai provato a staccare il termosifone e ad aprire prima la valvola e poi il detentore, con un recipiente sotto?

Così vedi se il flusso dell'acqua viene a pieno tubo o fa fatica.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao, 

La forte pressione la devi provare su entrambi i tubi staccando il termosifone e per qualche secondo, casomai lasciando il carico aperto sotto la visione di altri

Hai provato a chiudere quasi tutti gli altri radiatori così da costringere la pompa a spingere su quello che non scalda?

Com'è fatto l'impianto? due tubi o collettore?

Se è a collettore guarda se ci sono i valvolini o jolli nella cassetta e se sono funzionanti, perché se è l'ultimo attacco sopra e resta aria nel collettore non scalda

Il radiatore che non scalda è il più lontano?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti e grazie innanzitutto per il supporto.

Preciso che non ho alcuna competenza tecnica in materia, quindi potrei non aver capito correttamente quanto mi avete chiesto.

 

Ad esempio: per fare la prova che mi suggerite, come faccio a "staccare" il termosifone?

Che vuol dire lasciare a carico aperto?

 

L'impianto è a due tubi.

 

Il radiatore non è il più lontano di tutti ma è uno dei più lontani (in ogni caso è l'ultimo della sua "linea").


Grazie!

Link al commento
Condividi su altri siti

Prima di smontare, prova a chiudere la valvola di 4/5 radiatori e vedi se si scalda

Se va occorre bilanciare l'impianto, devi strozzare(chiudere lasciando solo un giro di apertura) il rubinetto di sotto (che si chiama detentore) in modo da mandare più acqua verso il lontano che non scalda

Se non va potrebbe esserci uno schiacciamento su uno dei due tubi che collegano il radiatore che non scalda

E torna utile il consiglio di togliere il radiatore chiudendo prima le due valvole per vedere se da uno dei due tubi esce poca acqua

10 minuti fa, ivanisevic82 ha scritto:

Che vuol dire lasciare a carico aperto?

Per vedere se uno dei due tubi è schiacciato devi fare uscire abbastanza acqua e se non hai il riempimento della caldaia aperto dopo un pò la pressione va a zero e ci vedi poco

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, robertice ha scritto:

Prima di smontare, prova a chiudere la valvola di 4/5 radiatori e vedi se si scalda

Se va occorre bilanciare l'impianto, devi strozzare(chiudere lasciando solo un giro di apertura) il rubinetto di sotto (che si chiama detentore) in modo da mandare più acqua verso il lontano che non scalda.

 

Ok, ho fatto un prova chiudendo per sicurezza TUTTI i radiatori, tranne quello in oggetto: dopo 2 minuti era bollente!!!

 

Quindi credo proprio che tu abbia individuato il problema, che se ho ben capito dovrebbe essere a questo punto di semplice regolazione.

 

Ti ringrazio infinitamente, era da tempo che non riuscivo a risolvere!

 

Avrei però ancora bisogno di supporto perché non ho ben compreso come andrebbe eseguita questa regolazione.

 

Da quanto ho capito dovrei agire sul detentore, prima chiudendolo tutto e poi facendogli fare un solo giro (360 gradi di cacciavite) in apertura.

E' corretto?

 

Questa cosa devo farla solo per il radiatore problematico o anche per tutti gli altri che funzionano bene?

 

Grazie!

 

Link al commento
Condividi su altri siti

19 minuti fa, ivanisevic82 ha scritto:

prima chiudendolo tutto e poi facendogli fare un solo giro (360 gradi di cacciavite) in apertura.

Si esatto

Lo devi fare partendo dai radiatori più vicini alla caldaia e più piccoli a radiatori freddi perché quando poi accendi devi vedere che quelli strozzati comunque devono scaldare, altrimenti apri mezzo giro in più 

Quello che non scalda lo lasci completamente aperto

Lo fai a 4 o 5 radiatori (non so quanti sono in totale) e controlli quello che non va per vedere se inizia a scaldare se fa ancora fatica ne strozzi altri 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok, credo sia tutto chiaro, te lo riscrivo per vedere se ho capito bene.

 

In casa ho 10 radiatori, di cui 9 funzionano bene e 1 è quello che non scalda.

 

Per mandare più acqua in quello che non scalda devo "strozzare" (e quindi tenere meno aperta) la valvola del detentore di altri termosifoni collegati all'impianto.

 

Non è necessario strozzarli tutti: potrei iniziare con 2 o 3, partendo da quelli più vicini alla caldaia.

 

Se ancora il radiatore incriminato non scalda, ne strozzo qualche altro, fino a quando il radiatore incriminato non scalderà correttamente.

 

Domanda: ma strozzando i radiatori come sopra descritto, non si peggiora la loro efficienza? Scalderanno meno?

 

Grazie!

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, ivanisevic82 ha scritto:

te lo riscrivo per vedere se ho capito bene.

Si hai capito, su 10 fanne 5

1 ora fa, ivanisevic82 ha scritto:

Domanda: ma strozzando i radiatori come sopra descritto, non si peggiora la loro efficienza? Scalderanno meno

No scaldano comunque, se faticano aumenta di mezzo giro

Si fa con calma partendo da radiatori freddi, a ogni modifica in apertura aspetta un po' per vedere come vanno

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Robertice, torno su questo argomento in quanto, dopo alcuni giorni di regolazioni ho trovato un discreto equilibrio.

 

Mi sono accorto però di aver fatto un errore importante sin dall'inizio: le varie "strozzature" non le ho fatte agendo sui detentori, ma sulle valvole termostatiche.

 

E' la stessa cosa o così non va bene e devo rifare tutto agendo sui detentori?

 

Grazie mille per il supporto!

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 17/1/2021 alle 16:17 , robertice ha scritto:

Se va occorre bilanciare l'impianto, devi strozzare(chiudere lasciando solo un giro di apertura) il rubinetto di sotto (che si chiama detentore) in modo da mandare più acqua verso il lontano che non scalda

Scusa ti avevo già risposto e avevi già risolto il problema del radiatore che non scalda, a cosa serve mettere più richieste per lo stesso problema? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 20/1/2021 alle 19:17 , Livio Migliaresi ha scritto:

Eppure risposte soddisfacenti ne hai avute!!!

 

E dunque?

 

Quale tipo di rimprovero riterrebbe di dover rivolgere nei confronti dell'utente inesperto della materia che - per mero errore riconosciuto dell'utente medesimo - ha confuso un detentore per una volvola termostatica?

 

Le ricordo - per quanto occorrer possa in questa sede e per quanto mi risulti spiacevole dovermi giustificare con un emerito sconosciuto - che non sono un allievo, da riprendere per non avere ben compreso una lezione.

 

Nel caso di specie mi sembra del tutto ovvio, oltre ad essere stato chiaramente esplicatato nel post d'apertura, che lo scrivente NON è un tecnico (occupandosi di tutt'altro nella vita).

Per tale ragione ritengo che possa essere più che comprensibile o giustificabile, per un inesperto della materia, fare confusione tra un detentore con una valvola termostatica.

 

Certamente ho ricevuto risposte soddisfacenti, delle quali sto cercando di fare tesoro e sono grato all'utente che mi ha dato supporto.

Naturalmente comprendere i propri errori è basilare, anche per i più banali processi di apprendimento.

Pertanto, avendo compreso di aver erroneamente confuso il detentore con la valvola, ho scritto nuovamente per aver conferma che il lavoro fosse in effetti da rifare.

L'utente Robertice mi ha gentilmente risposto, dandomi conferma di quanto da me ipotizzato.

 

Mi chiedo davvero, d'altro canto, quale scopo avesse la sua precisazione ("Eppure risposte soddisfacenti ne hai avute!!!"), non avendo in definitiva alcuna finalità didattica e non aggiungendo nulla a questa discussione, se non una vena polemica, a mio avviso assolutamente evitabile.

 

Saluti

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...