frelon Inserito: 17 gennaio 2021 Segnala Inserito: 17 gennaio 2021 Buongiorno a tutti, vorrei collegare la mia centrale di allarme al quadro elettrico in modo indipendente dalle altre utenze e vorrei mettere un interruttore magnetotermico dedicato nel quadro elettrico. Secondo voi devo prenderlo da 10A o da 16A? Per i cavi di collegamento meglio 1,5 o 2,5 mm? Grazie! Frelon
Fulvio Persano Inserita: 17 gennaio 2021 Segnala Inserita: 17 gennaio 2021 Ciao. Ho spostato qui la tua discussione in quanto sottoforum più consono. Presta maggior attenzione.
ROBY 73 Inserita: 18 gennaio 2021 Segnala Inserita: 18 gennaio 2021 Ciao frelon, 2 ore fa, frelon ha scritto: Secondo voi devo prenderlo da 10A o da 16A? Per i cavi di collegamento meglio 1,5 o 2,5 mm? Nessuno dei due, a meno che non ci sia un carico eccessivo come ad esempio luci o altro di straordinario, è più che sufficiente un magnetotrermico da 6A con una linea da 1,5mmq. Oppure meglio ancora un portafusibili 1+N o 2 poli (a seconda del tipo di fornitura) 10,3x38mm con fusibili da 4-6A, in questo modo sei quasi certo che nel mezzo di tutti gli altri interruttori non lo spegni per sbaglio in quanto i fusibili devi andare ad estrarli volontariamente.
frelon Inserita: 18 gennaio 2021 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2021 Ciao, mi scuso con Fulvio per la sezione sbagliata e ringrazio ROBY 73 per il consiglio. Nell'impianto ho la centrale, due tastiere e una sirena, magneti alle finestre e tre rilevatori a doppia tecnologia. Starei allora per il 6A, non penso di spegnerlo, metterò un bell'adesivo. Non ho mai usato invece i portafusibili, ma da quello che scrivi mi sembra che sia la soluzione migliore. Ci sono controindicazioni? Grazie! Frelon
ROBY 73 Inserita: 18 gennaio 2021 Segnala Inserita: 18 gennaio 2021 (modificato) 25 minuti fa, frelon ha scritto: Ci sono controindicazioni? No perché tanto hai ugualmente la protezione magnetotermica, l'unica "controindicazione" se così vogliamo chiamarla è che devi averne sempre almeno uno di scorta, ma una scatola da 10 costa 5€ e prima che saltino ce ne vuole e comunque va più che bene il 6A, tanto questo proteggerà la linea che va all'alimentatore che supporta le componenti che hai descritto. Io intendevo dire che potrebbe essere stato necessario la protezione più grande nel caso che nella stessa linea dell'impianto antifurto ci fossero state ad esempio delle lampade che si accendono quando scatta un evento di allarme, ma a meno che questo non sia vicino o oltre ai 1000W non ci sarebbe nessunissimo problema, poi vedi tu. Ti ho suggerito il fusibile perché mi è capitato un paio di volte che la gente se pur ci fosse l'etichetta spegneva anche l'interruttore della linea antifurto e poi partiva per le ferie, lasciando l'impianto a gravare sulla batteria che poi una volta scarica "faceva danni" (partiva la sirena esterna per la gioia dei vicini), e l'impianto non era più attivo, per questo uso questa soluzione Modificato: 18 gennaio 2021 da ROBY 73
frelon Inserita: 20 gennaio 2021 Autore Segnala Inserita: 20 gennaio 2021 Grazie ROBY73, sempre chiarissimo. Penso che opterò per il magnetotermico da 6A con linea da 1,5mm perchè non stacco mai la corrente quando vado in ferie. Semmai pensavo che ci potrebbe essere un problema se dovesse saltare la corrente, ma non penso di metterne uno di quelli che si riarmano da soli, troppo caro. Grazie! Frelon
ROBY 73 Inserita: 20 gennaio 2021 Segnala Inserita: 20 gennaio 2021 4 ore fa, frelon ha scritto: Semmai pensavo che ci potrebbe essere un problema se dovesse saltare la corrente, ma non penso di metterne uno di quelli che si riarmano da soli, Ok come preferisci, nessun problema ciao
del_user_212017 Inserita: 22 gennaio 2021 Segnala Inserita: 22 gennaio 2021 Se la centrale di allarme è in doppio isolamento, come immagino sia, io preferirei proteggerla da un magneto termico non differenziale da 6A collegato a monte di tutto l'impianto tramite cavo anche esso in doppio isolamento di sezione idonea
frelon Inserita: 22 gennaio 2021 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2021 Ciao stef70 e grazie per la risposta. Non so cosa significhi doppio isolamento nè cosa cambi fra differenziale/non differenziale. Di sicuro collegherò l'interruttore a monte di tutta la linea dell'allarme. Per la sezione dei cavi metterò 1,5 mmq come suggerito da ROBY73. Grazie! Ciao Frelon
hfdax Inserita: 22 gennaio 2021 Segnala Inserita: 22 gennaio 2021 (modificato) 1 ora fa, frelon ha scritto: Non so cosa significhi doppio isolamento Significa proprio quello che sembra. Sono dispositivi che hanno l'isolamento raddoppiato, in pratica invece dia avere un solo strato isolante ne anno 2. Di solito lo strato esterno si ottiene adottando un unvolucro in plastica, privo di parti metalliche. Si distinguono dal fatto che da qualche parte riportano il simbolo e sono privi del morsetto di terra. Questi dispositivi non hanno bisogno della protezione differenziale. Modificato: 22 gennaio 2021 da hfdax
ROBY 73 Inserita: 22 gennaio 2021 Segnala Inserita: 22 gennaio 2021 12 ore fa, stef70 ha scritto: Se la centrale di allarme è in doppio isolamento, come immagino sia, io preferirei proteggerla da un magneto termico non differenziale da 6A collegato a monte di tutto l'impianto tramite cavo anche esso in doppio isolamento di sezione idonea Non dico che sia impossibile, ma è difficile che le centrali antifurto non abbiano almeno un collegamento a terra, vuoi per l'alimentatore switching con involucro in metallo, o perché il combinatore telefonico necessita proprio del collegamento a terra, soprattutto se è collegato e sfrutta una linea fissa PSTN, indi per cui è pressoché obbligatorio un differenziale, magari in classe "F" o "A Super immune" piuttosto che un semplice e "sorpassato" classe "AC". 5 ore fa, hfdax ha scritto: Si distinguono dal fatto che da qualche parte riportano il simbolo e sono privi del morsetto di terra. Questi dispositivi non hanno bisogno della protezione differenziale. Basta che guardi sulle etichette degli elettroutensili tipo un semplice trapano, la smerigliatrice, o anche il phon per i capelli e/o molto probabilmente il frullatore, vedrai che ci sono i due quadrati concentrici.
frelon Inserita: 23 gennaio 2021 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2021 Ciao hfdax e ROBY73, ho visto il simbolo con i due quadrati concentrici sull'aspirapolvere, sulla centrale l'alimentatore ha un doppio isolamento. Allora cercherò un differenziale 6A in classe F o A Super immune e userò cavi da 1,5mmq. Ma serve un cavo vinilato o vanno bene i cavi unipolari (nero, blu, ecc)? Grazie! Ciao Frelon
Carlo Albinoni Inserita: 24 gennaio 2021 Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 Il 22/1/2021 alle 21:57 , ROBY 73 ha scritto: indi per cui è pressoché obbligatorio un differenziale, magari in classe "F" o "A Super immune" piuttosto che un semplice e "sorpassato" classe "AC". Ancora meglio selettivo.
ROBY 73 Inserita: 24 gennaio 2021 Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 1 ora fa, frelon ha scritto: Allora cercherò un differenziale 6A in classe F o A Super immune Se vuoi dicci marca e modello di quelli che hai già, tanto per rimanere in linea, oppure meglio ancora posta una foto del quadro. 1 ora fa, frelon ha scritto: Ma serve un cavo vinilato o vanno bene i cavi unipolari (nero, blu, ecc)? Se i fili "corrono" nei tubi corrugati sono sufficienti le cordini FS17 da 1,5mmq blu e nero
elettromega Inserita: 24 gennaio 2021 Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 Ciao io non sono d'accordo con quello scritto finora. in una situazione normale la centrale d'allarme comunica se manca alimentazione ,se voi la separate dall'impianto come farai a sapere che il frigo è senza alimentazione?
Maurizio Colombi Inserita: 24 gennaio 2021 Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 40 minuti fa, elettromega ha scritto: Ciao io non sono d'accordo con quello scritto finora. Nemmeno io, e non sono nemmeno d'accordo sul fatto di voler insistentemente proteggere la sola centrale d'allarme con un magnetotermico differenziale... Ma ognuno ragiona a suo modo.
elettromega Inserita: 24 gennaio 2021 Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 Maurizio dalle mie parti si dice tac co tante crape😊
frelon Inserita: 24 gennaio 2021 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 Ciao a tutti e grazie per le numerose risposte! 14 ore fa, Carlo Albinoni ha scritto: Ancora meglio selettivo. Bene, grazie Carlo Albinoni. ROBY73, i cavi saranno nei corrugati. Ti allego una foto del quadro, grazie! 5 ore fa, elettromega ha scritto: Ciao io non sono d'accordo con quello scritto finora. in una situazione normale la centrale d'allarme comunica se manca alimentazione ,se voi la separate dall'impianto come farai a sapere che il frigo è senza alimentazione? 5 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Nemmeno io, e non sono nemmeno d'accordo sul fatto di voler insistentemente proteggere la sola centrale d'allarme con un magnetotermico differenziale... Ma ognuno ragiona a suo modo. , Grazie elettromega e Maurizio Colombi per l'intervento, sto cercando la soluzione migliore per l'installazione del mio allarme. Mi sembrava che separare la centrale dal resto fosse la soluzione migliore, così da poter staccare la corrente delle altre sezioni dell'impianto senza toccare l'allarme. Non ho capito se l'uso del magnetotermico differenziale è eccessivo o negativo e quindi quale soluzione dovrei adottare. In qualche video ho visto che i due cavi dell'allarme vengono collegati alla linea luci, pensavo di fare una cosa più logica separandolo, ma se mi dite che sbaglio o è inutile non aggiungo nulla al quadro che ho. Grazie! Buona domenica Frelon
elettromega Inserita: 24 gennaio 2021 Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 Se dovessi mettere le mani al quadro installerei un secondo differenziale puro o mt differenziale ( lo faccio da almeno 20 anni, mentre la norma lo richiede da alcuni )cui collego il mt da 10 a delle luci in modo che divido meglio le dispersioni di corrente , puoi mettere un mt da 10 a con un cordino da 1,5 per alimentare l'allarme .Cosi facendo se salta il differenziale delle prese della cucina toglie alimentazione alla centrale che ti comunicherà l'accaduto e sta a tè vedere cosa è successo. se installi un differenziale magari ad alta immunità , questo resterà attivo mentre quello attuale si abbassa e il frigorifero lo butti con tutto il contenuto. Se vi fossero scatti dovuti a scariche atmosferiche o disturbi su rete ,l'unico sistema è mettere differenziali più resistenti , normale tipo ac apre a 250 A apr 3000 A selettivo 5000A con i costi del materiale che triplicano per apr (abb). eviterei i fusibili se dovessero fulminarsi quando li cerchi non ci sono mai ,pure il mt da 6 A non è di uso comune e dal momento che la sezione minima da usare in un impianto è 1,5 mm si usa il 10A . Gli alimentatori delle centrali d'allarme sono normalmente protetti da fusibili che sono più veloci del mt 6A ..
ROBY 73 Inserita: 24 gennaio 2021 Segnala Inserita: 24 gennaio 2021 7 ore fa, elettromega ha scritto: io non sono d'accordo con quello scritto finora. in una situazione normale la centrale d'allarme comunica se manca alimentazione ,se voi la separate dall'impianto come farai a sapere che il frigo è senza alimentazione? Certo, ma si può avere anche un'altra soluzione, un po' più dispendiosa sicuramente, ma si potrebbero installare dei contatti ausiliari sui differenziali e portarli sulla centrale dell'antifurto in modo che aprendosi il contatto al momento dell'intervento del differenziale segua la telefonata dio mancanza tensione ed eventualmente un relè di minima tensione in modo che se invece scatta il contatore del distributore (ENEL o chi per essa) la telefonata parta comunque. 52 minuti fa, elettromega ha scritto: eviterei i fusibili se dovessero fulminarsi quando li cerchi non ci sono mai ,pure il mt da 6 A non è di uso comune e dal momento che la sezione minima da usare in un impianto è 1,5 mm si usa il 10A . Vallo a dire a chi ha staccato il magnetotermico (senza pensarci a cosa staccava) ed è partito per le ferie e il giorno dopo aveva l'impianto antifurto "a terra" con la sirena che suonava ed era a 350Km di distanza Per i fusibili di scorta basta tenerli vicino al quadro e sei apposto. Comunque il magnetotermico da 6A lo trovi in qualsiasi distributore di materiale elettrico, se mi parli di quelli da C1, C2, C4, C13 ti credo che probabilmente bisogna ordinarli apposta, ma da 6A assolutamente no 59 minuti fa, elettromega ha scritto: Gli alimentatori delle centrali d'allarme sono normalmente protetti da fusibili che sono più veloci del mt 6A .. Certo, ma tu con il magnetotermico devi proteggere principalmente la linea e non il carico.
Carlo Albinoni Inserita: 25 gennaio 2021 Segnala Inserita: 25 gennaio 2021 7 ore fa, ROBY 73 ha scritto: Comunque il magnetotermico da 6A lo trovi in qualsiasi distributore di materiale elettrico, se mi parli di quelli da C1, C2, C4, C13 ti credo che probabilmente bisogna ordinarli apposta, ma da 6A assolutamente no C13, ancora di più B13, è una taglia diffusa all'estero e non è nulla di speciale. Invece, C1, C2 e C4 sono interruttori abbastanza speciali (con scaldiglia di solito) e probabilmente abbastanza costosi.
frelon Inserita: 26 gennaio 2021 Autore Segnala Inserita: 26 gennaio 2021 Grazie a tutti per gli interventi, ho trovato questo INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO BTICINO 1P+N 6A 4,5KA CURVA C 1 MODULO 230 VA.C. e pensavo di prenderlo. Secondo voi va bene! Grazie! Saluti Frelon
frelon Inserita: 27 gennaio 2021 Autore Segnala Inserita: 27 gennaio 2021 Bene, allora prenderò questo. Grazie a tutti. Saluti Frelon
ivano65 Inserita: 27 gennaio 2021 Segnala Inserita: 27 gennaio 2021 le taglie inferiori al 6A vengono usate spesso nei quadri industriali. la reperibilita' e' piuttosto buona , almeno dai fornitori piu' grandi. purtroppo hanno un prezzo altino.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora