Caldaia Vaillant atmotec plus - Aiuto dall'austria

[Davide De Rossi]

Buonasera

Vi scrivo da Vienna per un problema che ho con le caldaie di qui. Attualmente nell'appartamento in cui vivo in affitto ho una caldaia atmotec plus Vaillant, Dove vivevo prima c'era una caldaia atmotec plus Vaillant, ho ora comprato un appartamento e dentro c'è una caldaia atmotec plus Vaillant unita ad un boiler per l'acqua calda (tra parentesi  vedendo più case credo che qui Vaillant vada veramente per la maggiore).

 

Detto questo, il grosso problema è che non vedo dove cavolo è il rubinetto per alzare la pressione interna (e purtroppo ho visto che anche nell'appartamento nuovo avrò lo stesso problema) , vi allego le foto, come vedete la pressione è bassa, ma ho come l'impressione che per una qualche ragione (sicurezza?) qui non mettano il rubinetto per sistemare da soli la pressione.

 

Sono io incapace (molto probabile) oppure il rubinetto non lo hanno messo? E in caso affermativo, dove dovrebbe stare ? Credo che il rabbocco di acqua dovrebbe essere fatto dove c'è quel tappo grigio sulla destra nella seconda foto, ma senza levetta e tubo non so come fare.

 

Un grande grazie a chi riesce a darmi una mano

Modificato: 18 gennaio 2021 da Davide De Rossi

[Davide De Rossi]

Approfitto anche per chiedere un'altra cosa. Vedo che qui le caldaie hanno potenze veramente basse, Quella di questo appartamento ha potenza max 17 kw (se non sbaglio nelle Vaillant le prime due cifre indicano la potenza (vci at 174/4-5 h R4 ) e l'appartamento è 135 mq con soffitti alti 3,5 m. Nell'altro appartamento (133 mq e soffitti alti 3,2 m)   è una Vaillant Vc At 104/4-5 con più boiler acqua calda, quindi 10kw di potenza. Non vi sembra troppo bassa considerate le volumetrie degli appartamenti? Anche in Italia è così negli appartamenti ad impianto autonomo?

 

Grazie!

[drn5]

Ciao, guardando il manuale che trovi online, la pressione del circuito è consigliata tra 0.2 e 0.8 bar...

Per la potenza delle caldaie qui, sembra un po' bassina, ma dipende dal livello di coibentazione dell'appartamento...

[Stefano Dalmo]

Inserisci un cacciavite a spacco in quella  vite e  gira   in base alle frecce   di quella targhetta ,poi a pressione 1  richiudi .

 Se vuoi puoi inserire una manopola  con l'apposita vite .

 In vendita on line o centri assistenza .

Modificato: 18 gennaio 2021 da Stefano Dalmo

[Davide De Rossi]

23 minuti fa, drn5 ha scritto:

Ciao, guardando il manuale che trovi online, la pressione del circuito è consigliata tra 0.2 e 0.8 bar...

Per la potenza delle caldaie qui, sembra un po' bassina, ma dipende dal livello di coibentazione dell'appartamento...

Ciao,

Scusa ma dove lo hai letto che la pressione del circuito consigliata è tra 0,2 e 0,8 bar?

 

io nel manuale ho questo

"Prima della messa in funzione, controllare la pressione di riempimento dell'impianto sul manometro (1). Per il corretto funzionamento dell'impianto di riscaldamento, quando l'impianto è freddo dovrebbe essere visualizzata una pressione di riempimento compresa tra 1,0 e 2,0 bar (l'indicatore sul manometro si trova quindi nella zona grigio chiaro). Se la pressione di riempimento è inferiore a 0,8 bar (la lancetta sul manometro si trova quindi nella zona grigio scuro), prima della messa in funzione è necessario aggiungere acqua (→ paragrafo "Riempimento dell'impianto di riscaldamento")."

 

 

[Davide De Rossi]

26 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto:

Inserisci un cacciavite a spacco in quella  vite e  gira   in base alle frecce   di quella targhetta ,poi a pressione 1  richiudi .

 Se vuoi puoi inserire una manopola  con l'apposita vite .

 In vendita on line o centri assistenza .

 

Grazie mille Stefano,

mi era venuto il dubbio in merito, però non volevo fare casini.

Ti risulta anche a te che la pressione dovrebbe stare tra 1 e 2 in questa caldaia giusto?

 

Sulla potenza così bassa nonostante i 130 mq e i soffitti alti, può essere dovuto al fatto che qui tutte le finestre hanno doppie finestre o doppi vetri? E forse anche trattamenti delle mura con schiume? 

Perchè effettivamente le case sembrano ben isolate, però in entrambi gli appartamenti parliamo di costruzioni vecchie (anche se come detto con un buon isolamento termico)

[Darlington]

9 ore fa, Davide De Rossi ha scritto:

Anche in Italia è così negli appartamenti ad impianto autonomo?

 

in italia le caldaie sono quasi tutte da 25kW ma solo per una ragione: è la potenza minima necessaria per produrre ACS istantanea, infatti di solito la potenza applicata in riscaldamento è inferiore

[Davide De Rossi]

57 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto:

Inserisci un cacciavite a spacco in quella  vite e  gira   in base alle frecce   di quella targhetta ,poi a pressione 1  richiudi .

 Se vuoi puoi inserire una manopola  con l'apposita vite .

 In vendita on line o centri assistenza .

Ho provato ma si sente all'inizio un lieve rumore di acqua, come se aprissi un pochino il rubinetto, poi non si sente piu nulla ma la pressione non si smuove, rimanendo fissa nella zona limite.

Vabbè attualmente funziona e non mi da messaggi di errore, però non capisco perchè non si alzi la pressione 

 

[Davide De Rossi]

8 minuti fa, Darlington ha scritto:

 

in italia le caldaie sono quasi tutte da 25kW ma solo per una ragione: è la potenza minima necessaria per produrre ACS istantanea, infatti di solito la potenza applicata in riscaldamento è inferiore

ok, però qui ad esempio, anche con potenza molto piu bassa, se si apre il rubinetto passa immediatamente da temperature polari in caso di manopola girata verso il freddo a temperature da regno degli inferi se manopola girata su caldo. Quando ero in Italia l'acqua calda non veniva così calda, qui ci potrei già quasi cucinare la pasta

[Darlington]

22 minuti fa, Davide De Rossi ha scritto:

se si apre il rubinetto passa immediatamente da temperature polari

 

Perché è ad accumulo, quindi è stata scaldata prima: esce dal cisternone già calda, mentre invece una istantanea ha bisogno di qualche secondo per avviarsi ed andare a regime.

 

L'accumulo si può riscaldare anche con potenze inferiori, varia solo il tempo; l'acqua nell'accumulo arriva alla stessa temperatura del circuito del riscaldamento.

 

Per contro l'accumulo porta via più spazio perché oltre alla caldaia devi considerare anche il posto per il bollitore, non sempre è applicabile: qua da me ad esempio sono condannato all'istantanea perché il bollitore non saprei dove metterlo e la caldaia è in terrazza, se volessi mettere il bollitore in bagno dovrei sventrare l'appartamento per tirare i tubi.

 

Sono filosofie diverse, qua in italia "va di moda" più l'istantaneo quindi caldaie da 10kW o meno solo riscaldamento sono introvabili o quasi, ad ogni modo 10kW bastano per un'abitazione di medie dimensioni, se non è proprio un colabrodo, anzi sono sovrabbondanti il più delle volte: fai un conto di quanti elementi hai in totale, e guarda da qualche datasheet di produttore di radiatori quanto scarica in ambiente il singolo elemento (rapportando alla temperatura di mandata, perché la resa varia col delta), poi moltiplica e scopri quanti watt ti arrivano fisicamente in casa, il più delle volte sei ampiamente sotto i 10kW

 

in italia di solito la caldaia con l'accumulo la prende chi ha casa grande o più di un bagno perché l'istantanea non riesce a star dietro a più prelievi contemporanei a meno di non andare su potenze esagerate, e sopra i 35kW per installare una caldaia in italia ci vogliono particolari prescrizioni (locale dedicato, porta rei, delibera VVFF ecc ecc)

[Davide De Rossi]

1 ora fa, Darlington ha scritto:

 

Perché è ad accumulo, quindi è stata scaldata prima: esce dal cisternone già calda, mentre invece una istantanea ha bisogno di qualche secondo per avviarsi ed andare a regime.

 

L'accumulo si può riscaldare anche con potenze inferiori, varia solo il tempo; l'acqua nell'accumulo arriva alla stessa temperatura del circuito del riscaldamento.

 

Per contro l'accumulo porta via più spazio perché oltre alla caldaia devi considerare anche il posto per il bollitore, non sempre è applicabile: qua da me ad esempio sono condannato all'istantanea perché il bollitore non saprei dove metterlo e la caldaia è in terrazza, se volessi mettere il bollitore in bagno dovrei sventrare l'appartamento per tirare i tubi.

 

Sono filosofie diverse, qua in italia "va di moda" più l'istantaneo quindi caldaie da 10kW o meno solo riscaldamento sono introvabili o quasi, ad ogni modo 10kW bastano per un'abitazione di medie dimensioni, se non è proprio un colabrodo, anzi sono sovrabbondanti il più delle volte: fai un conto di quanti elementi hai in totale, e guarda da qualche datasheet di produttore di radiatori quanto scarica in ambiente il singolo elemento (rapportando alla temperatura di mandata, perché la resa varia col delta), poi moltiplica e scopri quanti watt ti arrivano fisicamente in casa, il più delle volte sei ampiamente sotto i 10kW

 

in italia di solito la caldaia con l'accumulo la prende chi ha casa grande o più di un bagno perché l'istantanea non riesce a star dietro a più prelievi contemporanei a meno di non andare su potenze esagerate, e sopra i 35kW per installare una caldaia in italia ci vogliono particolari prescrizioni (locale dedicato, porta rei, delibera VVFF ecc ecc)

 

In realtà nell'appartamento dove sono in affitto ora non c'è il boiler per l'accumulo dell'acqua calda, ma una caldaia con potenza max 17 kw (c'è poi un mini riscaldatore dell'acqua posizionato in cucina sotto il lavello e attaccato alla lavastoviglie (immagino per assicurare l'acqua calda del lavaggio in lavastoviglie).

 

Per quanto riguarda il nuovo appartamento che ho comprato da una ditta che ha restaurato una vecchio palazzo (quindi muri spessi e soffitti alti 3,2 mt) il venditore mi ha detto che aveva messo il boiler in quanto per legge essendo la superficie di 130mq serviva, io ero rimasto un po' scettico in quanto l'attuale appartamento è comunque di 130 mq e soffitti alti, ma  appunto non ha il boiler. Però mi son detto che forse era perchè questa era stata tutta rinnovata ex novo.

 

Parlando ora con voi (considerando che sono un neofita di queste cose) mi sta venendo un po' il pensiero che mi abbia mezzo fregato. O meglio abbia optato per una soluzione che li permettesse di risparmiare qualche soldo sulla caldaia.

Invece di prenderne una a potenza più elevata, con produzione integrata e istantanea di acqua calda. Ha invece preso il modello base atmotec Valliant vc atmotec da 10kW e inserito sto boiler  (Che sicuramente ha un costo ma da quanto leggo in internet non esagerato)  che mi occupa non poco spazio nella cucina e che dovrò coprire tramite un'armadiatura (bel costo). Certo questo mi permette di avere in genere una migliore quantità di acqua calda costante, però sinceramente a sto punto avrei preferito una caldaia più potente con generazione di acqua istantanea ed evitarmi perdita di spazio e costi per l'armadiatura o almeno una Caldaia a condensazione rispetto a questa qui normale, male in quest'ultimo caso anche per la mia bolletta... 

 

[Darlington]

9 ore fa, Davide De Rossi ha scritto:

ma una caldaia con potenza max 17 kw

 

mi sembrano pochini per essere una istantanea, anche se esistono scaldabagno anche da 12kW (ma non fanno riscaldamento), non è che quella è la potenza massima di riscaldamento appunto?

 

9 ore fa, Davide De Rossi ha scritto:

Caldaia a condensazione rispetto a questa qui normale, male in quest'ultimo caso anche per la mia bolletta

 

la caldaia a condensazione ti fa risparmiare se hai un impianto a bassa temperatura oppure se riesci ad ottenere una temperatura sul ritorno sufficientemente bassa, viceversa funziona come una caldaia tradizionale con gli stessi consumi, andare a spendere soldi per una condensazione che non ti lavorerà quasi mai a temperatura di condensazione non ha senso

[Davide De Rossi]

19 ore fa, Darlington ha scritto:

 

mi sembrano pochini per essere una istantanea, anche se esistono scaldabagno anche da 12kW (ma non fanno riscaldamento), non è che quella è la potenza massima di riscaldamento appunto?

 

 

la caldaia a condensazione ti fa risparmiare se hai un impianto a bassa temperatura oppure se riesci ad ottenere una temperatura sul ritorno sufficientemente bassa, viceversa funziona come una caldaia tradizionale con gli stessi consumi, andare a spendere soldi per una condensazione che non ti lavorerà quasi mai a temperatura di condensazione non ha senso

Questa è quella che ho attualmente:  https://www.vaillant.at/fachpartner/produkte/gas-heizwert-wandheizgerat-atmotec-vcw-3712.html mi sembra di capire che la potenza max è 17, così come per quelle italiane che iniziano con 25 la potenza max è 25.

 

Comunque ho visto che sulla caldaia dell'appartamento nuovo non c'è nemmeno quella valvola per aumentare la pressione che l'utente Stefano dalmo mi ha indicato per la caldaia attuale. Lì credo sia veramente un mistero capire come alzare la pressione, se non iniettando direttamente l'acqua con una pompa

[Darlington]

la avevo cercata anche io ma il manuale e le specifiche sono solo in tedesco, quindi non ci ho capito nulla... boh, se 17kW sono la potenza massima anche in sanitario vorrei capire perché qua le istantanee partono tutte da 25

 

per il rubinetto, quanto lo hai aperto? sulla mia immergas per iniziare a vedere salire la pressione lo devo praticamente spalancare, con uno o due giri non si ottiene nulla

[Davide De Rossi]

Il 19/1/2021 alle 19:03 , Darlington ha scritto:

la avevo cercata anche io ma il manuale e le specifiche sono solo in tedesco, quindi non ci ho capito nulla... boh, se 17kW sono la potenza massima anche in sanitario vorrei capire perché qua le istantanee partono tutte da 25

 

per il rubinetto, quanto lo hai aperto? sulla mia immergas per iniziare a vedere salire la pressione lo devo praticamente spalancare, con uno o due giri non si ottiene nulla

Lo ho aperto fino al massimo, un quarto di giro di cacciavite