Stabilizzatore di tensione DC "variabile"

[CrasHBoneS]

Ciao a tutti,

ho una dinamo tachimetrica 0-10V DC che riporta al PLC la velocità di un trasporto, il PLC in funzione di questo valore [velocità] e di un parametro utente [distanza fori] calcola la velocità e quindi fornisce un uscita proporzionale analogica alla scheda che controlla la velocità di foratura [all'aumentare della velocità del trasporto e/o della diminuzione della distanza deve aumentare la velocità di foratura]

Con il tester ho visto che la tensione della tachimetrica [a velocità pressoché costante] ha comunque una leggera oscillazione [0,5-0,7V] e lo vedo anche sul display che visualizza la velocità del trasporto, esiste un "sistema" per stabilizzare/mediare questa tensione prima di "entrare" nel PLC?

 

Grazie.

[Livio Orsini]

Puoi metterci un filtro, basterebbe un condensatore in parallelo all'ingresso del PLC, però è una pezza che, oltre a dare un certo ritardo proporzionale alla capacità, non da risultati ottimali.

Chi ha programato il PLC avrebbe dovuto prevedere un filtro software, nemmeno tanto complicato, per ottimizzare la lettura.

Tieni presente che dalla dinamo non esce una tensione continua, ma una tensione pulsante unidirezionale, quasi come quella che trovi dopo un ponte raddrizzatore.

Modificato: 19 gennaio 2021 da Livio Orsini

[CrasHBoneS]

23 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Puoi metterci un filtro, basterebbe un condensatore in parallelo all'ingresso del PLC, però è una pezza che, oltre a dare un certo ritardo proporzionale alla capacità, non da risultati ottimali.

Chi ha programato il PLC avrebbe dovuto prevedere un filtro software, nemmeno tanto complicato, per ottimizzare la lettura.

Tieni presente che dalla dinamo non esce una tensione continua, ma una tensione pulsante unidirezionale, quasi come quella che trovi dopo un ponte raddrizzatore.

Il motore del trasporto lavora per turni interni alla stessa velocità, quindi il ritardo potrebbe essere un fattore trascurabile

Il PLC è dell'89 quindi di metterci mano non se ne parla, come extrema ratio potrei buttare via tutto e metterci Arduino, in fin dei conti il PLC "legge" un counter meccanico dove si imposta la distanza di foratura e "legge" la velocità del trasporto per "fornire" una uscita analogia proporzionale alla scheda [la nonna degli attuali inverter] che controlla la velocità del motore che comanda la foratura.

Poichè ne mastico più di PLC che di elettronica, quali caratteristiche dovrebbe avere il condensatore?

Grazie.

[Livio Orsini]

33 minuti fa, CrasHBoneS ha scritto:

come extrema ratio potrei buttare via tutto e metterci Arduino,

 

Questa è proprio una cosa da nion fare. Arduino ha una immunità ai disturbi condotti ed irradiati praticamente nulla!

Esistono anche versioni di arduino "industriale", ma io non ci credo molto alla loro robustezza ECM.

Piuttosto usa un piccolo PLC itsaliano come Kernel, paghi solo l'hardware perchè il software di sviluppo è gratuito ed hai unn prodotto veramente industriale.

36 minuti fa, CrasHBoneS ha scritto:

quali caratteristiche dovrebbe avere il condensatore?

 

Dovrebbe avere una tensione di isolamento maggiore della massima tensione generata dalla dinamo.

La capacità la scegli in funzione del filtro che vuoi ottenre. Prova a partire con 2µF circa, ma è un valore molto indicativo. Se la dinamo lavora solo in modo monodirezionale puoi usare anche degli elettrolitici.

[CrasHBoneS]

12 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Questa è proprio una cosa da nion fare. Arduino ha una immunità ai disturbi condotti ed irradiati praticamente nulla!

Esistono anche versioni di arduino "industriale", ma io non ci credo molto alla loro robustezza ECM.

Piuttosto usa un piccolo PLC itsaliano come Kernel, paghi solo l'hardware perchè il software di sviluppo è gratuito ed hai unn prodotto veramente industriale.

 

Dovrebbe avere una tensione di isolamento maggiore della massima tensione generata dalla dinamo.

La capacità la scegli in funzione del filtro che vuoi ottenre. Prova a partire con 2µF circa, ma è un valore molto indicativo. Se la dinamo lavora solo in modo monodirezionale puoi usare anche degli elettrolitici.

 

Grazie.

[CrasHBoneS]

Per spiegarmi meglio, allego alcune immagini dello schema elettrico e del quadro elettrico

Innanzitutto mi è venuto il dubbio su quale segnale viene prodotto dalla dinamo tachimetrica: una corrente od una tensione?

Sullo schema elettrico leggo sotto al simbolo DT 0,06V quindi mi verrebbe da dire una tensione, ma se apro la dinamo vedo un corpo cilindrico, sulla superficie esterna su cui strisciano le spazzole, quindi, leggendo tuoi post

"Se non c'è il collettore con le spazzole non è una tachimetrica, ma un alternatore tachimetrico"

quindi essendoci il collettore con la spazzole direi dinamo tachimetrica

V1-PS3 è l'interfaccia di scambio fra PLC e scheda

 

[CrasHBoneS]

Tensione CC [84-85] 55V

Tensione CC [120-85] 2,77V