Consiglio ristrutturazione impianto

[Simonep]

Ciao a tutti. Ho una casa di 180 mq, disposta su tre piani, ognuno di 60 mq. I piani comunicano tra loro da un'unica scala in legno che percorre il lato della casa. La casa è esposta nei suoi tre lati, ed è attaccata a un'altra casa solo da un lato. E' ubicata a sud di Udine.

Quando sono entrato da affittuario, la casa era provvista di bombolone GPL in giardino, caldaia a condensazione e termosifoni sparsi in tutta la casa. Dopo un inverno di ricariche di GPL a prezzi altissimi, ho deciso di tamponare con una stufa a pellet posta al piano terra. Il GPL la uso solo per acqua sanitaria e fornelli.

A seguito di recente acquisto, sto ragionando su quali strade ho davanti a me per una ristrutturazione.

Parto dal principio che la prima cosa che farò sarà cappotto ai 3 lati esposti + cappotto del tetto e gli infissi. Dopodiché vorrei abbandonare definitivamente il gas passando a elettrico, e qui viene il primo dubbio. All'inizio paventavo una soluzione proiettata sull'installazione di una pompa di calore e sostituzione dei termosifoni vecchi con altri più moderni, in quanto non dovrei toccare l'impianto e ho i termosifoni in ogni stanza della casa (cucina, soggiorno, 3 camere da letto, 4 bagni, sottotetto, sgabuzzino), quindi con una sostituzione avrei tutta la casa coperta. Tuttavia riuscire a coniugare comfort e bassi consumi la vedo dura, visto che acqua a 70° e pompe di calore non vanno molto daccordo (anche se con le pompe di calore professionali si può fare, ma ovviemente il prezzo aumenta).

Mi fanno molto più gola i 35° di un pavimento radiante. Ogni volta che mi è capitato di dormire in una casa con il riscaldamento a pavimento ho sempre desiderato una soluzione di questo tipo, tuttavia, causa demolizioni e intervento che voglio assolutamente evitare, ho iniziato a guardare con un certo interesse il radiante a soffitto. Mi interessa molto perché sembra la soluzione ideale: mi permette di fare il controssoffitto che dovrei comunque fare, gestione luci e casse acustiche, ho un'altezza dei piani di 2,90 che mi pare ottima per questa soluzione, raffrescamento competitivo e invisibile, senza fancoil in giro per casa, e una casa calda tutto l'inverno che si sposerebbe perfettamente con la pompa di calore. La casa è abitata tutto l'anno.
 

Volevo chiedervi se vista la situazione della mia abitazione, una installazione di un impianto di questo tipo sarebbe ragionevole.

Ho parlato con alcuni termotecnici ma mi hanno demoralizzato parecchio visto che mi consigliavano solo soluzioni ibride (gas+elettrico) con termosifoni che sinceramente vorrei evitare il più possibile. E' come se il riscaldamento a soffitto viene visto come fantascienza, o forse molti non avendo mai realizzato un impianto del genere evitano di consigliarlo rimanendo su soluzioni più collaudate ma vecchie e anacronistiche.

Modificato: 21 gennaio 2021 da Simonep