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Malfunzionamento Olimpia Splendid Unico Easy HP


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Inserito:

Buonasera a tutti.

 

Da ormai una decina di giorni ho dei problemi con la macchina in questione. 

Premetto che è del 2014 e fino ad oggi l'ho usata senza grosse criticità. 

Da qualche tempo ha iniziato ad andare in blocco, e si accendono le spie 2-3-4 (livello acqua). Ho smontato la macchina e l'ho messa su un tavolo, ed effettivamente ha iniziato a drenare mezza bacinella d'acqua dal tubo di scarifo. Sembrerebbe quindi che in posizione non riesce più a eliminare l'acqua (che immagino venga allontanata per gravità). La pendenza che ha il foro di uscita in effetti non è eccessiva, ma non ha mai dato problemi...

Smontando il pannello tra l'altro ho notato che tutta la gommapiuma alla base della macchina è umida, non credo sia normale... Allego immagine

Ha più di cinque anni, quindi essendo fuori garanzia vorrei prima escludere alcune ipotesi. Qualcuno ha idee o suggerimenti su come comportarmi?

 

P.S Come ulteriore dettaglio segnalo che,dopo aver fatto già un ciclo di spurgo e averla fatta ripartire, ora in funzione si accendono le spie 2 e 4 (sonda temperatura esterna in corto)

 

Immagine condizionatore


Inserita:

Ciao icciban

 

Non sono un esperto ma ho dei Climatizzatori da alcuni anni (tipo tradizionale "split") e mi sono fatto alcune esperienze pratiche di varia natura ...

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In questa prima parte di Gennaio ci sono stati parecchi giorni  con temperatura al di sotto dello zero e specialmente alla notte.

 

Con le basse temperature i Climatizzatori devono fare frequenti Cicli di Sbrinamento che generano parecchia acqua.

 

Molto probabilmente l'acqua prodotta dallo sbrinamento si è ghiacciata all'interno del tubo di scarico, dopo l'uscita all'esterno del muro della casa, e il tubo si è otturato provocando poi un accumulo d'acqua all'interno della Macchina.

 

L'acqua ad un certo momento avrà travasato dal vassoio di raccolta (all'interno della Macchina) invadendo altre zone della Macchina e probabilmente ha danneggiato (o forse solo umidificato) qualche elemento della parte elettrica o elettronica.

 

Vedi tu, in base a quanto detto, se è possibile che si sia creata la situazione che ti ho descritta.

 

Dovrai comunque provvedere ad una asciugatura prolungata con aria calda di tutto l'interno Macchina con particolare attenzione alla/alle Schede Elettroniche.

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Purtroppo tutti gli Installatori (almeno dalle mie parti) utilizzano per lo scarico condensa sempre uno specifico tubo corrugato scoperto di plastica bianca e non si preoccupano per nulla di isolarlo termicamente.

 

La presenza delle corrugazioni favorisce il ristagno di una parte dell'acqua agevolando la prima ghiacciatura che poi fa da ancorante per il rivoletto d'acqua che dovrebbe essere smaltito ma che vi ghiaccia sopra velocemente.

 

Il mio parere è che tale tipo di tubo andrebbe vietato per Legge !

Questo anche perché, al suo interno, nelle corrugazioni, si accumula solitamente una pastetta umida, costituita da accumulo della polvere contenuta naturalmente nell'aria (sia quella esterna sia quella di casa) e trasportata dall'acqua, che poi favorisce la proliferazione di colonie di batteri e muschi vari.

 

 

 

Inserita:

Ciao, grazie mille per l'esauriente risposta.

Effettivamente ho notato anche io la corrispondenza tra l'avvento delle basse temperature e l'inizio del malfunzionamento, ed il tubo di scarico (che era in dotazione) è proprio il corrugato che mi hai descritto. 

 

L'unico dubbio mi rimane su un eventuale malfunzionamento nel sistema di scarico, ma non sono riuscito a capire se il drenaggio avviene per caduta oppure c'è un'elettrovalvola che apre quando il livello della vaschetta supera un determinato limite. Sul manuale non parla di elettrovalvole, ma l'acqua mi sembra scendere davvero troppo lentamente per essere mossa dalla gravità...

Qualcuno ne sa di più?

 

Elettricamente
Inserita:

E solo il classico problema dintutti gli unico del galleggiante di massiko livello che si incastra essendo a induzione circolare verticale.

 

Occorre sostiruirlo,lo trovi nella vaschetta.

 

Se arriva  aquel livello ferma la macchina

 

La ricerca errore dai led dell olimpia e sempre un po "fasulla"

 

Gli unico hanno due punti critici: gallengiante massimo livello e scheda telecomando ir.

 

 

Inserita: (modificato)

Ciao icciban

 

Utilissima la precisa indicazione data da Elettricamente, che evidentemente ha buona pratica diretta su questa Marca/Tipologia di Macchine.

Ne farò tesoro anch'io come cultura generale su questi argomenti ...

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Comunque, spinto dalla curiosità, ho cercato un po' di documentazione su Internet ma non ho trovato niente che mi potesse illustrare il dettaglio della "Elettrovalvola di scarico acqua di condensa"

 

Per scaricare il Manuale d'Uso completo originale :

https://www.schede-tecniche.it/manuali-uso-condizionatori/Manuale-uso-climatizzatore-Olimpia-Splendid-UNICO.pdf

Non ci sono "esplosi" o comunque rappresentazioni grafiche dell'interno Macchina e bisogna accontentarsi delle descrizioni scritte.

 

Alla pagina. 14 si dice (trascrivo come copia e incolla) :

 

Predisposizione dello scarico condensa.

Per le macchine modello pompa di calore all’unità deve essere collegato il tubo di scarico condensa (fornito a corredo) da innestare nell’apposito bocchettone (fig. 6 rif. A) presente sul retro della macchina (togliere il tappo presente B); un’elettrovalvola garantirà il deflusso della condensa dalla vaschetta interna quando viene raggiunto il livello massimo. Per le macchine solo freddo si richiede il collegamento del tubo di scarico della condensa nel caso in cui si preveda il funzionamento con basse temperature esterne (inferiori ai 23°C). Il drenaggio avviene per gravità. Per questo motivo è indispensabile che la linea di scarico abbia una pendenza minima in ogni punto di almeno il 3%. Il tubo da utilizzare può essere rigido o flessibile con un diametro interno minimo di 16 mm. Nel caso che la linea sfoci in un sistema fognario, occorre eseguire una sifonatura prima dell’immissione del tubo nello scarico principale. Questo sifone dovrà trovarsi almeno 300 mm sotto l’imbocco dall’apparecchio (fig. 6).

 

AVVERTENZA: fate attenzione in questo caso che l’acqua espulsa non determini danni o inconvenienti alle cose o alle persone. Durante il periodo invernale quest’acqua può provocare formazioni di lastre di ghiaccio all’esterno.

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Alla pagina 17 si dice :

 

Evacuazione dell’acqua di condensa in caso di emergenza.

 

Se si dovessero verificare delle anomalie al sistema di smaltimento dell’acqua di condensa il climatizzatore si arresta e segnala, con l’accensione intermittente del secondo, terzo e quarto led da sinistra (arancio, verde e rosso), lo stato di allarme. Per far funzionare temporaneamente l’apparecchio in attesa dell’arrivo del centro di assistenza potete drenare l’acqua contenuta tramite queste semplici operazioni: - sfilare la copertura inferiore (fig. 23 rif. A); - togliere il tappo (fig. 23 rif. B) avendo cura di mettere prima in posizione un contenitore di buona capienza (almeno cinque litri) per raccogliere l’acqua (vedi fig. 23). - una volta rimosso il guasto il centro assistenza provvederà a richiudere il condotto di evacuazione

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Mie considerazioni sul sistema utilizzato dal Costruttore per lo scarico acqua :

 

Si spera ci sarà un buon motivo per il dover utilizzare addirittura una Elettrovalvola (che poi dovrà anche essere azionata da un qualche contatto elettrico di un Rilevatore di Livello) per scaricare l'acqua, dato che più cose ci sono e più cose possono guastarsi ....

 

In via più semplice e normale (per esempio nelle Caldaie a gas a Condensazione) si usa un Galleggiante a pallina, o a cilindretto con terminazione leggermente conica che, in assenza d'acqua o con poca acqua, per peso proprio, mantiene chiuso il foro di scarico della Vasca di Raccolta Condensa verso l'esterno.

 

Con l'accumularsi di una certa quantità d'acqua nel contenitore di raccolta il Galleggiante, ad un certo punto, inizia a galleggiare e si solleva quel tanto che necessita (1 o 2 decimi di millimetro) per sfogare l'acqua.

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Nota aggiunta dopo il primo invio :

La "faccina" (emoticon) è apparsa spontaneamente con l'invio.

La cosa succede spesso quando nello scritto ci sono presenti certi caratteri.

Nel caso concreto al posto della "faccina" stava scritta la lettera A seguita dalla chiusura di parentesi.

Modificato: da Semplice 1
aggiunta Nota
Elettricamente
Inserita: (modificato)

31..13..14...pezzi per scarico condensa 

005230035_1-61079c69aced700e293777f0f362f237.png

Modificato: da Elettricamente
Inserita:

Grazie di nuovo a tutti per le competenti risposte. Ho guardato il manuale pubblicato da Semplice, ma in realtà il mio modello è diverso e sul manuale non cita elettrovalvole.

 

Nel frattempo sono andato avanti ad aprire il coperchio della vaschetta per provare a capirne di più. Il galleggiante sembra fare il suo lavoro e non mi pare incastrato.

 

Prima domanda: c'è un pezzo di plastica con una sorta di elichetta ad immersione collegata ad un motorino (allego foto). Quale sarebbe il suo funzionamento?

 

Ho provato a riempire la vaschetta manualmente e ho lasciato lì la macchina tutta la notte. Non ha scaricato una sola goccia. Il tubo di scarico sembra ostruito (o più probabilmente chiuso da un qualche meccanismo). Sinceramente continuo a non capire in che modo la macchina  elimini l'acqua dal tubo di scarico. 

 

Pomeriggio proverò a togliere completamente la vaschetta per provare a capirci di più.

IMG_20210122_234711.jpg

IMG_20210122_234725.jpg

IMG_20210122_234733.jpg

Inserita:

Ciao icciban

 

Per la situazione aggiornata ....

 

Purtroppo  il disegno "esploso" pubblicato da Elettricamente non mi risulta leggibile (anche se ingrandito o stampato) e poi comunque sembra anche appartenere ad un altro Modello (Unico 11 SF ...). Magari lui sa che il sistema di evacuazione acqua è lo stesso del tuo, ma comunque non si riesce a vedere nulla.

 

Per il Manuale da te citato andiamo anche peggio che in quello che avevo trovato io.

Anche il tuo con traduzione in 8 Lingue (ci vuole una vita per scorrerlo) ma informazioni tecniche di dettaglio pari a zero.

 

Per le 3 foto non saprei che dire (purtroppo).

 

Per l'acqua che non fuoriesce :

 

In mancanza di Disegni o Schemi Tecnici solo tu che hai in vista tutto il visibile puoi risalire, partendo a ritroso dal tubo che non scarica, il percorso che fa l'acqua ed individuare almeno il punto o il dispositivo che ne occlude il passaggio.

 

Potresti comunque fare una prova (non si sa mai) soffiando aria con la bocca nel tubetto di scarico (la pressione che potrai generare sarà nell'ordine di 1 o 2 decimi di Atmosfera) e forse potresti rompere o sbloccare leggermente una eventuale occlusione casuale. 

L'eventuale sblocco, anche soltanto minimo, sarà evidenziato da bollicine d'aria che si creeranno nella vaschetta di raccolta acqua.

 

In alternativa al soffiaggio puoi anche introdurre nel tubo un qualcosa di lungo e flessibile (sondino) per rilevare il punto dove è situata l'occlusione. Naturalmente bisogna avere la fortuna che nel percorso non ci siano gomiti secchi a 90° che sicuramente non permetteranno il passaggio del sondino ...

 

Elettricamente
Inserita:

Nella gamma uniconla condensa viene sgocciolata davanti alla ventola dj espulsione e quindi vaporizzata.

 

Il tubo di scarico viene consigliato solo in caso di utilizzo invernale , pwr sbrinamento condensatore o estivo con alto tasso umidità. 

 

Il galleggiante sembra non incastrarsi...ma se lo rimonti...dopo 10min si incastra di solito...

Inserita:

Buona domenica a tutti, provo ad aggiornare su quello che ho scoperto, nella speranza che se scrivo qualche bestialità possa venire corretta. 

 

Ho rimosso, con grande fatica, il coperchio della vaschetta, e ho scoperto che lo scolo della stessa avviene da un piccolo scomparto collegato da un condotto alla vaschetta principale. Il foro viene chiuso da un perno che viene azionato da un motorino, collegato a sua volta al galleggiante. Immagino dunque che, quando il livello della vaschetta sale sopra un determinata quota, il galleggiante manda il segnale che apre il foro e fa scolare l'acqua.

Purtroppo temo che il perno si sia spezzato, ed è per quello che, rimanendo ad occludere quasi totalmente il foro, non faceva più scolare l'acqua che rimaneva nella vaschetta. 

In sostanza penso che mi toccherà prendere tutto il blocco rosso e sostituirlo, operazione che si preannuncia tutt'altro che semplice...

 

Allego foto esplicative: 

1) Dettaglio vaschetta

2) Dettaglio scomparto più piccolo collegato alla vaschetta principale

3) Motorino di azionamento perno chiusura

4) Perno di chiusura

 

Se qualcuno se ne intende conferma o smentisce mi aiuterebbe molto...

 

Inserita: (modificato)

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IMG_20210124_125911.jpg

IMG_20210124_125950.jpg

Modificato: da icciban
Elettricamente
Inserita:

Oltre al perno spezzato , sostituisci il galleggiante in polistirolo bianco

Inserita:

Sperando di non dire castronerie:
Ma se hai uno scolo non ha più senso che tolga perno e meccanismo e faccia defluire sempre la condensa?

Inserita:

 

1 ora fa, boip ha scritto:

Sperando di non dire castronerie:
Ma se hai uno scolo non ha più senso che tolga perno e meccanismo e faccia defluire sempre la condensa?

 

Ciao @boip ci avevo pensato anche io. 

In realtà ho notato che parte dell'acqua raccolta viene convogliata in un altro scompartimento più a destra (si vede parzialmente nelle prime foro che ho postato) e viene utilizzata per raffreddare il condensatore, quindi probabilmente è opportuno che il foro di allontanamento dell'acqua non sia sempre aperto, ma solo quando c'è un accumulo eccessivo...

 

Elettricamente
Inserita:

Il tubo di scarico serve solo in caso estivo per tassi umidità elevati...in inverno per sbrinamento condensatore. 

 

Se non si usa in inverno si puo tappare e deve nebulizzare.

 

Se si accendono led gussto e il galleggiante che rimane alzato. 

 

A volte basta fare vibrare il carter per farlo scivolare in posizione

Inserita:

Ciao icciban

 

Come si usa dire : chi fa da se (con calma e facendo attenzione) fa per tre !

 

Dunque, alla fine, esiste un qualcosa di assimilabile ad una "Elettrovalvola" come era detto sommariamente nel Libretto d'Uso e Installazione che ti avevo indicate nel mio primo intervento, dove veniva detto come da me riportato :

un’elettrovalvola garantirà il deflusso della condensa dalla vaschetta interna quando viene raggiunto il livello massimo

 

In realtà da quanto spieghi si intuisce, più che vedere nelle foto, che si tratta di un Attuatore a movimento angolare che, per mezzo di un braccetto e di qualcosa d'altro che non si vede nelle foto, apre o chiude un forellino dal quale l'acqua può fluire all'esterno.

Sembra di capire che si è rotto (stroncato) l'alberino dell'attuatore sul quale era montato il braccetto.

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Lascio da parte qualsiasi considerazione sulla reale necessità di mettere in piedi un sistema così complesso, in tale forma, pur tenendo in considerazione le varie precisazioni/indicazioni fornite da Elettricamente.

 

Rimane comunque il fatto che il Costruttore avrebbe dovuto comunque prevedere un consueto e semplicissimo Scarico di Troppo Pieno che non può mai mancare in questi casi.

 

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