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PLC Forum


Consigli per sostituzione lavastoviglie bosch SGU57M16II con molti acciacchi


lionhe

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Buongiorno a tutti,

vi chiedo un parere sul suggerimento da parte del tecnico dell'assistenza di sostituire la lavastoviglie in oggetto.

E' stata acquistata nel 2006 per sostituire una vecchia rex da 45 che andave ancora bene ma era troppo piccola. Usavamo molto il prelevaggio e qualche anno dopo si è intasata la tasca laterale (intervento abbastanza costoso): su consiglio del tecnico non abbiamo più fatto prelavaggio e abbiamo fatto mensilmente un lavaggio a vuoto con un prodotto in polvere speciale e non con i vari curalavastoviglie liquidi (quello con il tappo di cera). Da qualche anno si è rotto il dosatore del brillantante: praticamente si svuota subito tutto. Il prezzo del ricambio era molto alto e ci hanno consigliato di passare ai vari detersivi Xin1, visto che la macchina era predisposta.

I cestelli hanno molti punti in cui si sono arrugginiti: per alcuni mi sono procurato il ricambio, ma il cambio di tutti e due i  cesti è di costo proibitivo.

Ho sostituito il filtro che si è sbriciolato (ed il ricambio non costava proprio poco).

Durante il lavaggio il motore da un paio d'anni ha iniziato a "fischiare". Infine, la settimana scorsa ci siamo accorti che la lavastoviglie  perdere acqua da sotto (forse perdeva un po' da un pezzo ma era dietro lo zoccolo e non lo abbiamo visto fino a quando non è diventata una perdita consistente) : il tecnico non ha nemmeno iniziato a smontarla: dopo due inizi di lavaggio a vuoto addirittura si è bloccata e ho dovuto aspettare il giorno dopo per farla partire. Dato il numero di magagne e il costo dei ricambi il tecnico ha suggerito che non vale la pena di ripararla. 

 

Usiamo la lavastoviglie almeno una volta al giorno, praticamente sempre con il programma automatico, raramente con l'intensivo e talvolta con il rapido.

 

Inizialmente pensavo di prendere una Bosch quanto più simile a quella che ho, dato che abbiamo imparato a caricarla ed è sempre stata silenziosa (a parte ultimamente il fischio del motore), però leggendo i vari thread di consigli in questo forum mi sono sorti alcuni dubbi e ho cominciato a valutare altro.

 

1) i vari problemi che ho avuto dopo la mancata sostituzione del serbatoio per il brillantante possono essere dovuti ad un mio cattivo utilizzo ( ovvero sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie, per non intasare la tasca, e utilizzare i vari detersivi in tavoletta per supplire alla mancanza di brillantante)? Oppure, in realtà, la mia lavastoviglie non era poi di grandissima qualità?

2) adesso va di moda il terzo cestello per le posate: non è che ruba spazio agli altri cestelli? Oppure hanno aumentato le dimensioni del vano interno rispetto a 15 anni fa?

3) Si consigliano le SMEG: più facili da riparare ma più rumorose. Però, probabilmente, dipende dalla fascia che si considera e da come si fa il confronto.

Ad esempio, nei negozi si trova la SMEG ST65336L (a 700€) che riporta una rumorosità di 46dB. Se confronto con la scheda tecnica della mia vecchia lavastoviglie vedo che riporta 47dB. E' probabile che le condizioni in cui si definiva il rumore a 15 anni di distanza non siano le stesse, ma da questi dati direi che sono equivalenti. Nei negozi trovo anche la ST5333EU (a 600€), ma non c'e' sul sito della SMEG e non riesco a trovarne le specifiche.

 

Stavo valutando la Bosch serie 6, SMV68MX00E (a 600€), che ha il terzo cestello e gli altri abbastanza simili a quella che avevo. Ha il fondo vasca in acciaio ma, ciononostante pesa solo 38kg. La mia vecchia lavastoviglie ne pesava 50 (è vero che non era a scomparsa totale, quello forse fa un pò di differenza). 

Sarei anche disposto ad aumentare il budget pur di avere una lavastoviglie di buona qualità e durevole: ad esempio la Bosch  SMV68MX03E costa abbastanza di più (750€), ma ha questo sistema di asciugatura a zeolite (che se si guasta costa più di metà lavastoviglie). Mi sembra che abbia una meccanica simile e che il maggior costo sia dovuto più che altro a questa aggiunta della zeolite, forse un po' inutile.

 

A favore delle Bosch ci sarebbe la notevole silenziosità (44dB è di 3dB inferiore alla mia attuale: questo è decisamente silenzioso, ma a me va bene già quella che ho) e cestelli simili a quelli che già ho, ma con l'incognita del terzo cestello, e  quasi certi alti costi di manutenzione: si può ovviare per qualche anno ricorrendo all'estensione di garanzia, ma non certo 15 anni.

 

A favore delle SMEG una silenziosità analoga a quella che già ho e costi di manutenzione più bassi secondo quanto viene scritto in questo forum (anche se spendo inizialmente un po di più). Mi dovrò abituare ai cestelli, ma il terzo e spezzato in due e si può modulare. Inoltre qualcuno scrive che il caricamento è più flessibile.

 

Data la vostra esperienza, c'e' qualche altra considerazione da tenere presente?

Vi ringrazio per l'attenzione

 

 

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Ciao

Rispondo alle domande

1) Sì, a mia madre è successa la stessa cosa. Piatti sciacquati e detersivo che si mangia dispenser, filtri e cestelli

2) Un mio amico ce l'ha e ne è entusiasta. Dice che si caricano meglio le pentole nel cestello inferiore

3) Smeg non mi entusiasma, basta vedere quanti messaggi ci sono sul forum per problemi con lavastoviglie Smeg/Franke

 

Una mia amica ha una Serie 6 e dice che lava davvero bene anche lo sporco incrostato pur usando detersivo economico

Il sistema a Zeolite, secondo quanto si legge sui forum tedeschi, dà problemi se si usa troppo l'opzione "Lavaggio breve" o se si usano detersivi troppo schiumosi. Per il resto eccelle su tutto, a quanto si legge

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1) Quando usi le pastiglie tutto in uno il brillantante penso che non vada utilizzato. Questo non provoca danni all'elettrodomestico. Il prelavaggio a mano invece può aumentare l'aggressività del detersivo nei confronti dei componenti in plastica, incluso il rivestimento dei cestelli. Si segnalano cestelli rovinati anche sulle Miele da 1500 euro quindi se tu hai avuto un po' di ruggine dopo 15 anni secondo me rientri nella normalità.

 

2) Per me il terzo cassetto è comodo. Ho una  Smeg con il cassetto posate FlexiDuo. Una delle due metà la tengo al livello più basso e in questo modo ci stanno anche i mestoli grossi. Ti crea problemi di spazio solo se vuoi mettere i piatti anche nel secondo cassetto, ma se ci metti bicchieri e tazze non c'è problema.  Il terzo cassetto comunque si può smontare e solitamente Smeg fornisce in dotazione anche il canestrino vecchia maniera.

 

3)

Se vuoi una Smeg silenziosa c'è la STP66339L (42db). Su internet si trova tra i 700 e gli 800 Euro (spedizione inclusa).

La ST65336L (46db) è molto presente nei negozi perché ha un prezzo più abbordabile (su internet parte da 550-600 euro spedizione inclusa). Ha comunque una vasca di acciaio molto bella e garantisce dei buoni lavaggi. Non sempre le cose più costose sono le migliori, io ad esempio sono contrario ai sensori di torbidità e preferisco i modelli che non ce l'hanno.

 

Bosh per me è meglio evitare, troppi problemi con il serbatoio di zeolite che si arrugginisce fino a bucarsi (facendo cadere acqua dove non ne dovrebbe cadere), difficoltà di manutenzione, ricambi costosi. Se ci tieni alla silenziosità ma non vuoi spendere le cifre da Smeg potresti guardare la Hotpoint HIS 7030 WEL.

 

 

Modificato: da Pietro Pal
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Vi ringrazio per le risposte. 

Da me ogni tanto capita che salti il contatore (per supero di potenza): le lavastoviglie che ho indicato (SMEG o Bosch) riprendono ad eseguire il programma in corso quando ritorna la corrente oppure è necessario fare qualche manovra?

Grazie ancora per la disponibilità

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Qualsiasi lavastoviglie moderna di buona marca riprende da dove è stato interrotto il ciclo in caso di interruzione della linea elettrica

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Mancanza di divisori abbattibili

La mia vecchia lavastoviglie aveva tutti i divisori del cestello superiore abbattibili: questo mi è spesso utile per poter lavare pentole di medie dimensioni o il coperchio della friggitrice. Nella SMEG ST65336L sono tutti fissi, e nella Bosch SMV68MX00E solo quelli dei piattini sono abbattibili. Avete presente altri modelli Bosch o SMEG in cui il cestello superiore abbia tutti (o buona parte) i divisori abbattibili? Della STP66339L non riesco a reperire informazioni: nei negozi non si trova.

Per carità, forse ci si può abituare, ma mi domando: e' una caratteristica da top di gamma, o semplicemente non viene più ritenuta utile? Me lo domando perché anche in alcune Miele che ho visto in qualche negozio questa caratteristica non c'era.

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@lionhe

Per la Smeg STP66339L le informazioni le trovi qui. https://www.smeg.it/prodotti/STP66339L

C'è anche la sezione download dove puoi scaricare i documenti Pdf.  E' disponibile in diversi negozi online e sicuramente è ordinabile anche nei negozi fisici.

 

Ha un inserto abbattibile anche nel cestello superiore. Sicuramente l'inserto abbattibile è più costoso rispetto a quello fisso infatti nei modelli più economici gli inserti sono tutti fissi. Però per i tanti clienti che non mettono nessuna pentola nel cestello superiore l'inserto abbattibile è inutile, diventa quasi un fastidio. Inoltre qualche pentola si riesce a posizionare anche quando c'è l'inserto fisso.

 

 

 

Modificato: da Pietro Pal
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  • 2 weeks later...

Alla fine abbiamo scelto una lavastoviglie miele g5210, per il fatto che era da sottopiano con pannello nero, come quella vecchia. Inoltre ha il pannello molto simile, così come i programmi. Infine era immediatamente disponibile.

 

I cestelli sono diversi e dovremo abituarci, ma sembrano ampi e funzionali anche senza i sostegni abbattibili.

 

Grazie per i consigli e auguri di buona Pasqua a tutti

 

 

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  • 2 weeks later...

Dopo un paio di settimane posso dire di essere soddisfatto dell'acquisto. L'estetica è molto simile a quella della lavastoviglie precedente (che è decisamente fuori moda rispetto all'attuale, ma a noi va bene così). Il rumore è simile alla vecchia Bosch, quando funzionava bene. L'unica cosa un po fastidiosa è il led verde di accensione decisamente intenso: metterò del nastro isolante nero per attenuarlo. Il programma automatico ci va molto bene: sia con le tabs miele fornite in dotazione, sia con le tabs svelto sia con le tabs pril. Ma anche con la polvere ci ha dato finora buoni risultati. L'unica cosa è che il programma ECO 50° non lava e non asciuga bene: lo ho provato però una sola volta.

 

Ci si abitua molto presto a caricarla ed il cestello posate è decisamente comodo. Inoltre la possibilità di inclinare il cestello intermedio ci è stata utile in un paio di occasioni. Bisogna fare attenzione che non si blocchi la girante: non ci si accorge dal rumore se si incastra. L'apertura a fine lavaggio e lo spegnimento automatico sono decisamente comodi.

Non ho ancora capito quanto frequentemente fare il ciclo di lavaggio con detersivo apposito per lavastoviglie, ne mi è chiaro con quale programma farlo andare. Forse il rapido da 1 ora a 65 gradi? o l'intensivo da 75°? Vedremo.

 

Devo valutare se acquistare da Miele l'estensione di garanzia a 5 o a 10 anni. 130 o 260 euro non sono proprio pochi e se la qualità miele è realmente buona, le rogne magari cominceranno dall'undicesimo anno, chissà.

 

Per il resto mi sento di consigliarla (penso sia molto simile agli altri altri modelli quasi base da incasso o sottopiano con frontale bianco o acciaio)

 

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@lionhe più che altro molti tipi di guasti sono esclusi dalla garanzia, bisogna leggere bene il contratto. Inoltre c'è da vedere se la garanzia copre anche l'uscita del tecnico.

Modificato: da Pietro Pal
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il 17/4/2021 at 10:31 , lionhe scrisse:

Non ho ancora capito quanto frequentemente fare il ciclo di lavaggio con detersivo apposito per lavastoviglie, ne mi è chiaro con quale programma farlo andare. Forse il rapido da 1 ora a 65 gradi? o l'intensivo da 75°? Vedremo.

Non è necessario se non abusi coi cicli a temperatura uguale o minore di 50°.

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Sono d'accordo con Ciccio per quanto riguarda le abitudini di lavaggio, ma trovo importante il ciclo di pulizia. Fallo ogni 3 mesi con l'Intensivo ed un prodotto apposito

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