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IMPIANTO DI RISCALDAMENTO CON POMPA DI CALORE E FOTOVOLTAICO


Max-74

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Ciao a tutti,
voglio ristrutturare con detrazioni 110% sisma, 90% facciate e forse (stiamo valutando con il termo tecnico) 110% Ecobouns.
Vi devo chiedere una cosa, l'immobile è in Lombardia, e il mio tecnico mi faceva presente che per gli impianti siamo obbligati a fare fotovoltaico con accumulo, e riscaldamento a pavimento con pompa di calore.
Vi chiedo, visto che non è certo che potrò fare 110% ecobonus, posso rinunciare al fotovoltaico con accumulo, riscaldamento a pavimento e pompa di calore?
Il mio tecnico dice che in questo caso la ristrutturazione verrà fatta come se si facesse l'immobile di nuova costruzione.
A me se si facesse110% ecobonus, mi va anche bene ma se non mi viene concesso è una spesa enorme rispetto a un impianto elettrico ed idraulico tradizionale.
Si parla di un costo di quasi 15.000,00 in più.
Consigli per poter risparmiare qualcosa?

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  • 3 weeks later...

 

Aggiornamento:

Allora, fv per forza, le nuove ristrutturazioni prevedono fv, e cappotto (non obbligatoriamente accumulo per fv).

Per riscaldamento invece ci sono due opzioni:

Riscaldamento a pavimento con pompa di calore e raffrescamento sempre con la stessa pompa di calore (ci si collegano con gli splt alla stessa pompa di calore) e così si ha la casa in classe "A" (quindi senza gas, anche la cucina sfrutterebbe il fv per l'induzione)

O riscaldamento con caldaia, quindi allaccio del gas per la stessa, riscaldamento a pavimento o caloriferi e cucina con gas. In questo caso la classe energetica è "B".

Visto che si farà 110% energetico, che impianto consigliate?

Con pompa di calore o con caldaia a condensazione classica?

Grazie.

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Ciao, riscaldamento con pompa di calore richiede un accumulo ed è meglio separare la produzione di acqua calda

Quindi da considerare un piccolo spazio da destinare a locale tecnico e lo spazio in esterno per la macchina

Come esposizione di fotovoltaico hai sufficiente spazio per tutto?

Come mio pensiero: se non hai bisogno di passare alla PdC e abbandonare il gas per il bonus io sceglierei sempre la caldaia, paghi il gas ma non credere che non avrai la bolletta elettrica, anzi devi aumentare la potenza per sopperire alla mancanza di sole

Con PdC l'impianto è più complesso, più manutenzione e meno confort

Modificato: da robertice
aggiunta
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Esatto Robertice, è quello il mio intento, capire se veramente conviene,

Certo, una casa in classe "A" ha una marcia in più rispetto a una casa in classe "B", anche perchè l'intenzione è venderla subito, però volevo capire bene se il riscaldamento in pompa di calore ha senso e soprattutto conviene per una casa da vendere...

Perchè una casa fatta con impianto di riscaldamento con caloriferi (magari penserò al riscaldamento a pavimento, vedremo) e caldaia a condensazione, e facendo la sola predisposizione del clima a me costa non dico la metà ma quasi, e la metto lo stesso nel 110, certo ho un casa in classe "B", ma chissenefrega...

In classe "A" oltre l'obbligatorietà di fare il riscaldamento a pavimento (che costa 60/70 euro al mq) devo fare anche l'impianto del condizionatore che non è uno scherzo vicino alla sola predisposizione...

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Devi calcolare il rapporto da quello che spendi e a quando riesci a vendere in entrambe le soluzioni 

Sei sicuro che puoi vendere subito dopo aver usufruito del 110?

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