Montante dentro un tubo acqua

[arturo83A]

Salve, chiedo a titolo informativo, dovendo sostituire il montante dagli attuali 4mmq ai 6mmq posso fare passare i cavi dentro ad un tubo in PVC (quelli neri dell'acqua per intenderci). Il tubo in PVC era usato come guida per un tubo multistrato che andrò a togliere. Il tutto era per non andare a demolire la parete. Attendo notizie

[hfdax]

Se passa perché no?

Se parliamo di due fili unipolari per fase e neutro è importante che il tubo sia continuo, senza interruzioni.

Se invece è un cavo bipolare 2x6mm² di tipo FG16 nessun problema. potresti anche fissarlo al muro senza tubo.

[arturo83A]

Grazie hfdax, io dovrei fare passare fase neutro e terra, il tubo per quanto ne so è un pezzo unico. Potrei comunque optare per il cavo FG16 così sono più tranquillo.

[hfdax]

il problema saranno le curve.

[arturo83A]

29 minuti fa, hfdax scrisse:

il problema saranno le curve.

Per fortuna è un tratto di soli 3 mt  e sembra essere tutto rettilineo. Infatti il tubo precedente e scivolato via bene. Ti chiedo un altra info dovendo sicuramente cambiare anche il quadro principale, da quanti ampere devono essere il MT e il differenziale? Considera che dovrò montare un mdt per un piano ad induzione con assorbimento max 6 kw

[hfdax]

Non è così semplice. Finché si tratta di montare il magnetotermico che protegge il montante la scelta è semplice: sai che hai una linea montante da 6mm² e che sei accanto al contatore quindi un MT con I_n = 32A (max) e I_u =6000A andrà bene. Ma i dispositivi da inserire nel quadro dipendono da come è fatto il quadro e da come è fatto l'impianto. Prima si progetta l'impianto e in finzione di questo si scelgono i MT e i differenziali. Le nozioni da avere non sono 3 o 4 elencabili e spiegabili con un post. Se vuoi avere la certezza di fare un lavoro a regola d'arte rivolgiti ad un installatore professionista. Quanto meno per il progetto dell'impianto.

[arturo83A]

Purtroppo è quello che facendo,ma devo dirti la verità, ho sentito 3 pareri tutti e tre diversi.

Qualcuno addirittura vuole farmi montare l'induzione con un 25A e cavi da 2.5.

Qualcuno mi ha detto di installare un MT 32a 6ka 1n come generale poi differenziale da 25a e di seguito i vari interruttori.

Ho provato a farmi un idea qui, per capire chi tra i tre mi stava dando l'indicazione migliore.

Non sono del mestiere e come mi hai giustamente consigliato mi farò seguire da un tecnico, devo solo capire chi???.

 

[hfdax]

12 ore fa, arturo83A scrisse:

Qualcuno addirittura vuole farmi montare l'induzione con un 25A e cavi da 2.5.

Si tratta di vedere che tipo di conduttori intende usare e come saranno posati. Lo standard del 4mm² per i 25A è un abitudine consolidata perché abbondantemente ridondante e fa risparmiare tempo in calcoli e valutazioni sulla reale portata dei conduttori. In realtà ci sono casi in cui 2,5mm² portano fino a 30A. Sono situazioni rare, però ad esempio, in una casa in costruzione o in ristrutturazione non è difficile "creare" le condizioni di posa volute.

 

12 ore fa, arturo83A scrisse:

Qualcuno mi ha detto di installare un MT 32a 6ka 1n come generale poi differenziale da 25a e di seguito i vari interruttori.

Anche qui, con il montante da 6mm² il generale va bene. Il differenziale, dipende da quali e quanti magnetotermici alimenta. Se per esempio sotto il D da 25A avessi un C10 e un C16 andrebbe bene così.

 

Comunque, io senza avere visto la situazione reale e per come la immagino basandomi sulla tua descrizione metterei un sezionatore da 32A come generale quadro. sotto di questo tanti magnetotermici differenziali quante sono le linee principali in cui voglio suddividere l'impianto, ad: esempio prese, luce, clima, prese cucina, induzione...) quindi facendo una linea dedicata all'induzione. Scegliendo le taglie dei magnetotermici differenziali ovviamente in funzione dei conduttori che alimentano. In questo modo la struttura del quadro rimane pulita e lineare, hai una buona selettività sia in sovracorrente che in dispersione e riduci il numero di dispositivi installati risparmiando spazio. Naturalmente l'uso massiccio di MTD rende il tutto più costoso.

[arturo83A]

5 ore fa, hfdax scrisse:

Si tratta di vedere che tipo di conduttori intende usare e come saranno posati. Lo standard del 4mm² per i 25A è un abitudine consolidata perché abbondantemente ridondante e fa risparmiare tempo in calcoli e valutazioni sulla reale portata dei conduttori. In realtà ci sono casi in cui 2,5mm² portano fino a 30A. Sono situazioni rare, però ad esempio, in una casa in costruzione o in ristrutturazione non è difficile "creare" le condizioni di posa volute.

 

Anche qui, con il montante da 6mm² il generale va bene. Il differenziale, dipende da quali e quanti magnetotermici alimenta. Se per esempio sotto il D da 25A avessi un C10 e un C16 andrebbe bene così.

 

Comunque, io senza avere visto la situazione reale e per come la immagino basandomi sulla tua descrizione metterei un sezionatore da 32A come generale quadro. sotto di questo tanti magnetotermici differenziali quante sono le linee principali in cui voglio suddividere l'impianto, ad: esempio prese, luce, clima, prese cucina, induzione...) quindi facendo una linea dedicata all'induzione. Scegliendo le taglie dei magnetotermici differenziali ovviamente in funzione dei conduttori che alimentano. In questo modo la struttura del quadro rimane pulita e lineare, hai una buona selettività sia in sovracorrente che in dispersione e riduci il numero di dispositivi installati risparmiando spazio. Naturalmente l'uso massiccio di MTD rende il tutto più costoso.

In effetti a vedere i prezzi su internet usare solo mdt è molto dispendioso...per ovviare al limitato spazio che attualmente ho sul centralino si può creare un sotto quadro magari collegandolo direttamente al Mt a valle del contatore?il primo è il centralino esistente il secondo è il centralino a valle del contatore.

[hfdax]

1 ora fa, arturo83A scrisse:

si può creare un sotto quadro magari collegandolo direttamente al Mt a valle del contatore?

Si può. Nulla lo impedisce.

Per quanto riguarda i MTD, sui tipo F, attualmente Bticino sta facendo promozione e sono molto scontati. Finché dura.

[arturo83A]

15 ore fa, hfdax scrisse:

può. Nulla lo impedisce.

Per quanto riguarda i MTD, sui tipo F, attualmente Bticino sta facendo promozione e sono molto scontati. Finché dura.

Quindi per creare un sotto quadro potrei fare cosi.

[hfdax]

Anche il MTD 32A della linea cucina può essere un semplice sezionatore da 32A e il generale del quadro cucina un differenziale puro da 40A. (oppure il contrario se ti è più comodo) l protezione in corrente da 32A è già svolta da MT alla base del montante che, essendo un C32, proteggerà fino a 32A tutto ciò che c'è a valle.

Il differenziale puro da 25 dovrà essere da 40 per la ragione di cui sopra.

Modificato: 5 aprile 2021 da hfdax

[arturo83A]

il 5/4/2021 at 14:00 , hfdax scrisse:

Anche il MTD 32A della linea cucina può essere un semplice sezionatore da 32A e il generale del quadro cucina un differenziale puro da 40A. (oppure il contrario se ti è più comodo) l protezione in corrente da 32A è già svolta da MT alla base del montante che, essendo un C32, proteggerà fino a 32A tutto ciò che c'è a valle.

Il differenziale puro da 25 dovrà essere da 40 per la ragione di cui sopra.

Buongiorno hfdax, ho parlato con l'elettricista, che mi ha proposto questa soluzione: 

Primo quadro MT C32 6ka differenziale 25 A +2X MT C10+MT C16 nel secondo quadro mi ha proposto un MTD 32A +MTD16+MTD16+MTD16( forno,frigo,condizionatori) che ne pensi? 

[hfdax]

Non ci siamo.

 

Abbiamo parlato di un C32 subito sotto il contatore dopo di che abbiamo il montante e tutto l'impianto. Tutto ciò che c'è a valle del C32 è già protetto a 32A quindi mettere altri C32 a valle del primo non è che sia vietato, è semplicemente inutile. Dei semplici sezionatori da 32 o 40A andranno benissimo.

Quel differenziale da 25A sarebbe anch'esso protetto a 32A quindi è chiaro che non sarebbe protetto. Dovrebbe quindi essere un D da 40A ma mi sembra di averlo già spiegato.

Infine hai un MTD 32A con a valle altri tre MTD. Se hai un differenziale a monte è inutile averne un altro a valle. I tre MTD possono essere dei MT oppure, meglio ancora, un MT a monte e tre MTD a valle. Ma anche in questo caso il MT a monte può essere un sezionatore per la stessa ragione di cui sopra.

[arturo83A]

3 ore fa, hfdax scrisse:

Non ci siamo.

 

Abbiamo parlato di un C32 subito sotto il contatore dopo di che abbiamo il montante e tutto l'impianto. Tutto ciò che c'è a valle del C32 è già protetto a 32A quindi mettere altri C32 a valle del primo non è che sia vietato, è semplicemente inutile. Dei semplici sezionatori da 32 o 40A andranno benissimo.

Quel differenziale da 25A sarebbe anch'esso protetto a 32A quindi è chiaro che non sarebbe protetto. Dovrebbe quindi essere un D da 40A ma mi sembra di averlo già spiegato.

Infine hai un MTD 32A con a valle altri tre MTD. Se hai un differenziale a monte è inutile averne un altro a valle. I tre MTD possono essere dei MT oppure, meglio ancora, un MT a monte e tre MTD a valle. Ma anche in questo caso il MT a monte può essere un sezionatore per la stessa ragione di cui sopra.

La prima cosa che faccio è  cambiare elettricista, poi vediamo cosa mi consiglia il prossimo.purtroppo avendo cambiato regione non ho nessun di fiducia 😓. Devo fidarmi di quello che mi dicono.....

[hfdax]

Purtroppo il tuo problema è molto comune. In questo Paese, in qualsiasi settore, trovare operatori competenti è una questione più che altro di fortuna.

[arturo83A]

1 ora fa, hfdax scrisse:

Purtroppo il tuo problema è molto comune. In questo Paese, in qualsiasi settore, trovare operatori competenti è una questione più che altro di fortuna.

La cosa preoccupante e che mi avrebbe rilasciato la conformità. La cosa che mi salva in questi casi è che non sono uno che si ferma alla prima opinione e, soprattutto, cerca di informarsi un minimo sul lavoro che dovrà commissionare... Grazie mille per i suggerimenti