Bravoemiliano Inserito: 10 aprile 2021 Segnala Share Inserito: 10 aprile 2021 Buongiorno torno sull'argomento PDC, ho letto molti dei post riguardanti il riscaldamento con PCD e mi sono rimasti molti dubbi che spero di chiarire con la vostra esperienza e competenza. provo a definire il contesto: Villetta su di un solo piano in bioediliza classe energetica A4 circa 160 metri quadri (Zona Nord pianura padana) PDC Junchers Bosh compress 3000 8 split Pannello fotovoltaico kW 3 picco Potenza contrattuale con enel kW6 Con un importo di spesa abbastanza similare si erano pensate una delle due seguenti opzioni Integrazione con 1 pannello solare termico con modifica alla PDC per gestire i due scambiatori ed aumento della capacità di accumulo oviamente adeguamento dell'impianto idraulico con miscelatrice termostatica antiscottatura Incremento della potenza del pannello fotovoltaico da 3 a 6 kW Secondo voi quale è la soluzione migliore per avere un buon confort senza svenarsi con la spesa? Quali sono i pro ed i contro delle due soluzioni? Un ringraziamento anticipato a tutti coloro che saranno di aiuto per dirimere la questione Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robertice Inserita: 10 aprile 2021 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2021 Ciao, che spesa media hai annua di bolletta energetica? E che aiuto ti da il fotovoltaico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bravoemiliano Inserita: 10 aprile 2021 Autore Segnala Share Inserita: 10 aprile 2021 Ciao, scusa forse ho espresso male i dubbi che ho, allo stato attuale la casa è ancora in costruzione quindi i dubbi che ho sono principalmente tecnici/prestazionali. Ad esempio, premesso che a mio parere, da non esperto, penso che il solare termico in inverno possa avere un rendimento abbastanza basso, so che il rendimento del pannello dipende dall'inclinazione dello stesso rispetto all'orizzonte Quindi: miglior rendimento invernale tra i 55-60 gradi di inclinazione miglior rendimento primaverile/autunnale 45 gradi miglior rendimento estivo 30 gradi potrebbe ad esempio in caso di giornate soleggiate in primavere/autunno sopperire in toto alla pompa di calore consentendo quidi di allungarne la vita e dandole un po di respiro anziche un funzionamento contino 24 ore su 24? In estate quando non serve il riscaldamento anche con una inclinazione non ottimale potrebbe consentire sopperire comunque alla copertura di ACS di una famiglia di 3 persone? Quanto è affidabile un sistema di tale configurazione visto che diventa più complesso e più difficile da mettere a punto? Il pannello fotovoltaico è installato sul tetto con la falda rivolta esattamente e sud e nessun ostacolo ad oscurare il sole i simulatori che trovi in rete dicono che con queste condizioni la produzione per un 3 kW dovrebbe attestarsi sui 2800 kWh/anno parlando con ex colleghi mi dicono di considerare un 10% meno è reale? Se fossi ancora al lavoro mi collegherei da remoto ad un contatore di produzione e mi scaricheri le curve di produzione di qualche mese, ma ora sono in pensione e non lo posso fare Quali sono i consumi elettrici approssimativi per l'impianto descritto al netto della produzione tralasciando i consumi del resto della casa? Insomma mi mancano dei parametri reali per fare delle comparazioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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