pedersen Inserito: 29 aprile 2021 Segnala Inserito: 29 aprile 2021 Vorrei sapere se esistono fusibili che non proteggono per il sovraccarico ma solo per il cortocircuito. Tipo gli interruttori solo magnetici e non magnetotermici
Livio Orsini Inserita: 29 aprile 2021 Segnala Inserita: 29 aprile 2021 Non ne esistono. I fusibili fondono perchè si scaldano, quindi anche il sovraccarico ne provoca la fusione, con tempi differenti ed in accordo con la curva di intervento del fusibile. Solo con un interruttore automatico ad intervento esclusivamente magnetico puoi ottemere quello che desideri. Però non capisco che senso possa avere non proteggere per il sovraccarico.
pedersen Inserita: 13 maggio 2021 Autore Segnala Inserita: 13 maggio 2021 Immaginiamo di voler tenere separata la protezione termica dalla protezione magnetica, cioe' di voler avere due dispositivi diversi. Immaginiamo di non voler fare una protezione adatta al cavo, ma di fare una protezione adatta al carico. Se ho un carico resistivo che al massimo puo' assorbire 10 ampere, come si fa a garantire il funzionamento del carico e in caso assorbimento oltre misura (es. 11 ampere) lo stacco immediato (es. 1 secondo)? Cosa si può usare per fare questo?
patatino59 Inserita: 13 maggio 2021 Segnala Inserita: 13 maggio 2021 (modificato) Si può usare un relè di corrente tarato con precisione per intervenire alla soglia prefissata. Questo in AC, mentre in DC si può limitare la corrente con un transistor in serie. Modificato: 13 maggio 2021 da patatino59
Livio Orsini Inserita: 13 maggio 2021 Segnala Inserita: 13 maggio 2021 48 minuti fa, patatino59 scrisse: Questo in AC, mentre in DC si può limitare la corrente con un transistor in serie. Ci sono relè di corrente anche per la continua
pedersen Inserita: 23 maggio 2021 Autore Segnala Inserita: 23 maggio 2021 Mi pare di aver letto su internet che i fusibili ar proteggono solo dai cortocircuiti e non dai sovraccaricchi. E' cosi'?
Dumah Brazorf Inserita: 23 maggio 2021 Segnala Inserita: 23 maggio 2021 Penso tu abbia un problema e invece di esporlo pensi di avere la soluzione per la cui attuazione hai aperto il 3d. Esponi invece il problema che magari i capoccia qui hanno una soluzione più semplce.
pedersen Inserita: 23 maggio 2021 Autore Segnala Inserita: 23 maggio 2021 (modificato) Devo fare delle prove con delle resistenze e vorrei capire in caso di guasto se per es. si e' verificato un corto o un sovraccarico. Mi servirebbe tenere separate le due cose. Stavo pensando di mettere due fusibili in serie sulla fase per vedere quale dei due salta.. Modificato: 23 maggio 2021 da pedersen
Livio Orsini Inserita: 23 maggio 2021 Segnala Inserita: 23 maggio 2021 42 minuti fa, pedersen scrisse: E' cosi'? Assolutamente no! La sigla "a" significa fusibile in grado di interrompere le correnti superiori a k2In fino al potere di interruzione nominale (potere di interruzione campo ridotto). La sigla "R" sigifica fusibile per protezione semiconduttori (Solo diodi e SCR, no transistor). 50 minuti fa, pedersen scrisse: Stavo pensando di mettere due fusibili in serie sulla fase per vedere quale dei due salta.. Non serve! Se vuoi vedere quale motivo ha determinato l'intervento, metti un fusibile aM e poi metti un interruttore termico, tarato per la corrente nominale che assorbe il tuo resistore, in serie al fusibile.
pedersen Inserita: 23 maggio 2021 Autore Segnala Inserita: 23 maggio 2021 56 minuti fa, Livio Orsini scrisse: Non serve! Se vuoi vedere quale motivo ha determinato l'intervento, metti un fusibile aM e poi metti un interruttore termico, tarato per la corrente nominale che assorbe il tuo resistore, in serie al fusibile. Volevo evitare di comprare i rele termici Se possibile volevo cercare di usare i fusibili che ne ho di tutte le misure
Livio Orsini Inserita: 23 maggio 2021 Segnala Inserita: 23 maggio 2021 3 ore fa, pedersen scrisse: Se possibile volevo cercare di usare i fusibili che ne ho di tutte le misure Il fusibile fonde, dettto in modo molto approssimativo, con funzione I2t, in caso di corto circuito, ma anche per corrente termica. Variando la lega e la formasi può fare in modo di accelerare la fusione per la corrente istantanea e ritardare la fusione per corrente termica. Ma non si può avere solo una dell due funzioni. Questo lo si può fare con gli interruttori automatici perchè si può avere lo sgancio per corrente istantanea elevata, ovvero corto circuito, usando il comando magnetico, oppure il solo comando per corrente termica,che interviene con un tempo proporzionale all'entità della sovra corrente. Per fare quello che vorresti fare tu sei obbligato a separare le 2 azioni: puoi usare il fusibile in modo che intervenga in caso di corto circuito e l'interruttore termico per interventi per sovracorrente. E' un tipo di protezione che si usa(va) fare per i motori. Fusibili ad intervento termico ritardato più più termica tarabile per protezione da sovra corrente il 13/5/2021 at 00:48 , pedersen scrisse: Se ho un carico resistivo che al massimo puo' assorbire 10 ampere, come si fa a garantire il funzionamento del carico e in caso assorbimento oltre misura (es. 11 ampere) lo stacco immediato (es. 1 secondo)? Per fare questo ti abbiamo già risposto. L'unica soluzione è usare un relè di corrente.
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