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Problema Citofonico


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Inserito:

ho necessità di far aprire un portoncino (già collegato ad un impianto citofonico esistente) collegando un'altro impianto citofonico nuovo, in pratica un ingresso pedonale in comune a due unità immobiliari con impianti citofonici separati.

secondo voi se collego in parallelo le due alimentazioni all'elettroserratura porta dei disguidi?


Alessandroni Matteo
Inserita: (modificato)

Io preferirei eccitare un rele' e lasciare sempre funzionare lo stesso circuito di potenza a cui la serratura adesso appartiene. Se per ipotesi i due alimentatori citofonici e le relative correnti alternate della 12 V appartengano a fasi diverse non penso sia il massimo avere queste due tensioni sfasate contemporaneamente insieme nell'eventualita' che si spingano contemporaneamente i pulsanti del portone dalle due differenti unita' immobiliari.

Modificato: da Alessandroni Matteo
Inserita:

si certo il relè sarebbe l'ideale però ho dei problemi di spazio/estetica ad installarlo in una scatola

Inserita:

sarebbe meglio utilizzare due relais, perchè se viene a mancare la tensione all' alimentatore esistente ,il secondo alimentatore manda tensione al contrario all'alimentatore principale anche se questo ha i diodi di protezione.

  • 11 months later...
Inserita: (modificato)

metti in comune i morsetti 0v dei 2 alimentatori

Modificato: da lelec
Inserita:

Ciao

Io metterei due ponti diodi sulle due alimentazioni poi in parallelo ai due (+) e (-) alimenterei l'elettroserratura B) .

Con i ponti diodi sei sicuro di non avere problemi ; inoltre l'elettroserratura funzia anche meglio in DC :P

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