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PLC Forum


Corrugato Del 20


paoletto1

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In un corrugato del 20 lungo 4 metri passante sotto il pavimento passano 6 fili del 1,5 e 3 del 2,5?

I 6 fili servono per due derivate accendi/spegni e i 3 del 2,5 per una presa.

Ciao

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Ti serve per caso anche qualcuno per tirare la guida? :lol::lol::lol::lol:

Ma dico io, secondo te non si fa prima a prendere dei pezzetti di filo e provare se quella formazione ci passa piuttosto che scrivere un post su di un forum ed attendere che qualcuno lo sappia oppure faccia la prova per te accollandosi cotanta pigrizia ?!

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Sono daccordo con sdrule, comunque passano (anche se con una certa difficoltà).

Ricordati che un terzo del tubo deve restare libero.

Ciao

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Forse hai ragione, ma non sai quanto mi sta stressando l mio muratore co sti corrugati!

Mai avuto muratori rompi palle?

Voglio provare con quei liquidi che vendono che dicono che facilitano l'infilaggio, avete mai provato?

Ciao.

Modificato: da paoletto1
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Mi sembra un pò strettino e quindi fuori Norma ... ma come diceva un mio ex collega ... se ci passa una formica incinta ..... allora tutto ok! :D

Modificato: da robgvp
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Bisogna interpretarla con molta fantasia ... praticamente sosteneva ( scherzosamente ) che se in un tubo oltre ai fili passava una formica ( col pancione ) allora il tubo era adatto allo scopo !

Ovviamente sappiamo tutti che le formiche ... non hanno il pancione ! :P

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tubo da 20

infilaggio max:

7 x 1,5 mm2 oppure , 7 x 2,5 mm2 oppure 5 x 4 mm2 oppure 2 x 6 mm2.

Tratto da " impianti elettrici nelle abitazioni di Vittorio Re ( coefficiente = 0,7)

Anzi sai che fai?

Invita il muratore di andare a vaf****(omissis) e metti un tubo in piu' non si sa mai. Attento però, il tuo deve essere un invito cortese ed educato perchè se lo dici in maniera perentoria è un reato penale ( non ricordo quale sentenza della Cassazione, di quest'anno se ben ricordo).

Ciao Nino

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ti posso dire che in un'appartamento seminuovo, in un tubo da 20 (lunghezza 80 cm, da scatola bassa a scatola altezza piano cucina) ho trovato 4 x 4 mmq + 3 x 2.5 mmq + 2 x 1.5 mmq. Il fattore di riempimento dovrebbe essere stato attorno al 90% (la formica in stato interessante ci passa ancora) però le corde sono sfilabili. Ovviamente il tutto é ampiamente fuori norma però, se ci sono stati utti sti cavi , vuoi che a te non stiano 6 miseri 1.5 e 3 miseri 2.5?

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Quanti tubi sono vuoti per 1/3 ?

Sulla carta tutti quanti, ad impianto terminato qualcuno, dopo qualche anno per sovpraggiunte modifiche.... nessuno. Non so voi, ma ogni tanto (spesso) mi ritrovo con un tubo quasi vuoto dove non serve, ed uno pieno dove invece serve. Quante ne ho provate ( e quante ne avete provate voi): borotalco, sapone liquido, sapone in pezzo umido....fortuna che da un paio d'anni è sopraggiunto il latte d'asina.

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Il problema di utilizzare i saponi (quelli classici da bucato o x le mani) come si faceva una volta e' che col tempo,

asciugandosi, forma una crosta intorno alle cordine, a volte unendole, peggiorando il lavoro di sfilabilità.

Per Paoletto:

Se hai dubbi, posa un tubo in piu'! Costa meno posare un tubo in piu' ora che dopo dover perdere tmepo o addirittura dover rompere per far passare altre cordine!!

Per tutti:

Avete mai notato come ti guardino in cagnesco i muratori o alcuni installatori quando gli dici di posare un tubo in piu' di scorta? Sembra quasi che gli stai facendo mettere delle tubazioni in Platino!!

Ciriciao!!

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In caso di necessità, per migliorare la scorrevolezza dei cavi nel tubo o corrugato utilizzo il talco, perché non intacca la plastica dell'isolamento, anzi la protegge dall'invecchiamento, non si altera nel tempo e, usato senza eccessi, non forma la "crosta intorno alle cordine".

Per quanto riguarda l'utilità di non riempire oltre i 2/3 della sezione del corrugato sono d'accordo e spero sempre ci si possa trovare nelle condizioni di non superare quel grado di riempimento, ma nelle case vecchie a volte questo non è possibile (mi sono ritrovato a dover speculare sulla sezione dei cavi per riuscire a far passare tutte e cordine necessarie dentro in tubo da 15, ovviamente parlo di parecchio tempo fa, quando ancora non era vincolante assegnare il lavoro ad un professionista abilitato, che oggi avrebbe suggerito di aggiungere un tubo sottotraccia, o una canalina esterna).

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Ora capisco perchè nell'appartamento in costruzione che ho comprato, e dopo che ho rotto le scatole (non elettriche) all'impresario sul fatto che avrei controllato i lavori soprattuto per quanto riguarda sezione dei cavi, passaggi etc etc, ho trovato un foglietto con scritto: "Appar 2 attenzione imp el"

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per non parlare poi delle scatole di derivazione dove si dovrebbe lasciare il 50% del volume libero (qui però il calcolo é alquanto complesso). Si trovano in giro scatole di derivazione con il coperchio "gonfio" per i tanti fili che premono da dentro... :lol:

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Tutto questo accade perchè nessuna legge tutela l'impianto elettrico di tipo civile (oltre a non esservi controlli).

La legge 46/90 dice che in casa basta un differenziale da 30 mA per esssere in regola.

Tutto il resto dell'impianto è mensionato atocchi e bocconi, soprattutto non necessità di progetto. :blink: basta la dichiarazione di conformità.

Ciao

Meditate gente meditate.

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Ottava, in verità la dichiarazione di conformità e' uno strumento potentissimo! Non e' la semplice lista dei materiali utilizzati, e' una dichiarazione di aver eseguito i lavori come si deve, rispettando i vincoli preposti da Leggi e Norme!!

Il problema puo' essere invece nell'attuazione dei controlli e delle verifiche!

Lele

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scusami suppalele, ma il progetto e la dichiarazione di conformità ti garantiscono la stessa sicurezza su un impianto?

Perchè invece nel terziario e nell'industriale hai bisogno il progetto?

Lo sai che più del 40% degli incidenti domestici è da attribuire all'impianto elettrico?

Ciao

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scusami suppalele, ma il progetto e la dichiarazione di conformità ti garantiscono la stessa sicurezza su un impianto?

Nessun progetto e enessuna dichiarazione ci salvano da incompetenti e disgraziati!

Quello che voglio dire io e' che dichirazione di conformita e progetto sono presi molto alla leggera, come dei fogli di carta inutile, ma non si tiene conto che potrebbero diventare pesantissimi se ci fossero i controlli!

Le cartaccie farebbero assumere veramente la responsabilità che portano a chi le rilascia se ci fossero i controlli (e conseguenti provvedimenti punitivi per chi sbaglia).

Ciao! :)

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Grazie a tutti per le risposte.

Stavo anche pensando che per due deviate e una presa i cavi da 1,5 in realtà possono essere anche 5, oltre ai soliti 3 da 2,5.

Oggi vao a prendere il libro del perfetto installatore di vittorio re.

Riguardo ai metodi per facilitare l'infilaggio dei liquidi che vendono per lubrificare cosa ne pensate? Meglio il talco?

Ciao

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Il talco lo trovi anche in cavi assemblati dalle industrie, credo sia la soluzione più idonea e affidabile nel tempo (non degrada le sue caratteristiche), anche se il liquido presenta maggiore facilità di applicazione.

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Paolo Cattani

Ho usato, a volte, sia il sapone che i liquidi, ho fatto qualche esperimento. Il talco è ottimo, ma in caso di emergenza, oòtre a "pettinare " i fili, si può usare anche semplice acqua, tanto nei tubi sotto pavimento si formerebbe comunque dopo, come condensa. (In interventi a distanza di anni, ho trovato dei tubi PIENI di acqua di condensa)

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