Jakala Inserita: 9 agosto 2004 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2004 Eszeguendo misure di terra in stagioni differenti, avete notato apprezzabili differenze nella resistenza di terra dei dispersori? Ad esempio, un impianto di terra con resistenza in estate pari a 8 Ohm, in inverno quale valore può assumere ?Esistono differenze apprezzabili nel senso che si notano variazioni, certo da 10 ohm non passerà mi a 100...Diciamo che le variazioni sono sempre accettabili.Quello che influisce molto è l'umidità del terreno, in estati secche la resistività del terreno si abbassa molto.Come progettista mi è capitato qualche volta di dover lottare con impianti di terra ( terreno ghiaioso ) dal valore di 100 - 150 Ohm, ma ti assicuro che il sistema funzionava egregiamente lo stesso.In effetti in friuli ci sono zone in cui è difficile restare con valori bassi.Vorrei solo aggiungere a questa discussione che negli impianti BT basta avere un differenziale coordinato, ma negli impianti di MT/AT il valore della resistenza di terra deve essere il più basso possibile visto che deve coordinarsi con la corrente di guasto che è variabile nel tempo per definizione.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FANT Inserita: 10 agosto 2004 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2004 In effetti credevo che in un forum ognuno abbia la possibilità di aggiungere le proprie esperienze e/o conoscienze, sempre nei limiti della sua preparazione o esperienza personale; comunque.In effetti, in questi casi l'unica cosa che deisdererei è quella di avere un interruttore differenziale funzionate, qualunque sia la resistenza di terra.Per quanto rigurda la resistenza di terra, zona Gonars, bassa friulana, terreno alluvionale composto da ghiaione per almeno 30 metri di profondità, anello con diametro di circa 70 metri con una decina di puntazze resistenza 185 Ohm, provato con il loop tester e con più strumenti ( e sorpresa da parte di progettista, installatore e direttore lavori ! ).Nelle fabbriche vicine valori di resietnza di terra comparabili.Per quanto rigurda i valori di resistenza di terra nelle diverse stagioni, la mia domanda era solo dettata dalla curiosità, per sapere quali margini di sicurezza eventualmente tenere in casi "difficili " come quello sopraesposto.Mandi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dario Valeri Inserita: 10 agosto 2004 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2004 ciaoIn effetti credevo che in un forum ognuno abbia la possibilità di aggiungere le proprie esperienze e/o conoscienzee cosi' e' altrimenti lo spirito con cui nascono i forum scompare!ciaodario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
D³D³ Inserita: 10 agosto 2004 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2004 (modificato) ®...bene così, dunque! ...in effetti 185ohm è un valore notevolmente deficitario in relazione alla tipologia dei materiali da te utilizzati, tuttavia, ...se analizzato considerando alla lettera la norma, ti metterebbe al sicuro contro ogni tipo di guasto verso terra!Difatti, ...al fine di completare la discussione per il bene di tutti, e ricordando che la norma ha fissato già da diversi anni il limite di 50V come valore massimo al di sopra del quale il corpo umano potrebbe subire dei danni, il semplice utilizzo della legge di Ohm ci può aiutare nell'identificare quale sia il massimo valore dell'Impianto di Messa a Terra accettabile....quindi, ..nel caso di un circuito con Interruttore Differenziale da 30mA, l'esito è il seguente:{RT = 50/30*10¯³ = 1.666,6666 ohm}Nel pieno rispetto del coordinamento tra valore dell'Impianto di Messa a Terra e valore d'Intervento Differenziale, ...questo valore quindi, sarebbe ancora accettabile dalla norma!...giusto per la completezza delle informazioni! ♥by by, by D³D³ Modificato: 10 agosto 2004 da D³D³ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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