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protezione autotrasformatore trifase


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salve a tutti, sono un installatore elettrico e avrei bisogno di Vs. consigli in merito ad una situazione che ancora non ho ben compreso. 

mi trovo a dover proteggere un autotrasformatore 220/380 da 50Kva che da un po' di tempo si surriscaldva su di una fase per sovraccarico, ora ho riequilibrato i carichi al meglio che potevo e adesso sul secondario a 380v è collegato un quadro elettrico che assorbe (a pieno carico) 75A a fase.  

1) secondo i miei calcoli il trasformatore sta lavorando al 100%, quindi continuerà a scaldarsi e siccome a valle del secondario c'è un MTD 4x125A credo che non sia idoneo perché non scatterà mai il termico se non dopo aver bruciato il trasformatore... 

2)ed ora arrivo al dunque, potete dirmi nel mio caso (autotrasformatore 220/380 50kva) qual'e la potenza massima assorbibile dal secondario? e sarebbe giusto mettere a protezione del secondario un MTD 4x63A così da proteggerlo e non farlo lavorare sotto stress? e per proteggerlo a monte del primario (220v trifase) che MTD mi consigliate? 

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Dovresti avere i dati di targa del trafo. La protezione si  sceglie in base alla corrente nominale sia per il primario che per il secondario.

Modificato: da hfdax
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il 19/5/2021 at 18:54 , CrisM scrisse:

e per proteggerlo a monte del primario (220 V trifase) che MTD mi consigliate?

Quello che ora è al secondario ! 

50 000 /(230 x radice di 3) = 50 000 / 400 = 125 A !

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ok a monte del primario c'è un'altro MT125A, e fin qui sembra che la linea principale sia protetta bene, però come dicevo anche a  protezione del secondario 380+n hanno messo un MTD125A e secondo me è troppo alto, perché 50Kva su 380+n reggono una potenza max di 75A quindi in caso di sovraccarico non scatterebbe il 125 del secondario e scaldano i cavi e il trasformatore.... è corretto? mi consigliate di sostituire il 125 del secondario con un 63A o posso azzardare un 80A?

 

grazie mille

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il 19/5/2021 at 18:54 , CrisM scrisse:

4x125A credo che non sia idoneo perché non scatterà mai il termico se non dopo aver bruciato il trasformatore...

 

Se assorbi 75A per fase sei già al limite del traformatore che è progettato per erogare 50 kVA a 380V nominali, quindi 76 A  per fase.

Dovresti proteggere con una termica da 75A, sul secondario, altrimenti succede proprio quello che hai paventato.

Oppure mettere la termica da 125A sul primario, visto 125A sono il valore di corrente nominale del primario.

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grazie per la risposta Livio, hai dato conferma ai miei dubbi... proporrò al cliente di proteggere il secondario con un MT adeguato.

 

"Oppure mettere la termica da 125A sul primario, visto 125A sono il valore di corrente nominale del primario." 

 

quel (oppure) significa che se ho già un Termico da 125A a monte del trasformatore potrei omettere di proteggere adeguatamente il secondario? 

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Sicuramente la termica sul primario interviene secondo la sua curva. La corrente primaria è esattamente la copia di quella secondaria, moltiplicata per il rapporto di trasformazione e divisa per il rendimento (sempre <1).

Sul secondario, in genere si proteggono le varie linee, se ci sono più linee che vanno a più carichi.

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8 ore fa, CrisM scrisse:

a monte del primario c'è un'altro MT125A, e fin qui sembra che la linea principale sia protetta bene, però come dicevo anche a  protezione del secondario 380+n hanno messo un MTD125A e secondo me è troppo alto, perché 50Kva su 380+n reggono una potenza max di 75A quindi in caso di sovraccarico non scatterebbe il 125 del secondario e scaldano i cavi e il trasformatore.... è corretto? mi consigliate di sostituire il 125 del secondario con un 63A o posso azzardare un 80A?

☺️) Deduco che all'epoca i MT 125 A fossero in offerta speciale ....

(in un altro caso qualche furbacchione collegò come  Gen. FM un MT da 16 A , Gen. Luce un MT da 40 A...😄 )

 

1) Verifica se il MT al secondario sia stato quanto meno proporzionato  alla portata dei conduttori uscenti

( eventualmente in previsione di un futuro aumento di potenza e / o tensione della fornitura ) 

 

2) L' 80 A è più consono (il termico del 63 A potrebbe intervenire al di sotto dei 50 kW,in assenza di sovraccarico)

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