principe74 Inserito: 18 ottobre 2004 Segnala Share Inserito: 18 ottobre 2004 ciao a tutti amici del forum , volevo chiedere come si dimensiona un impianto parafulmini del tipo a gabbia di faraday , quali materiali usare, e quali dispositivi installare all'interno dell'abitazione per una completa o quasi protezione dai fulminigrazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
panrob Inserita: 18 ottobre 2004 Segnala Share Inserita: 18 ottobre 2004 Non è semplice dimensionare un impianto parafulmine.Occorrerebbe conoscere prima il livello di rischio a cui si è soggetti.In linea di massima bisogna comunque realizzare una maglia, di cui i lati più sono stretti, migliore è la protezione.Inoltre la maglia che funge da captatore deve essere connessa ad una rete di dispersori infissi nel terreno.Bisogna fare pero' attenzione..... tutti i "parafulmini" fungono anche captatori, e quindi da un impianto mal realizzato o inutile possono conseguire molti guai! Te ne consiglio quindi la realizzazione solo in caso di vera necessita'. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robgvp Inserita: 19 ottobre 2004 Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2004 1) effettuare il calcolo probabilistico di fulminazione secondo CEI 81-1 e 81-4 , per verificare se realmente la struttura necessita di un impianto di protezione e di che tipo ( esistono vari livelli e ad ognuno , per esempio , corrispondono diverse dimensioni della gabbia di faraday ) .2) applicare la Norma CEI 81-1 che ti spiega esattamente come fare , Come dice il collega non è semplicissimo ed è sconsigliato il fai da te , in quanto un dimensionamento errato può provocare ingenti danni ( a persone o cose ) . Esistono dei software sia freeware ( distribuiti dalle case che costruiscono i componenti ) e a pagamento .di freeware conosco il software della Carpaneto e della Dhen italia . I link ai siti non li ricordo . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 19 ottobre 2004 Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2004 In Italia gli impianti parafulmine sono ormai poco utilizzati (le case di campagna di una volta lo avevano spessissimo). Per altro sono pochissime le aziende specializzate.In Svizzera è molto più diffuso e viene realizzato comunemente dai lattonieri. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
principe74 Inserita: 19 ottobre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2004 il fatto è che io abito a 630 mt sul livello del mare , non è che voglia farmi l'impianto fai da te.....ma volevo avere un infarinatura per capire come installare un buon impianto parafulmini.ok mi leggo la normativa e vediamo cosa dicegrazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robgvp Inserita: 19 ottobre 2004 Segnala Share Inserita: 19 ottobre 2004 http://www.dehn.it/ quì puoi trovare molte informazioni , e anche un programmino per verificare se nel tuo caso sia necessario il parafulmine o soltanto gli spd.http://www.sati.it/ altro sito interessante .http://www.elektro.it/spd/spd_01.html a questo link trovi la cartina d' italia ( tratta dalle CEI 81-1 etc. ) che indica statisticamente il numero di fulmini che cadono in un kmq . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
principe74 Inserita: 20 ottobre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 20 ottobre 2004 grazie Roberto è quello che cercavo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
funantonio2001 Inserita: 11 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2006 Inanzitutto complimenti per la professionalità del forum...... volevo chiedervi se qualcuno di voi potrebbe postarmi anche in privato la demo o qualche software freeware per il calcolo del parafulmine (blitz, deck, zeus) grazie in anticipo......... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
UltraFighetto Inserita: 24 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2006 Mi fate sorgere un dubbio ..... Io ho collegato l'antenna televisiva a terra per mezzo di una corda in rame. E' corretto, ho rischio di creare un "captatore" ??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 28 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2006 La vecchi norma 81-1 da indicazioni riguardo le modalità di progettazione ed esecuzione degli impianti LPS. La norma 81-1 così come la 81-4 e la 81-8 andranno in pensione probabilmente da aprile e rimpiazzate dalle norme europee CEI EN 62305-1 e seguenti.Bisogna fare pero' attenzione..... tutti i "parafulmini" fungono anche captatori, e quindi da un impianto mal realizzato o inutile possono conseguire molti guai! Te ne consiglio quindi la realizzazione solo in caso di vera necessita'.straquoto....un parafulmine è anche un attirafulmine e se lo si installa dove non serve potrebbe fare molti più guai. Comunque la norma ammette di installare un impianto LPS anche ove non sia necessario.In Italia gli impianti parafulmine sono ormai poco utilizzatibeh non direi...se serve io lo faccio installare, anche perchè se così non fosse non avrei realizzato un impianto a regola d'arte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 28 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2006 www.helita.net Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mircoelektra Inserita: 28 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2006 Software Parafulmini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jakala Inserita: 28 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2006 Aggiungo solo per informazione che le norme sui parafulmini 81-1 e 81-4 sono in fase di revisione anche per la parte relativa al calcolo di fulminazione o almeno cosi mi hanno riferito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 28 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2006 Io ho collegato l'antenna televisiva a terra per mezzo di una corda in rame.se la tua abitazione non necessita di impianti LPS ti consiglio di non collegare a terra l'antenna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ataru75 Inserita: 29 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 29 giugno 2006 oh gente, ma toglietemi una curiosità...se per esempio ho un capannone 40x40x10m e al suo interno ho un locale con pericolo di esplosione separato dal capannone con pareti REI 120 sia in verticale che in orizzontale (es il locale è 4x4x3m)...io utilizzo il sw zeus,ma non riesco a capire come devo fare. Devo considerare tutto il capannone oppure solo il locale con pericolo di esplosione? dalla norma si capisce poco, o forse ci capisco poco io...qualcuno mi illumina? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 3 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 3 luglio 2006 x ultrafighetto:se la corda e' da 50mmq e il sistema di dispersione (paline e corda interrata) ha una resistenza di pochi homm hai fatto un lavoro che non puo' considerarsi inutile, anzi....occorre ricordare che l'antenna riceve per induzione durante i temporali scariche che se non deviate verso terra possono essere comunque essere pericolose.inoltre le parti metalliche DEVONO essere a terra per quanto riguarda eventuali dispersioni dalla rete elettrica.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuliano58 Inserita: 5 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2006 se la corda e' da 50mmq e il sistema di dispersione (paline e corda interrata) ha una resistenza di pochi homm hai fatto un lavoro che non puo' considerarsi inutile, anzi.... Attenzione. Se la corda di rame passa all'interno dell'abitazione non vorrei trovarmi in casa quando c'è un temporale.Le calate devono transitare all'esterno dell'edificio, opportunamente ancorate.Immagina cosa può capitare se questa corda di rame è attraversata dalla corrente di fulmine che si scarica a terra, e la corda transita, in casa, parallela ad una tubazione dell'acqua o ad un ferro del cemento armato. Se l'antenna diventa un captatore, deve essere tutto quanto dimensionato a regola d'arte, comprese le calate, collegamenti equipotenziali, ecc.Se l'edificio è autoprotetto, ovvero il rischio di fulminazione è ridotto, collegando il palo dell'antenna a terra si rischia solo inutilmente.Se l'edificio ha bisogno di protezione contro i fulmini, anche il palo dell'antenna sarà opportunamente considerato, ma solo nell'ambito del dimensionamento di un impianto di protezione completo. saluti Giuliano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 6 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2006 (modificato) che devbba passare all'esterno e' scontato , e nessuno sia tentato di farlo passare nel muro.si e' verificato gia' che l'antenna venga colpita da un fulmine, il quale scaricandosi a terra tramite una corda da 50mmq ben nascosta sottotraccia ha lasciato come ricordo un bel solco sulla facciata.NOTA BENE: detta calata deve passare il piu' lontano possibile da altri circuiti e terminare in una palina a se' stante comunque collegata all'impianto di terra dell'edificio.comunque deve assolutamente essere evitata ( anche con cartelli ammonitori) la possibilita' che qualcuno tocchi il cavo durante i temporali.a causa dell'induttanza del cavo se colpito da una scarica diretta puo' assumere tensioni elevatissime( dell'ordine anche del milione di volt in cima alla struttura)ivano65 Modificato: 6 settembre 2006 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuliano58 Inserita: 8 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 8 settembre 2006 Secondo me:- se l'edificio è autoprotetto, e di solito è così- se l'installazione dell'antenna non aumenta il rischio di fulminazione- se tutto l'impianto è fatto a regola d'arte, compreso l'impianto di dispersione, scaricatori, ecc.eviterei accuratamente di collegare a terra il palo dell'antenna.salutiGiuliano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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