Applicare un secondo condensatore a motore monofase

[visind]

Buongiorno!

Possiedo un motore monofase da 4 poli e 1,5 kw (allego foto della targhetta).

 

Vorrei farvi alcune domande in merito all'applicazione di un secondo condensatore per aumentarne la coppia.

 

1. Innanzitutto, cosa devo tenere in considerazione per vedere se è fattibile o meno sul motore in questione? 

2. Di quanto aumenterebbero assorbimento e coppia?

3. Oltre al condensatore (nativo) di spunto, che calcoli dovrei fare per conoscere la taglia del condensatore ausiliario di marcia?

4. Se usassi un condensatore, dopo quanto tempo dovrei "scollegare" il condensatore di spunto lasciando collegato solo quello di marcia?

 

Sul web ho trovato molto poco a riguardo ecco perché mi affido a voi

 

Sempre..grazie mille per la disponibilità!

[visind]

P.S

nel.punto 4 volevo dire "se usassi un temporizzatore".

[Livio Orsini]

13 ore fa, visind scrisse:

. Oltre al condensatore (nativo) di spunto, che calcoli dovrei fare per conoscere la taglia del condensatore ausiliario di marcia?

 

Il condensatore da 50µF segnato in targa è il condensatore di marcia, ovvero è in serie all'avvolgimento ausiliario e deve rimanere sempre insserito.

Quel valore è il valore di progetto per quel motore, serve per avere la coppia nominale del motore.

Se vuoi aumentare la coppia di spunto, puoi mettere in parallelo al primo condensatore un secondo condensatore; questo secondo condensatore deve essere disinserito ad avviamento avvenuto pena surriscaldamento dell'avvolgimento ausiliario.

Le tecniche per effettuare questa operazione sono:

• Interruttore centrifugo che deve essere previsto all'origine della costruzione del motore.
• Relè di corrente; ad avviamento avvenuto la corrente diminuisce sotto una determinata soglia ed il relè scatta distaccando il condensatore ausiliario
• Temporizzatore.

Ci sono motori che vengono costruiti proprio con condensatore ausiliario di avviamento; questi motori riescono a rendere una coppia di spunto di oltre 2 volte la coppia nominale.

Volendo aumentare la coppia di spunto del tuo motore potresti mettere un condensatore da circa 150µF in parallelo, tramite relè temporizzato, al condensatore di marcia. L'incremento di coppia dovrebbe essere tra 1.5 e 2 volte la coppia nominale. Non è facile calcolare questo aumento non avendo in  dati di progetto del motore.

Il tempo di inserzione del condensatore ausiliario deve essere quello strettamente necessario all'avviamento. Si può partire con 5", poi dopo verifica pratica, decidere se diminuirlo o aumentarlo leggermente.

[Livio Orsini]

3 ore fa, archimede57 scrisse:

senza creare circuiti .............. (anche fantasiosi).......................

ciao

 

Non c'è nessun circuito fantasioso da creare: basta un semplice relè di corrente o un relè temporizzato.

[rfabri]

io ho alcuni utensili elettrici in 230Vac con lo spunto, però è manuale cioè ho un interruttore con 3 posizioni 0-MARCIA AVV, 0 =spento  1=marcia il motore parte ma se l'utensile  è sotto sforzo si sente che fa fatica a prendere giri, AVV si da un piccolo colpetto a questa posizione e si sente che il motore quasi raddoppia la forza e prende giri, naturalmente togliendo la mano l'interruttore torna in marcia automaticamente per non danneggiare il motore.

[Livio Orsini]

4 ore fa, rfabri scrisse:

con lo spunto, però è manuale cioè ho un interruttore con 3 posizioni 0-MARCIA AVV, 0 =spento

 

E un motore differente da quello oggetto della discussione.

Questi motori hanno un avvolgimento di spunto, come quelli dei motocompressori dei vecchi frigoriferi. L'avviamento avviene o con relè di corrente, che disalimenta l'avvolgimento di spunto ad avviamento avvenuto, oppure in manuale con con interruttore a 3 posizioni di cui una mono stabile.

Il motore oggetto della discussione è del tipo con condensatore sempre inserito ed avvolgimento ausiliario. In pratica è un motore bifase.